Risparmio
Claudio Sardoni
(XXIX, p. 453; App. II, ii, p. 721; III, ii, p. 625; V, iv, p. 539)
Tendenze del tasso di risparmio negli anni Novanta
Nel 1995 il Fondo monetario internazionale rilevava che [...] . Infatti il r., che in precedenza si aggirava fra il 10 e il 15% del PIL in gran parte dei paesi industrializzati, alla fine degli anni Settanta era giunto intorno al 20% sia nelle economie industriali che in quelle di rapida crescita, con punte ...
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Programmazione
Veniero Del Punta
di Veniero Del Punta
Programmazione
sommario: 1. Oggetto dell'indagine. 2. Svolgimento dell'indagine. 3. Perché si ricorre alla programmazione economica. 4. Metodologia [...] di questa eventualità, alle ripercussioni che sulle stime dei valori del commercio con l'estero di un qualsiasi paese industrializzato (ma anche in via di sviluppo) avrebbe (ed ha) avuto la crisi del petrolio determinata, nel 1973, dalla guerra ...
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Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] nei paesi in via di sviluppo è altrettanto se non più complesso di quello messo in atto dai paesi industrializzati. L'obiettivo di determinare prezzi inferiori a quelli vigenti sui mercati mondiali viene perseguito con una molteplicità di strumenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giustizia
Roberto Artoni
Il pensiero economico italiano ha dato notevoli contributi all’elaborazione del concetto di giustizia soprattutto a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Mentre in epoche [...] con un significativo ritardo rispetto agli altri Paesi avanzati, come conseguenza del fatto che i processi d’industrializzazione e di urbanizzazione, i tipici presupposti dello Stato sociale, si radicarono definitivamente nel nostro Paese nel periodo ...
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ZONE DEPRESSE e arretrate
Alessandro MOLINARI
Si considerano economicamente depresse o arretrate le zone o regioni interne di uno stato, o singoli stati (o un insieme di stati o anche un intero continente) [...] hanno già percorso. Il concetto di arretratezza si concreta attraverso il confronto con i paesi più progrediti, intensamente industrializzati, ad alto livello di vita civile e di reddito per testa. Si hanno pertanto graduatorie molto sfumate che ...
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Pianificazione e programmazione
Veniero Del Punta
di Veniero Del Punta
PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONEPremessa
I campi a cui i due termini che danno il titolo a questo articolo possono essere applicati [...] perseguimento dell'obiettivo del livellamento dei redditi tra le due zone del paese debba essere operato puntando sull'industrializzazione o sul potenziamento dell'agricoltura, oppure su una combinazione di queste o di altre vie possibili. Ai tecnici ...
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Città dell’Inghilterra (465.900 ab. nel 2008), nella contea metropolitana della Grande M. (1276 km2 con circa 2.547.600 ab.) alla confluenza dei fiumi Irk e Medlock nell’Irwell, presso la foce di questo [...] industrie elettriche, siderurgiche, metallurgiche e di raffinazione del petrolio. Dopo la fase di crescita urbana legata alla prima industrializzazione, fra il 19° sec. e i primi decenni del 20°, si sono andati affermando, negli anni 1950, processi ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] dai problemi economici e tecnologici, dagli scambi e dal modo di produzione delle imprese nella 'età della industrializzazione'.
Fattori obiettivi e molteplici 'traumi' esterni hanno dunque sospinto l'inizio e gli sviluppi del processo europeo ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] indica una flessione effettivamente verificatasi a partire dal 1982, anche se in misura inferiore rispetto alle regioni maggiormente industrializzate, e la corrispondente crescita relativa del terziario, giunto ad assorbire il 58% degli occupati e a ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] Nota dominante e ricorrente delle attuali ricerche di s. della religione è l’attenzione all’impatto dell’industrializzazione e dell’urbanizzazione sulla pratica religiosa e sulla religiosità in genere; le ricerche evidenziano, generalmente, l’effetto ...
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industrializzazione
industrialiżżazióne s. f. [der. di industrializzare]. – In senso assol., ogni forma di intensificazione della produzione di beni e servizî, soprattutto mediante un forte incremento delle industrie, che comporta anche in...
industrializzare
industrialiżżare v. tr. [der. di industriale]. – 1. Rendere industriale, cioè trasformare in senso industriale l’economia di uno stato, di una regione: i. il paese. 2. Applicare a un’attività economica, o a una determinata...