SILURO (App. II, 11, p. 828)
Giuseppe GALLUCCIO
Il s. durante la seconda guerra mondiale è stato impiegato su vastissima scala, dalle unità di superficie, dagli aerei e dai sommergibili. Ma già durante [...] piccole dimensioni e fosse di peso limitato sia per realizzare delle notevoli qualità evolutive sia per ridurre l'inerzia. La leggerezza è stata realizzata riducendo il peso della carica di scoppio, e contemporaneamente migliorando e riducendo il ...
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(App. II, i, p. 731; III, i, p. 455; v. Croazia-Slavonia, XI, p. 990; v. Iugoslavia, App. IV, ii, p. 275; V, iii, p. 88)
Popolazione
La Repubblica di C. è uno degli Stati sovrani nati dalla dissoluzione [...] orientale, il 15 gennaio 1998, gli osservatori internazionali denunciarono, inoltre, l'aumentata insicurezza della comunità serba e l'inerzia della C. nel rispettare gli accordi di pace.
Nel 1999 la situazione interna del paese, già allo stremo ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] a ricoprire, la cancelleria della giunta sui Confini, acque e strade doveva rivelarsi poco più che una sinecura, a causa dell'inerzia dei membri e dei dispareri subito insorti tra loro. "In un intero anno la nostra Giunta non ha fatto quasi niente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] recenti della storia italiana. Per Mazzini, i movimenti rivoluzionari del 1820-21 e del 1831 si erano spenti per l’inerzia delle masse e la mancanza di dirigenti politici, privi di coraggio,
di scienza politica [e di fiducia] nelle moltitudini che ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] i carteggi mantovani, e poche fonti padovane), la politica estera del D. - in sede storiografica tacciata spesso di inerzia e di fiacchezza - va probabilmente rivalutata, proprio perché orientata da una considerazione realistica e prudente del ruolo ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] da qualche antico doctor, il che a-vrebbe dovuto a suo parere giustificarne l'espunzione. Ma si scontrò contro l'inerzia dei pratici; Prospero Rendella obiettò che tutti gli interpreti, da Baldo in poi, avevano prese per buone quelle disposizioni ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] Valentino indifeso e sbarazzarsene: del che però il Vitelli ed i suoi compagni pagarono un ben più alto prezzo. L'inerzia armata dei Bentivoglio ottenne invece il successo, giacché il tempo lavorava contro il Valentino.
Morto Alessandro VI e svanito ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] , pp. 203-206 - trovasi ragione per desiderare un sensibile miglioramento. Causa principale la poca energia, o meglio la forza d'inerzia che distingue il popolo toscano ed in ispecie il fiorentino; d'onde l'oziosità, la mendacità, il mai costume in ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] realtà di una sconfitta. Sembrava che il vecchio fosse in grado di soffocare il nuovo con la semplice forza d’inerzia. Sembrava che il nuovo potesse salvaguardare se stesso solo alzando permanentemente la temperatura del dibattito, perché il paese ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] solo gli anarchici, ma investiva il movimento operaio nel suo complesso. Alla fine del 1920 il F. coglieva nell'inerzia e nell'incapacità dei dirigenti delle organizzazioni operaie le ragioni per le quali la spinta del proletariato non avrebbe ...
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inerzia
inèrzia s. f. [dal lat. inertia, der. di iners -ertis «inerte»]. – 1. La condizione e la qualità di chi è inerte, come tendenza abituale procedente da pigrizia, da indolenza, da torpore spirituale: è di un’i. deplorevole. Più genericam....
ellissoide
ellissòide s. m. [comp. di ellisse e -oide]. – In geometria, superficie chiusa del 2° ordine (o quadrica), avente un centro e tre assi di simmetria mutuamente ortogonali; anche la parte di spazio racchiusa entro tale superficie....