PEROSSIDI
Sergio FUMASONI
. Composti di natura inorganica od organica nei quali è presente un legame ossigeno-ossigeno (−O−O−) detto legame perossidico.
Perossidi inorganici. - Si possono distinguere [...] nella produzione commerciale dell'acqua ossigenata; quello di zinco nell'industria dei deodoranti e dei cosmetici. Sono pure noti il perossido Molto usati, invece, come sbiancanti nell'industriatessile, come agenti ossidanti nelle paste dentifricie ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia della chimica
Ahmad Y. al-Hassan
Tecnologia della chimica
Le fonti sulla tecnologia chimica araba
Le origini [...] islamici sono stati i due fattori sottostanti alla rilevanza accordata alla tintoria. Questa rappresentava un grado di sviluppo dell'industriatessile ed era dovuta, da un lato, all'enorme varietà di colori e, dall'altro, alla grande abilità e alla ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile e dal carbone
Anthony S. Travis
Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile [...] di carbone e sulle loro reazioni chimiche. In particolare, fu così per i fornitori di coloranti dell'imponente industriatessile europea. I chimici si confrontavano con la necessità di comprendere la struttura dei nuovi coloranti sintetici, con l ...
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DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] delle esperienze sue e dei proprietari cui aveva fornito capi in esperimento, i generali vantaggi per l'industriatessile lombarda e la bilancia dei pagamenti derivanti dall'incremento della popolazione ovina, egli tradusse in un grosso volume ...
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carboidrati
Lucilla Ruffilli
La grande fonte di energia per la vita degli organismi
Il mondo organico è ricco di sostanze formate soltanto da carbonio, idrogeno e ossigeno. La gran parte di queste sono [...] , per trasformarli in polveri, per eliminare sapori o odori sgradevoli, per ridurre le irritazioni gastriche. Nell'industriatessile numerosi brevetti propongono tessuti con l'inclusione di destrine, in grado di rilasciare profumi o agenti repellenti ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] di Pouilly-sur-Saône in Borgogna. Il mercato dei derivati della carbonizzazione del legno è costituito sia dalle industrietessili ‒ nelle quali l'acido pirolegnoso serve per la fabbricazione dell'acido acetico e degli acetati metallici, usati come ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] , inoltre, aveva analizzato chimicamente la composizione del blu di Prussia e fu il primo a suggerirne l'impiego nell'industriatessile. Con l'opera di Macquer divenne chiaro che l'arte della tintura aveva per oggetto principale quello di estrarre il ...
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LEVI, Giorgio Renato
Luigi Cerruti
Nacque a Ferrara il 27 maggio 1895 da Lamberto e Bice Cattelan. Dopo aver compiuto gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di scienze dell'Università di Padova, [...] e carbone di legna; estrasse la caffeina dal tè verde; si occupò di fertilizzanti e di ausiliari per l'industriatessile.
Nel 1942 gli fu affidata la cattedra di chimica fisica all'Università di San Paolo. Pubblicò inoltre alcuni lavori scientifici ...
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KRAMER, Giovanni Antonio von
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano il 21 luglio 1806 da Giovanni Adamo, originario di Francoforte sul Meno, e da Teresa De Spech. Il padre era venuto giovane a Milano, [...] dedicandosi all'industriatessile (stampaggio di tessuti di cotone); la madre assecondò il figlio nelle sue iniziative scientifiche e industriali.
Di famiglia protestante, il K. frequentò dapprima in Svizzera la scuola del pastore evangelico Gerlach, ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] usato negli edifici dei grandi magazzini (a Parigi, Bazar de l’Industrie di P. Lelong, 1830; magazzini Bon Marché di L.-A. Boileau stomaco per molto tempo.
Il v. in fibre (o v. tessile o lana di v.) è costituito da filamenti sottili, con diametro ...
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tessile
tèssile agg. e s. m. [der. di tessere]. – 1. agg. Che ha attinenza con l’arte del tessere, che concerne la tessitura: l’arte, la tecnica t.; prodotti t., i tessuti, i varî prodotti della tessitura, o anche, come sinon. di materiali...
industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, costante: quello imperio maraviglioso...