rifrazione
rifrazióne [Der. del lat. refractio -onis dal part. pass. refractus di refrangere (→ rifrangente)] [EMG] [MCC] La deviazione che il raggio di propagazione di un'onda (elettromagnetica, in [...] . che, per analogia con la r. ordinaria di raggi luminosi, si dà alla deviazione subita dalle linee di un campo d'induzione magnetica nel passare da un mezzo magnetico all'altro. È formalmente analoga alla r. elettrica (v. sopra) e si tratta allo ...
Leggi Tutto
CHIMICA Benché in questi ultimi anni siano stati fatti dei tentativi di notevole interesse per una vera teoria della velocità di reazione, si deve tuttavia riconoscere che lo studio della cinetica chimica [...] di una reazione a catena ramificata sia molto basso e la reazione abbia così un inizio molto lento (periodo di induzione); mentre essa mostra di svegliarsi con il moltiplicarsi dei centri attivi fino a divenire in breve violenta.
Non senza ragione ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Nanostrutture
Emanuele Rimini
Francesco Priolo
Nanostrutture
Il controllo preciso e la manipolazione dei singoli atomi hanno recentemente reso possibile la fabbricazione di strutture [...] alta associata con le particelle minori). Un successivo restringimento nella distribuzione delle dimensioni è ottenuto tramite induzione di precipitazioni selettive di particelle più grandi. Questo metodo consente il controllo delle dimensioni dei ...
Leggi Tutto
Composti chimici naturali
Cesare Casagrande
Carlo Scolastico
La chimica organica ha avuto un ruolo essenziale per lo sviluppo moderno della farmacologia e della terapeutica. Nei primi anni dell'Ottocento, [...] Inoltre, la disponibilità di sostanze naturali per la soluzione di problemi di stereochimica ‒ risoluzione di racemi, induzione di nuovi centri chirali come sintoni o come catalizzatori ‒ ha offerto fonti facilmente accessibili, come gli amminoacidi ...
Leggi Tutto
Crescita cristallina
Maurizio Masi
Carlo Paorici
Un cristallo ideale è definito come un reticolo tridimensionale infinito di atomi o molecole disposti secondo gruppi che si ripetono con spaziature [...] che può raggiungere temperature notevolmente superiori a quelle ottenibili tramite il tradizionale riscaldamento a resistenza o a induzione, consentendo così la vaporizzazione di un maggior numero di materiali, tra i quali gli ossidi metallici e ...
Leggi Tutto
ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] in grandi forni a riverbero a olio pesante, o a carbone polverizzato. Oggi sono diffusi anche i forni elettrici a induzione.
La fusione dei catodi, con forni razionalmente costruiti e condotti, dà luogo a una resa di metallo in pani commerciali ...
Leggi Tutto
Polimeri
Giuseppe Allegra
Aspetti chimico-fisici
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le proprietà chimico-fisiche dei polimeri all'equilibrio: a) polimeri in soluzione; b) polimeri in massa. 3. Le proprietà [...] vari modi normali (v. eq. 11) - il collasso della catena è separabile in due fasi: mentre nella fase di induzione solo i modi normali locali (q grande) contraggono significativamente le loro ampiezze quadratiche medie, così che la dimensione della ...
Leggi Tutto
Risonanza magnetica nucleare
Bruno Maraviglia
Filippo Conti
Rosanna Mondelli
Principi fisici di Bruno Maraviglia
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Aspetti quantistici elementari. 3. La trattazione classica: [...] formano le molecole. Il campo magnetico H0 fa sentire la sua influenza sul nucleo ma anche sull'elettrone. Ciò determina l'induzione di un campo magnetico, Hindotto, tale da opporsi al campo magnetico applicato, H0 (v. fig. 2). Il valore del campo ...
Leggi Tutto
Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] chimica (v. Kaiser e Lawrence, 1984) o ingegneria delle proteine, come pure produrre proteine catalitiche per induzione da parte di anticorpi, rappresentano possibili approcci biochimici alla catalisi artificiale. Di interesse particolare è lo ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] immunologica. Peter B. Medawar, Rupert E. Billingham, Leslie Brent e Frank M. Burnet inducono sperimentalmente l'induzione della tolleranza immunologica: se un organismo allo stato embrionale viene esposto a tessuti estranei, il sistema immunitario ...
Leggi Tutto
induzione
induzióne s. f. [dal lat. inductio -onis, der. di inducĕre «indurre», part. pass. inductus; nelle accezioni scient. dei nn. 3 e 4, dal fr. induction e ingl. induction]. – 1. non com. L’atto di indurre, di agire cioè con la persuasione...
induttore
induttóre s. m. e agg. (f. -trice) [der. di indurre; nei sign. 4 e 5, dal fr. inducteur]. – 1. raro. Chi o che induce, sia nel senso di far venire, provocare qualche cosa, sia in quello di sospingere, persuadere: l’una de le quali...