ALATI, Demetrio
Alberto Caracciolo
Nato a Reggio Calabria il 19 apr. 1869, iniziò al principio del secolo, a Milano, attività pubblicistica e politica nella estrema sinistra. Fu nel '900 tra i fondatori [...] della Federazione postelegrafica italiana), Milano 1905 Rapporti tra resistenza e cooperazione: lettera aperta, Milano 1909; Dell'inerzia socialista e dell'attività clericale, Milano 1910; Il problema della burocrazia. Analisi e soluzioni, Milano ...
Leggi Tutto
BALDISSEROTTO, Francesco
Giovanni Gambarin
Di nobile famiglia vicentina, nacque a Venezia il 10 luglio 1815 da lacopo Antonio, farmacista, e da Teresa Angela Depieri. Mentre il fratello maggiore Bernardo [...] 'Assemblea permanente, alle cui sedute prese parte soprattutto nel maggio, quando vi fu oggetto di animate discussioni l'inerzia della marina, che il B., insieme con altri giovani ufficiali, aveva sempre deplorata, attribuendone la responsabilità al ...
Leggi Tutto
COREGLIA, Isabetta (Elisabetta)
Martino Capucci
Quasi nulla sappiamo della nascita, della attività e delle vicende esterne di questa scrittrice. I frontespizi delle sue opere la dicono lucchese: nacque [...] risultano le allusioni all'esperienza privata: la C. insiste spesso sulla propria "poca capacità" e "maligna fortuna" e su un'inerzia di fondo ("Nulla, nulla facc'io, nient'opro, il veggio...", p. 47) accompagnata peraltro da un acceso desiderio di ...
Leggi Tutto
BORSARI, Luigi
Arianna Scolari Sellerio Jesurun
Nacque a Ferrara il 28 ag. 1804, da Giuseppe e da Anna Cenami. Compiuti i primi studi a Ferrara, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] le teorie di quanti difendevano lo stato di soggezione degli israeliti. Pronunciò, inoltre, veementi discorsi contro l'inerzia del governo nei giorni in cui Ferrara veniva minacciata dagli Austriaci. Convintosi infine che, a causa delle divisioni ...
Leggi Tutto
ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] raccoglimento e trova il suo linguaggio più proprio nella tensione fra l'arcaico e il nuovo, fra la tradizionale inerzia della massa e il nuovo affinarsi di questa in una percezione delicatamente pittorica della forma e nell'animazione sottilmente ...
Leggi Tutto
PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] , quello di volume massimo o minimo.
Il 12 giugno 1838 presentò all’Accademia delle scienze di Napoli la memoria Sul momento d’inerzia e sugli assi principali (pubblicata poi negli Atti accademici, V [1843], p.te I, pp. 179-221), in cui mostrò alcune ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] naturale", contro i pretesi valori dei filosofi e il fervore ideologico dei nuovi politici, non può che sublimare l'inerzia del vecchio partigiano mediceo. Se si pensa in questi termini al futuro Rifacimento dell'Orlando Innamorato si intende come ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] rafforzare la Corona indirizzandola verso nuove imprese militari come la conquista della Moscovia, fiaccata dall'eterodossia e dall'inerzia politica. Nella scelta dei funzionari di governo il sovrano avrebbe dovuto prestare cura alla scelta di uomini ...
Leggi Tutto
MASSARI, Eduardo
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Spinazzola, in Terra di Bari ai confini con la Basilicata, l’8 luglio 1874 da Filippo e da Maria de Marinis. Si laureò a Napoli e sulle orme del padre, [...] usi di guerra, Milano 1916). Al termine del «biennio rosso» si sentì in dovere di assolvere la magistratura dalle accuse d’inerzia di fronte agli scontri di piazza, ma non nascose la necessità di stemperare le frizioni tra giustizia e amministrazione ...
Leggi Tutto
NICOLA, Giovanni
Claudio Rabaglino
NICOLA, Giovanni. – Nacque a Caravaggio, in provincia di Bergamo, il 1° agosto 1890.
Frequentata la scuola elementare, poco più che decenne entrò nel mondo del lavoro, [...] , di «condanna senza riserve» dei dirigenti del sindacato, «per l’insufficienza, le incapacità, i tradimenti e l’inerzia» che avrebbero contraddistinto la loro azione negli anni precedenti (Marchetti, 1962, pp. 395 s.). Per tutta risposta, pochi ...
Leggi Tutto
inerzia
inèrzia s. f. [dal lat. inertia, der. di iners -ertis «inerte»]. – 1. La condizione e la qualità di chi è inerte, come tendenza abituale procedente da pigrizia, da indolenza, da torpore spirituale: è di un’i. deplorevole. Più genericam....
ellissoide
ellissòide s. m. [comp. di ellisse e -oide]. – In geometria, superficie chiusa del 2° ordine (o quadrica), avente un centro e tre assi di simmetria mutuamente ortogonali; anche la parte di spazio racchiusa entro tale superficie....