CIPOLLETTI, Domenico
Silvia Caprino
Nato a Roma il 20 gennaio 1840 da Pietro e da Benedetta Ciardafelli, fratello di Cesare, fu allievo della scuola tecnica dell'università di Roma, dove conseguì il [...] di meccanica classica: la maggior parte dei suoi contributi scientifici è su problemi specifici inerenti la determinazione dei momenti di inerzia e di elasticità delle sezioni o, ad esempio, di determinazione della resistenza dei materiali. Il C. fu ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] rigidi finiti,ibid., s. 6, XVI [1932], pp. 381-386); nella dinamica dei sistemi, un'osservazione sugli ellissoidi d'inerzia, semplice ed elegante, giudicata degna da R. Marcolongo di comparire nel suo trattato di meccanica (Una osservazione sopra gli ...
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CAVALLERI, Giovanni Maria
Evandro Agazzi
Nato a San Michele dei Morti, presso Crema, l'11 nov. 1807 da Cristoforo e Lucia Sangiovanni, iniziò gli studi in un collegio privato di Milano e passò poi al [...] : in questo campo, fra l'altro, egli fu il primo ad intuire la fecondità del punto di vista che sfrutta l'inerzia delle masse pendolari, considerate immobili all'inizio di una scossa sismica, il che consente di considerare il terreno come ciò che si ...
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BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] possit immaginatio nostra praescribere" § I, IV, p. II). V'è poi un'esposizione della meccanica newtoniana: leggi d'inerzia, azione e reazione, moto uniformemente accelerato, caduta dei gravi, gravitazione universale, leggi di Keplero (§ II, XXIV ss ...
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BIANUCCI, Bartolomeo
Paolo Cristofolini
Nacque a Montecarlo, in Val di Nievole, il 16 apr. 1718, da Lamberto e Maria Angiola Cinelli, di famiglia agiata. Compì i primi studi a Firenze, presso lo zio [...] galileiano. Chiaramente newtoniana è tutta l'ultima parte del corso (capp. XIII-XXIX), dove si affrontano le questioni dell'inerzia, dell'attrazione, della gravità, dell'equilibrio dei solidi, dell'urto e della comunicazione del moto, e dove si ...
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BORDONI, Ugo
Enzo Pozzato
Nacque a Roma il 27 sett. 1884 da Pietro e da Adele Falcioni. Conseguì nel 1901 la licenza d'onore nell'istituto tecnico Leonardo da Vinci e, nell'anno in cui compì l'ultimo [...] particolarità transitorie delle isoterme che difficilmente potrebbero esser messe in evidenza dai termometri ordinari a causa della loro inerzia. Del 1915è anche l'ideazione d'un metodo, valevole per i metalli, per la misura della conducibilità ...
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inerzia
inèrzia s. f. [dal lat. inertia, der. di iners -ertis «inerte»]. – 1. La condizione e la qualità di chi è inerte, come tendenza abituale procedente da pigrizia, da indolenza, da torpore spirituale: è di un’i. deplorevole. Più genericam....
ellissoide
ellissòide s. m. [comp. di ellisse e -oide]. – In geometria, superficie chiusa del 2° ordine (o quadrica), avente un centro e tre assi di simmetria mutuamente ortogonali; anche la parte di spazio racchiusa entro tale superficie....