CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] radici nella nuova realtà politica e sociale, che veniva lentamente svolgendosi, come riflesso del processo di industrializzazione del paese.
La coscienza della crisi, connessa tuttavia all'illusione che gli ideali liberali continuassero ad operare ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] la linea del PCI, che egli giudicava troppo "ruralista", e fondare un "nuovo meridionalismo", che puntasse all'industrializzazione e all'inserimento del Sud nei circuiti del moderno sviluppo economico.
Era una ricerca di nuove soluzioni politiche che ...
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SPAVENTA, Luigi
Antonio Pedone
– Nacque a Roma il 5 marzo 1934 da Renato e da Lydia De Novellis.
La madre fu collaboratrice di Corrado Gini, libera docente di statistica sociale e autrice di L’unificazione [...] stato ambasciatore americano a Roma nel 1968-69) un articolo sui fattori del ritardato sviluppo del Mezzogiorno (Emigrazione e industrializzazione nel Mezzogiorno, in Moneta e credito, 1962, vol. 15, n. 58, pp. 135-143). Nello stesso anno partecipò ...
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MONTEMARTINI, Giovanni
Marco De Nicolò
MONTEMARTINI, Giovanni. – Fratello di Clemente e di Gabriele Luigi, nacque a Montù Beccaria (in provincia di Pavia), il 19 febbraio 1867, da Pietro e da Angela [...] , raccordare i principi dell’economia pura con la soluzione dei problemi sociali tipici di una società in fase di industrializzazione. Bisognava superare sia le ritrosie liberiste nei confronti di un intervento pubblico nei processi economici, sia il ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] Lugano. Si occupò di ferrovie, come rappresentante di banchieri francesi e inglesi. Stimolò il processo di industrializzazione della Sardegna, dove impiantò una fabbrica di distillazione dell'alcol etilico ricavato dalla fermentazione dei bulbi dell ...
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ROMANI, Mario
Andrea Ciampani
– Nacque a Milano il 12 settembre 1917 da Ernesto, direttore di produzione dell’Isotta Fraschini, e da Carlotta Bonazzi.
Crebbe con i fratelli maggiori Bruno e Giulia nella [...] il gruppo dirigente confederale. Con lo stesso intento di favorire la crescita civile del mondo del lavoro nell’industrializzazione dell’Italia, partecipò al Comitato nazionale per la produttività, al Comitato per lo sviluppo e la programmazione del ...
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FORMENTON, Francesco
Aurelio Cevolotto
Nacque a Vicenza il 25 giugno 1799 da Domenico e Anna Bondella. Intraprese la carriera di pubblico impiegato che poi abbandonò per proseguire gli studi all'università [...] membro della direzione societaria fra l'11 giugno 1860 e il luglio del 1868, nel tentativo d'industrializzazione del comprensorio vicentino promosso dalla Società vicentina montanistico-industriale (cfr., del F., Storia della Società vicentina montan ...
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RONDI NASALLI, Gian Luigi
Italo Moscati
– Nacque a Tirano (Sondrio) il 10 dicembre 1921 da Umberto, piemontese, tenente dei Carabinieri reali e Maria Virginia Gariboldi, lombarda.
Sia Gian Luigi sia [...] René Clair i dialoghi di Tutto l’oro del mondo.
Intanto il neorealismo sfumava nella frenetica ricostruzione e industrializzazione del Paese. Gli italiani volevano andare incontro a una realtà che, senza dimenticare, facesse ritrovare i sorrisi, la ...
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MILAZZO, Silvio
Giuseppe Sircana
– Nacque il 4 sett. 1903 a Caltagirone, da Mario, proprietario terriero e sindaco della città, e da Brigida Crescimanno, ed ebbe come padrino di battesimo don L. Sturzo.
Fra [...] . La stessa impronta centralista caratterizzava la posizione del governo nazionale sul problema delle risorse petrolifere e dell’industrializzazione della Sicilia. Il M. era tra quanti si battevano perché lo sfruttamento del sottosuolo andasse a ...
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PANCIERA, Valentino
Massimo De Grassi
PANCIERA, Valentino (detto Besarel). – Naque ad Astragal di Forno di Zoldo (Belluno) il 29 luglio 1829 da Giovanni Battista, intagliatore e decoratore, e da Caterina [...] e quindi acquistati nel 1882.
Risale a quegli anni il suo massimo successo commerciale che segnò anche una progressiva industrializzazione dei metodi di lavoro con l’introduzione di macchinari elettrici, tra cui una sega circolare con la quale nel ...
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industrializzazione
industrialiżżazióne s. f. [der. di industrializzare]. – In senso assol., ogni forma di intensificazione della produzione di beni e servizî, soprattutto mediante un forte incremento delle industrie, che comporta anche in...
industrializzare
industrialiżżare v. tr. [der. di industriale]. – 1. Rendere industriale, cioè trasformare in senso industriale l’economia di uno stato, di una regione: i. il paese. 2. Applicare a un’attività economica, o a una determinata...