solare
solare [agg. Der. del lat. solaris, da sol solis "Sole"] [ASF] Attività s.: locuz. con cui s'indica il complesso dei fenomeni dinamici dell'atmosfera s., quali macchie, facole, protuberanze, brillamenti, [...] le disomogeneità più caratteristiche sono quelle nelle macchie s. (v. oltre), dove si raggiunge un'induzione massima di 0.4 T (contro l'induzione massima di 60 μT del campo geomagnetico sulla superficie terrestre). Le misure con magnetografi mostrano ...
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permeabilita
permeabilità [Der. di permeabile] [LSF] Proprietà di essere permeabile, in senso proprio e figurato. ◆ [FTC] Proprietà dei materiali solidi di impregnarsi e lasciarsi attraversare da fluidi [...] o ferrimagnetico, relativ. a un dato punto P della curva di magnetizzazione (v. fig.), è il rapporto tra i valori dell'induzione BP e dell'intensità HP corrispondenti a P, proporzionale alla tangente dell'angolo ε che la congiungente l'origine con P ...
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quanto
quanto [Der. di quantum] [LSF] (a) La quantità indivisibile, la più piccola fisicamente possibile, di certe grandezze fisiche, appunto dette grandezze quantistiche (per loro natura oppure rese [...] multipli interi di tale carica. ◆ [FSD] Q. di deviazione: v. solidi, proprietà magnetiche dei: V 373 e. ◆ [FSD] Q. di flusso d'induzione magnetica: è dato dalla relazione hc/(2e)=2.07 10-15 T m2, con h costante di Planck, c velocità della luce nel ...
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Complesso di organi collegati in modo che determinate forze applicate, dette forze motrici, compiano lavoro in vista di un determinato scopo, vincendo certe forze resistenti; il termine è quasi sempre [...] campo equivale a quello di una ruota polare avente uguale numero di coppie polari e rotante alla stessa velocità. L’induzione nell’interferro è distribuita secondo una certa legge rappresentabile con un diagramma detto curva di campo. L’andamento di ...
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Proprietà delle sostanze che, poste in un campo magnetico, si comportano in modo analogo al ferro, cioè sono capaci di magnetizzarsi in modo particolarmente intenso e di conservarsi, almeno in parte, magnetizzate [...] trasformandosi in paramagnetiche (➔ magnetismo).
Il ferrometro è l’apparecchio utilizzato per misurare il valore istantaneo dell’induzione magnetica in un campione di materiale ferromagnetico e per rilevare il ciclo d’isteresi del materiale stesso. ...
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RADIOPROPAGAZIONE
Giuliano TORALDO DI FRANCIA
Ivo RANZI
Yole RUGGIERI
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Con questo termine, di relativamente recente introduzione, si indica il complesso dei fenomeni attinenti alla propagazione [...] è caratterizzato da quattro grandezze vettoriali: il campo elettrico E, il campo magnetico H, lo spostamento elettrico D, l'induzione magnetica B. Queste grandezze sono legate fra loro e inoltre alle correnti e alle cariche elettriche che generano il ...
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rigidita
rigidità [Der. del lat. rigiditas -atis "proprietà di essere rigido", da rigidus "rigido"] [FTC] [MCC] Nella teoria dell'elasticità e nella tecnica: (a) denomin. data talora alla costante di [...] per metro quadrato (V m2). ◆ [EMG] R. magnetica: il prodotto (in unità SI, in tesla per metro, T m) del-l'induzione di un campo magnetico per il raggio dell'orbita circolare percorsa in esso da una particella libera con velocità iniziale ortogonale ...
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isteresigrafo
isteresìgrafo [Comp. di isteresi e -grafo] [MTR] [EMG] I. magnetico: strumento per osservare e registrare il ciclo d'isteresi magnetica di un materiale ferro- o ferrimagnetico. Assai diffuso [...] c, lo spostamento verticale è proporzionale all'integrale della tensione ai capi della bobina d e quindi al valore dell'induzione magnetica B in c: sullo schermo dell'oscilloscopio si forma così il diagramma cartesiano della funzione B(H), cioè il ...
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interazioni di Debye e Keesom
Mauro Cappelli
Insieme di forze che si instaurano tra due molecole che posseggono un dipolo permanente (interazione dipolo-dipolo o di Keesom) o tra una molecola polare [...] , il contributo principale all’energia intermolecolare attrattiva giunge dal termine di dispersione, essendo il termine d’induzione relativamente piccolo. Nel caso di sistemi condensati gli effetti elettrostatici dovuti a interazione dipolo-dipolo e ...
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(App. II, i, p. 4; III, i, p. 4; IV, i, p. 12; V, i, p. 9)
Fisica
Gli a. di particelle, cioè i dispositivi o impianti per conferire a fasci di particelle elettricamente cariche energie di valore elevato, [...] di guida ed elevati campi elettrici acceleranti. Magneti SC alla temperatura dell'elio liquido (4,2 K) con campi di induzione magnetica fino a 6 T sono in funzione su macchine europee (HERA), statunitensi (Tevatron, RHIC) e russe; per il progetto ...
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induzione
induzióne s. f. [dal lat. inductio -onis, der. di inducĕre «indurre», part. pass. inductus; nelle accezioni scient. dei nn. 3 e 4, dal fr. induction e ingl. induction]. – 1. non com. L’atto di indurre, di agire cioè con la persuasione...
induttore
induttóre s. m. e agg. (f. -trice) [der. di indurre; nei sign. 4 e 5, dal fr. inducteur]. – 1. raro. Chi o che induce, sia nel senso di far venire, provocare qualche cosa, sia in quello di sospingere, persuadere: l’una de le quali...