Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] , fino alla sua morte, fu la figura di Aldo Moro, che in Puglia diede vita a un progetto politico di industrializzazione di Stato, superando le iniziali resistenze dei gruppi baresi vicini alla Camera di commercio e all'ente della Fiera del Levante ...
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Stato federale dell’Asia sud-orientale. Comprende la M. Peninsulare (o Occidentale), sulla punta meridionale della Penisola di Malacca, confinante a N con la Thailandia, e la M. Orientale, ampio lembo [...] rotte marittime mondiali, e ricca di risorse minerali ed energetiche, la M. è considerata nel novero dei paesi di nuova industrializzazione (il 30° del mondo per prodotto interno lordo, a parità di potere d’acquisto, nel 2008). Questo traguardo è ...
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TRAPEZOFORO (τραπεζοϕόρος τραπεζοϕόρον, trapezophorum)
F. Coarelli
Etimologicamente, ὁ τὴν τράπεζαν ϕέρων, sostegno di tavolo. In epoca tarda (Pollux, 10, 69; Digesto, xxxiii, 10, 3) passa a significare [...] ) e prosegue per tutta l'età imperiale romana. Essa non è, del resto, che una delle conseguenze dell'industrializzazione dell'artigianato artistico, tipica del periodo ellenistico. Lo studio di queste categorie di oggetti, almeno per questa fase ...
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L’insieme delle misure tecniche, amministrative, economiche finalizzate al controllo e all’organizzazione dell’habitat urbano. Tre sono gli ambiti prevalenti di ricerca teorica e di applicazione pratica [...] uno dei grandi temi di dibattito pubblico, in Inghilterra, nelle altre nazioni europee interessate dai processi di industrializzazione e negli USA. Le statistiche rappresentavano un universo di vita dai caratteri ricorrenti: abitazioni sovraffollate ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] cui il tasso di crescita del PIL raggiunge il 6,3% annuo, facendo entrare l’I. nel novero delle grandi nazioni industrializzate. I fattori alla base di questa evoluzione, non priva di contraddizioni e squilibri che ancora condizionano il paese, sono ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] a centri religiosi; le parti nuove, dove si colloca il centro moderno, sono del tutto separate.
L’industrializzazione ha solo in parte trasformato la struttura urbana del paese, accentuando la polarizzazione sui principali agglomerati. La stessa ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] una "mezza siderurgia". La società Ilva, l'industria della ghisa e il ciclo integrale negli anni Venti, in Acciaio per l'industrializzazione, a cura di F. Bonelli, Torino 1982, p. 29; A. Confalonieri, Banca e industria in Italia dalla crisi del 1907 ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] cui quello alle Porte di Ferrro); a Cernavodă è attiva una centrale nucleare.
Il forte impulso dato all’industrializzazione ha assorbito la parte più cospicua degli investimenti governativi. Dall’industria pesante, privilegiata dai piani di sviluppo ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] pro capite, specie se si prendono a riferimento paesi molto diversi sotto il profilo economico, come è il caso dei Paesi Industrializzati (PI) e dei Paesi in Via di Sviluppo (PVS), non solo non consentono di spiegare la complessità del fenomeno dello ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] ) denuncia un processo di sviluppo relativamente lontano da quello dei paesi più avanzati. Sono evidenti i limiti dell’industrializzazione, che ha consentito la forte crescita economica nei decenni 1960 e 1970, ma soltanto nelle regioni del Sud ...
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industrializzazione
industrialiżżazióne s. f. [der. di industrializzare]. – In senso assol., ogni forma di intensificazione della produzione di beni e servizî, soprattutto mediante un forte incremento delle industrie, che comporta anche in...
industrializzare
industrialiżżare v. tr. [der. di industriale]. – 1. Rendere industriale, cioè trasformare in senso industriale l’economia di uno stato, di una regione: i. il paese. 2. Applicare a un’attività economica, o a una determinata...