COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] e con una sua prefazione che ritrae con efficacia il ripensamento politico degli anni 1941-42 "nella tristezza dell'inerzia forzata e nell'ansia della prossima liberazione".
Nell'ottobre del 1941, su sua richiesta e con un intervento di Gentile ...
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NAVE
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI
(XXIV, p. 341).
La nave dal 1933 al 1938.
Le flotte mercantili. - Nel quinquennio 1933-38 il naviglio mondiale ha risentito della depressione economica generale, [...] delle sollecitazioni (momento resistente della sezione maestra), deve corrispondere un adeguato incremento nella rigidezza (momento d'inerzia della sezione maestra), per non avere flessioni eccessive. Il materiale più largamente usato è ancora l ...
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WASHINGTON, George
Henry Furst
Nacque il 22 febbraio 1732 (1731) a Bridges Creek, nella contea di Westmoreland (Virginia) primogenito di Agostino Washington (1694-1743) e della sua seconda moglie Mary [...] ricostituì le sue forze, o piuttosto ricostruì ex novo un esercito americano, pur dovendo lottare con ogni mezzo contro l'inerzia e la malignità dei politicanti.
Quando gl'Inglesi decisero di tornare a New York, W. li attaccò a Monmouth (27 ...
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MINA
Eugenio CALLERI
Alberto GERUNDO
Mine terrestri. - Sono ordigni esplosivi di vario genere e di dimensioni relativamente piccole (rispetto alle mine subacquee) adoperati in guerra quali ostacoli [...] che quindi rende l'arma inattiva quando è fuori acqua. Sul circuito di accensione è inoltre sistemato un interruttore ad inerzia.
Nelle mine a valore di campo la chiusura del circuito di accensione della carica avviene per effetto della rotazione di ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] , avendo appena compiuto il pellegrinaggio in Terrasanta, in un sirventese si duole per la caduta di Damietta e lamenta l'inerzia dell'imperatore.
In dicembre Onorio manda presso Federico il cardinale Nicola di Tuscolo; nell'aprile 1222 i due vanno ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] questo caso si può ipotizzare che queste società durino fino a quando persiste l'elemento di perturbazione (e, magari, per inerzia, anche qualche tempo dopo) che ne ha facilitato ovvero consentito la nascita. Ciò rilevato, se l'elemento unificante è ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] con Panigarola da misconoscere persino le sue qualità militari. F. è. tra quelli con "carico", colui che più difetta per inerzia ed incompetenza. "Pare una femina dato a le delitie", esagera il duca. Con tutta probabilità il comportamento di F. - che ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] di riformare l'amministrazione statale, la resistenza degli impiegati al principio della "responsabilità" e della "pubblicità": "torri di inerzia contro le quali si rompeva ogni sforzo di volontà" (ibid., II, pp. 73 ss.).
Con l'allocuzione pontificia ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] di stornare l'attenzione sui veri obiettivi della spedizione. L'operazione, tentata, non ebbe esito, e per l'inerzia delle popolazioni contattate e perché offuscata e compromessa nelle sue finalità dalle confuse vicende della colonna Zambianchi, che ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] Circolo nazionale. Sono mesi, per il D., di febbrile attività agitatoria contro il governo piemontese, accusato di inerzia, di avere accettato l'armistizio Salasco, di avere abbandonata a se stessa la rivoluzione nazionale italiana. Dall'ottobre ...
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inerzia
inèrzia s. f. [dal lat. inertia, der. di iners -ertis «inerte»]. – 1. La condizione e la qualità di chi è inerte, come tendenza abituale procedente da pigrizia, da indolenza, da torpore spirituale: è di un’i. deplorevole. Più genericam....
ellissoide
ellissòide s. m. [comp. di ellisse e -oide]. – In geometria, superficie chiusa del 2° ordine (o quadrica), avente un centro e tre assi di simmetria mutuamente ortogonali; anche la parte di spazio racchiusa entro tale superficie....