La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] : lunga 4 m, contiene 12.000 l di liquido pesante (propano, freon e altri) e in essa agisce un campo magnetico con induzione di 2 T, generato da bobine percorse da una corrente elettrica con intensità di 10.000 A. ·
Operativi gli ISR (intersecting ...
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Branca dell’elettrochimica che ha per scopo lo studio e la realizzazione di alcune reazioni che si verificano in seguito al passaggio della corrente elettrica attraverso conduttori elettronici ed elettrolitici [...] l’impiego di un arco, per la resistenza propria della carica del forno, ovvero adottando correnti variabili, alternate (forni a induzione ➔ forno).
Maggiore interesse ha lo studio dei principi generali su cui è impostata l’e. sia per via umida sia ...
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Ecotossicologia
David B. Peakall
(Monitoring and Assessment Research Center, The Old Coach House, King's College, Londra, Gran Bretagna)
L'ecotossicologia è l'area di studio che integra l'analisi degli [...] vanno dagli sbocchi delle fogne di Los Angeles alle acque di scarico delle fabbriche che trattano la cellulosa in Svezia. L'induzione delle MFO dovuta alle acque di scarico delle cartiere si è dimostrato uno dei biomarker più sensibili per seguire le ...
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FOTOSINTESI (XV, p. 817; App. II, 1, p. 968; III, 1, p. 667)
Giorgio Forti
Generalità. - La f. è il più imponente processo biosintetico naturale, e consiste nella conversione dell'energia di radiazioni [...] se si equilibrano i cloroplasti, al buio, con un sistema redox esterno a potenziale E0 = 0,0 volt, l'area sopra la curva d'induzione dovuta a Q si dimezza. Questo significa che quando E = 0,0 volt Q è per il 50% ridotto.
Oltre al trasporto lineare di ...
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viscosita
viscosità [Der. di viscoso, dal lat. viscosus, che è da viscum "vischio"] [MCF] (a) La proprietà dei fluidi per la quale le particelle incontrano resistenza (più grande nei liquidi che negli [...] [MCF] V. magnetica: il fenomeno per cui rimuovendo rapidamente il campo magnetizzante, l'induzione in una sostanza ferromagnetica impiega, per portarsi al valore dell'induzione residua, un tempo notevolmente maggiore di quello che ci si aspetterebbe ...
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Seconda lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Deriva dal beta greco (B), che rappresenta il bēt fenicio, con stesso valore fonetico. L’uso di B con valore di v (e della sua modificazione Ƃ con valore [...] di stelle, suddivisa in 10 sottoclassi, da B0 a B9.
Chimica
B è simbolo del boro.
Fisica
B è simbolo dell’induzione magnetica. In fisica delle particelle elementari, b indica uno dei sapori (flavours) dei quark (detto anche bellezza), B il numero ...
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forza
fòrza [Der. del lat. fortia, da fortis "forte"] [MCC] In termini elementari, la causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo; come tale, cioè in relazione alle modificazioni [...] contatto fra corpi, come capita per le f. di attrito e certe reazioni vincolari. ◆ [FML] F. di dispersione e di induzione: v. interazioni molecolari: III 253 d, c. ◆ [MCC] F. di inerzia: nella dinamica relativa, nella descrizione delle forze agenti ...
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Lattame dell’acido 6-amminocaproico ( ε-caprolattame):
cristalli bianchi, inodori, insapori, molto igroscopici, solubili in acqua e nei comuni solventi organici. È noto anche l’ ω-caprolattame,
ll [...] gruppo carbossilico di un’altra molecola di ε-c. e così via. La reazione è caratterizzata da un tempo di induzione piuttosto lungo dovuto alla formazione dell’acido; tale tempo può essere ridotto aggiungendo sin dall’inizio nella massa di reazione l ...
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Prodotti chimici (detti anche pesticidi) usati per la distruzione o la limitazione di organismi dannosi ai prodotti agricoli nelle fasi di produzione e di conservazione. Alcuni a. (acaricidi, antimuffa, [...] : elevata biodegradabilità, assenza di bioaccumulo lungo la catena alimentare, selettività, assente o ridotta tossicità, assenza di induzione di meccanismi di resistenza. Tra le prospettive più interessanti, accanto alla messa a punto di biopesticidi ...
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induzione
induzióne s. f. [dal lat. inductio -onis, der. di inducĕre «indurre», part. pass. inductus; nelle accezioni scient. dei nn. 3 e 4, dal fr. induction e ingl. induction]. – 1. non com. L’atto di indurre, di agire cioè con la persuasione...
induttore
induttóre s. m. e agg. (f. -trice) [der. di indurre; nei sign. 4 e 5, dal fr. inducteur]. – 1. raro. Chi o che induce, sia nel senso di far venire, provocare qualche cosa, sia in quello di sospingere, persuadere: l’una de le quali...