Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] in tutto il paese, specie in Siberia (sistema dei gulag), contribuendo con il lavoro forzato dei detenuti all’industrializzazione del paese. Il processo di destalinizzazione successivo alla morte del dittatore (1953) consentì la riduzione del numero ...
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Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] storie la dottrina taoista, e T. Maniaty (All over the shop, 1993). Parallelamente, l’emergere di problematiche legate all’industrializzazione rafforza l’antica ambivalenza nei confronti di una natura di cui non si vedono più soltanto l’esuberanza o ...
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(X, p. 257; App. I, p. 417; II, I, p. 585; III, I, p. 374; IV, I, p. 436)
Confini e problemi territoriali. - Sicurezza dei confini e integrità territoriale costituiscono ancora oggi momenti fondamentali [...] media annua del PNL è risultata pari al 9%, valore più elevato di quello di molti altri paesi a rapida industrializzazione dell'Est asiatico; il reddito pro capite è raddoppiato tanto nelle città che nelle campagne. Lo sviluppo dell'economia urbana ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] ; si tratta di un 'secolo lungo' di cui ha fatto parte l'epoca della tecnologia delle ciminiere (l'industrializzazione fordista) che ha costituito il culmine dell'organizzazione territoriale basata su 'linee' e 'confini' (oggi sostituiti, anche nell ...
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Terrorismo
Donatella della Porta
Il termine terrorismo viene in genere riferito ad azioni orientate ad acquisire potere politico, attraverso un uso della forza considerato come estremo, che ha l'effetto [...] individuale o collettiva. Fra le condizioni permissive per il t., si è parlato comunque anche di modernizzazione e industrializzazione, che accentuano la vulnerabilità delle società contemporanee.
Se un certo accordo vi è nel considerare le variabili ...
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MAROCCO
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Maria Luisa Zaccheo
Stefania Parigi
(XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, II, p. 269; III, II, p. 39; IV, II, p. 403)
Nel 1990, secondo [...] l'attività urbanistica tesa a risolvere il problema dell'immigrazione rurale nelle città, dovuto a un timido tentativo d'industrializzazione del paese. Nelle città sorsero le bidonvilles, sotto la spinta di un forte aumento demografico.
Dal 1939 al ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] se non con i sarcasmi e frizzi frequenti nella corrispondenza del Mastai. Mancava poi nello Stato una vera industrializzazione, e lo stesso artigianato restava piuttosto primitivo. Si esportavano tessuti, legname, canapa, riso, seta grezza, ma i ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] certo non meno incisive sul piano degli assetti sociali e delle identità personali e collettive, quali l'industrializzazione e l'urbanizzazione. Queste, mentre modificavano i modi di vita quotidiana, sconvolgevano la tradizionale divisione sessuale ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] di Sardegna), il latifondo incolto accanto a Roma, che rimase la grande «metropoli paesana», la cronica assenza di una industrializzazione, l’abbandono in cui restava il Foro romano, la mancanza di una cultura vivace e aperta ai problemi del giorno ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] fiscale non superiore alle forze contributive del paese. Tutto questo a patto di non correre dietro all'illusione dell'industrializzazione forzata finanziata con fondi statali.
Nello scritto con cui il F. si congedava dagli elettori nel 1909 (I ...
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industrializzazione
industrialiżżazióne s. f. [der. di industrializzare]. – In senso assol., ogni forma di intensificazione della produzione di beni e servizî, soprattutto mediante un forte incremento delle industrie, che comporta anche in...
industrializzare
industrialiżżare v. tr. [der. di industriale]. – 1. Rendere industriale, cioè trasformare in senso industriale l’economia di uno stato, di una regione: i. il paese. 2. Applicare a un’attività economica, o a una determinata...