BORSARI, Luigi
Arianna Scolari Sellerio Jesurun
Nacque a Ferrara il 28 ag. 1804, da Giuseppe e da Anna Cenami. Compiuti i primi studi a Ferrara, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] le teorie di quanti difendevano lo stato di soggezione degli israeliti. Pronunciò, inoltre, veementi discorsi contro l'inerzia del governo nei giorni in cui Ferrara veniva minacciata dagli Austriaci. Convintosi infine che, a causa delle divisioni ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] rafforzare la Corona indirizzandola verso nuove imprese militari come la conquista della Moscovia, fiaccata dall'eterodossia e dall'inerzia politica. Nella scelta dei funzionari di governo il sovrano avrebbe dovuto prestare cura alla scelta di uomini ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] sua posizione di borsista all’estero. Tuttavia la conoscenza dell’ambiente del fuoriuscitismo socialista lo deluse, stante l’inerzia dei capi del Partito socialista italiano (PSI) che aspettavano passivamente l’inevitabile caduta del regime (cfr. La ...
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PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] 99).
Sul settimanale di Pannunzio, Piccardi trovò un suo spazio editoriale dal quale lanciare accuse contro l’inerzia della classe politica negli anni del centrismo, soprattutto in tema di mancata riforma della pubblica amministrazione «centrale per ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] promotori toccò innanzi tutto rabbonire l'arcivescovo Giacomo Cantelmo, fiero avversario d'ogni modernismo. Poi dovettero vincere l'inerzia e le titubanze del duca di Medinacoeli: ma finalmente nel marzo del 1698 l'Accademia Palatina era solennemente ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] a ricoprire, la cancelleria della giunta sui Confini, acque e strade doveva rivelarsi poco più che una sinecura, a causa dell'inerzia dei membri e dei dispareri subito insorti tra loro. "In un intero anno la nostra Giunta non ha fatto quasi niente ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] realtà di una sconfitta. Sembrava che il vecchio fosse in grado di soffocare il nuovo con la semplice forza d’inerzia. Sembrava che il nuovo potesse salvaguardare se stesso solo alzando permanentemente la temperatura del dibattito, perché il paese ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] intervento francese in Italia. Sopraggiunse così il sacco di Roma, mentre Venezia e la Francia si accusavano reciprocamente di inerzia, o addirittura di inadempienza rispetto a quanto previsto dai patti della Lega. Solo alla fine del 1527 Francesco I ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] cominciavano a far vergognare i giuristi della loro supina acquiescenza a errori secolari che erano sostenuti per forza d'inerzia dalla communis opinio.
Questo travaglio si è perpetuato con alterne vicende fino alle soglie dell'età moderna. Nell ...
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inerzia
inèrzia s. f. [dal lat. inertia, der. di iners -ertis «inerte»]. – 1. La condizione e la qualità di chi è inerte, come tendenza abituale procedente da pigrizia, da indolenza, da torpore spirituale: è di un’i. deplorevole. Più genericam....
ellissoide
ellissòide s. m. [comp. di ellisse e -oide]. – In geometria, superficie chiusa del 2° ordine (o quadrica), avente un centro e tre assi di simmetria mutuamente ortogonali; anche la parte di spazio racchiusa entro tale superficie....