PALLAVICINO, Giovanni Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Carlo (Giovann Carlo). – Nacque a Genova il 5 ottobre 1722 da Paolo Girolamo (II) e da Giovanna Serra di Luciano.
Apparteneva [...] ) erano spesso in piena consonanza con quelli di Domenico Invrea, uno dei capi del gruppo riformatore, nel criticare l’inerzia del Governo e nel chiedere la promozione di nuove iniziative industriali e l’istituzione di scuole in grado di formare ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] dai primi mesi del suo mandato si pose in urto con l'amministrazione centrale del dipartimento, da lui accusata di inerzia e di scarso zelo repubblicano, e ben presto cominciarono a piovere a Milano i reclami contro la stretta sorveglianza cui egli ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] mutare parere; anzi uno scambio di idee con questo lo indusse a concludere che "la guerra del Piemonte è miglior cosa dell'inerzia vigliacca di Toscana e Roma" (disp. del 17 marzo), mentre di pochi giorni successivo è il timore che il triumviro "non ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Andrea del doge Marco e di Giustiniana Giustinian di Marco di Andrea, nacque a Venezia, in contrada San Felice, nel 1374. Il padre, che divenne cavaliere, [...] di promettere al Carmagnola il dominio stesso di Milano (al quale si sapeva ch'egli agognava), pur di smuoverlo da un'inerzia ormai manifestamente dannosa. Il 4 febbraio, per mezzo di lettere del C., il Senato era informato che il conte aveva ...
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CAPPELLO, Andrea
TTucci
Figlio di Vettore, capitano generale da mar, e di Lucia di Marco Querini, nacque con tutta probabilità a Venezia, nel 1444 secondo le genealogie del Barbaro o qualche anno dopo [...] titubante Venezia, dubbiosa sull'opportunità di modificare con altri patti il difficile equilibrio politico italiano. Quando la crisi o l'inerzia di talune alleanze la indussero a un ripensamento, il 9 apr. 1493 il C. ebbe l'incarico di negoziarlo, a ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] , sul territorio, sono sulla via del ritorno - il D. è, con altri udinesi, immobilizzato a Gradisca, ché, per l'inerzia del provveditore generale Andrea Zancani, da questa non parte alcuna efficace iniziativa.
Eletto doge il 2 ott. 1501 Leonardo ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] la sustentariano, tuttavia il trovar molti che volessero star uniti nel concerto, saria cosa dificile". Nondimeno, sconcertato dall'inerzia del proprio governo, ribadisce "di veder il negozio utilissimo et honor altissimo et nella forma assai facile ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] . Al pericolo incombente di attacco e di saccheggio da parte dei lanzi, che già avevano varcato l'Appennino, corrispondeva l'inerzia e l'indecisione del Passerini, mentre le truppe della Lega di Cognac, di cui Firenze e il Papato facevano parte ...
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GUGLIELMO VI, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come Guglielmo V, unico figlio maschio del marchese di Monferrato Bonifacio I e di una donna della famiglia dei marchesi del Bosco, [...] e Peirol, i cui numerosi componimenti, non sempre facilmente databili, scadono talora nel vero e proprio insulto contro l'inerzia di G. nei confronti della difficile impresa. Il Regno aleramico di Tessalonica, retto dal giovane fratello Demetrio, era ...
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GUIDI, Rachele
Mauro Canali
Nacque l'11 apr. 1890 a Salto, una frazione di Predappio, nel Forlivese, ultima dei cinque figli di Agostino e Anna Lombardi. I genitori erano i custodi-contadini di villa [...] le ragioni politiche: l'impressione di disagio al primo incontro con A. Hitler (nel giugno 1934), la delusione per l'inerzia degli alleati franco-inglesi in occasione del primo fallito Anschluss dell'Austria, l'assassinio di E. Dollfuss, i vantati ...
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inerzia
inèrzia s. f. [dal lat. inertia, der. di iners -ertis «inerte»]. – 1. La condizione e la qualità di chi è inerte, come tendenza abituale procedente da pigrizia, da indolenza, da torpore spirituale: è di un’i. deplorevole. Più genericam....
ellissoide
ellissòide s. m. [comp. di ellisse e -oide]. – In geometria, superficie chiusa del 2° ordine (o quadrica), avente un centro e tre assi di simmetria mutuamente ortogonali; anche la parte di spazio racchiusa entro tale superficie....