FOSCOLO, Leonardo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 25 ag. 1588, secondo dei numerosi figli maschi di Alvise del ramo a S. Vio e di Adriana Emo. Nel dicembre 1609 estrasse la Balla d'oro, che consentiva [...] tuttora agli ordini del duca di Osuna; gravissimi invece e insuperabili, quelli relativi alle inveterate condizioni di inedia e desolazione in cui versavano gli equipaggi. Del tutto pletoriche le rituali denunce del F., incapaci di scuotere ...
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BENEDETTO I, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Bonifacio; nulla sappiamo di lui per il tempo anteriore al suo avvento sulla cattedra papale. Nel corso del suo breve pontificato [...] , i quali - a quanto afferma il biografo di B., senza per altro precisare i luoghi - per procurarsi un lenimento all'inedia passarono agli invasori: Roma stessa fu in pericolo, a causa della mancanza di viveri e per la mortalità che ne derivava tra ...
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DOLFIN, Nicolò
Simona Foà
Figlio di Pietro di Fantino di una figlia di Dolfin di Onfrè di Pangrati Giustinian, nacque a Venezia alla fine del sec. XV, sicuramente dopo il 1483, anno del matrimonio dei [...] , Milano 1833, IV, p. 134; A. Bacchi della Lega, Bibliografia boccaccesca..., Bologna 1875, pp. 34, 36; A. Neri, Una lettera inedia di Girolamo Muzio, in Giorn. stor. d. letter. ital., IV (1884), p. 230; V. Cian, Per Bernardo Bembo. Le sue relaz ...
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BESOZZI, Giuseppe (Nino)
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 6 febbr. 1901 da Aldo e Ada Ambreck. Dalla madre, attrice dilettante presso la Filodrammatica di Piacenza, ereditò la passione per il teatro. [...] schenno dove rimase uno degli interpreti ideali del repertorio "rosa" o "dei telefoni bianchi" con al centro esponenti della borghesia inedia o piccola, dai quieti schemi mentali e dai cauti atteggiamenti, immersi in una vita quasi del tutto priva di ...
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CASANOVA, Marco Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma da Niccolò, nobile comasco, presumibilmente verso il 1477. Sul declinare del sec. XV era già inserito nella vita curiale e letteraria di Roma: [...] possesso (ora a Napoli, Soc. nap. di storia patria, XXV D 8), pubblicò più di cento epigrammi, tra cui molti inediti, e due elegie. Il codice del Volpicella, intitolato appunto Heroica, è probabilmente una copia di dedica a Leone X, mai consegnata ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] da Nava, in Brianzoli con i Mille da Quarto al Volturno, Erba 1960, pp. 49-58 (ove si riportano alcuni passi delle Memorie inedite del C.); Id., Pagine del Cinquantanove e del Sessanta. Como e Comaschi per l'Unità d'Italia, Como 1961, pp. 115 ss.; P ...
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PASSERINI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque nella notte fra il 27 e il 28 settembre del 1793 a Casto, in Val Sabbia (Brescia)
Jonathan Salina
, da Giacomo e Lucia Zanetti.
La famiglia, attiva [...] fu determinata dalla chiusura, nel 1853, delle due tipografie di Lugano e Capolago. Rilevante fu, in una ormai sostanziale inedia politica, la frequentazione di Francesco De Sanctis, trasferitosi a Zurigo nel 1856. Nel 1859, con gli eventi della ...
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LUCIANI, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 nov. 1840 da Serafino e da Aurora Vecchi, sorella dello scrittore e patriota Candido Augusto. Allievo inizialmente di un maestro privato [...] , sulla condizione termica dell'organismo, sul consumo dei tessuti e sulla cenestesi conseguenti a un prolungato periodo di inedia.
Formulò quindi una dottrina generale dell'inanizione, nel cui processo distinse tre fasi: un breve periodo iniziale o ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] , Studi su P. P., Firenze 1965, pp. 54-87; molti di essi sono stati in seguito pubblicati in tutto oppure in parte: Corsi inediti dell’insegnamento padovano, a cura di A. Poppi, I-II, Padova 1966-1970; M.R. Pagnoni Sturlese, I corsi universitari di P ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] a Verona, mancavano di rifornimenti: la tattica - vincente - dei Veneziani fu di evitare un attacco frontale e di prendere la città per inedia. Il G. non aveva l'animo del temporeggiatore e più volte propose di risolvere la partita a modo suo, con un ...
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inedia
inèdia s. f. [dal lat. inedia, comp. di in-2 e tema di edĕre «mangiare»]. – 1. Prolungata astensione dal cibo, e lo stato di deperimento, di estenuazione che ne consegue: languire d’i.; gente morta per gli stenti e l’inedia. 2. fig.,...
inedito
inèdito agg. [dal lat. inedĭtus, comp. di in-2 e edĭtus, part. pass. di edĕre «dare fuori, pubblicare»]. – Non edito, cioè non ancora pubblicato, non divulgato per mezzo della stampa: opera i.; scritti i. di un autore; quindi anche...