CANEVA, Carlo Francesco Giovanni Battista
Giorgio Rochat
Nato a Udine il 22 apr. 1845 da Luigi e da Caterina Giavadoni, fu allievo dell'Accademia militare di Wiener-Neustadt e dopo della scuola d'artiglieria [...] anche parziale che riaprisse le ferite di Adua. Anche le proteste della stampa nazionalista, che accusava il C. di inerzia, non ne scossero la posizione.
L'espansione del dominio italiano in terra libica fu quindi proseguita con cautela, più ...
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Frustrazione
Mario Reda
Vittorio Volterra
Il termine frustrazione (che deriva dall'avverbio latino frustra, "invano") è stato introdotto da S. Freud per indicare la situazione psicologica conseguente [...] che la impediscono, ora regressivi, quando provoca il ritiro delle stesse energie fino a generare una condizione di apatia, d'inerzia globale e di rifugio in fantasie sostitutive, ora di fissazione, quando insorge uno stato d'animo di rinuncia e di ...
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BIANUCCI, Bartolomeo
Paolo Cristofolini
Nacque a Montecarlo, in Val di Nievole, il 16 apr. 1718, da Lamberto e Maria Angiola Cinelli, di famiglia agiata. Compì i primi studi a Firenze, presso lo zio [...] galileiano. Chiaramente newtoniana è tutta l'ultima parte del corso (capp. XIII-XXIX), dove si affrontano le questioni dell'inerzia, dell'attrazione, della gravità, dell'equilibrio dei solidi, dell'urto e della comunicazione del moto, e dove si ...
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LASAGNI, Pietro
Dante Marini
Figlio di Nicola e di Carolina Toparini, nacque il 15 giugno 1814 a Caprarola, presso il lago di Vico, dove il padre era stato relegato nel 1800 dal restaurato governo pontificio [...] gli procurò una lettera con cui il 21 giugno 1859 il card. G. Antonelli lo redarguiva duramente per la sua "inerzia" di fronte all'"intimidazione di pochi facinorosi" e per non aver "contrapposta alcuna energica misura, valendosi anche della truppa ...
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DANUSSO, Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque il 9 sett. 1880 a Priocca (Cuneo) da Ferdinando e da Paola Dotta. Trascorse i primi anni di vita a Genova, ove il padre, professore di matematica e fisica, insegnava [...] dell'edificio a seguire fedelmente il moto tellurico, cercando nel contempo di contenere i danni provocati dalle forze di inerzia e dalle reazioni elastiche interne sulle strutture sopraelevate. A tale scopo egli, semplificando il problema, studia il ...
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PESARO, Francesco
Giuseppe Gullino
PESARO, Francesco. – Nacque a Venezia il 4 gennaio 1740 da Leonardo di Antonio, del ramo a S. Stae, e dalla seconda moglie, Chiara Vendramin Calergi di Nicolò. La [...] fronte alle inaccettabili condizioni poste dal generale, Pesaro propose l’uso della forza contro l’invasore. Di fronte alla perdurante inerzia del governo, e non sentendosi più sicuro in patria, il primo maggio 1797 si imbarcò di notte sulla nave del ...
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LISIO, Giuseppe
Francesca Brancaleoni
Nacque a Lanciano, presso Chieti, il 27 genn. 1870 da Lorenzo, guardia municipale, e da Cecilia Puglielli. Dopo una prima formazione, di tradizione puristica, si [...] . 1909), tentativo di edizione e commento delle varianti, nonché l'edizione dei Canti I-IX (Halle s.d.).
Dopo circa due anni di inerzia dovuta alla malattia, l'11 maggio 1912 il L. morì a Milano.
Fonti e Bibl.: G.S. Gargano, Per un libro, contro un ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] e infuocata del giornale, non solo incitando i timidi e sferzando gli imbelli, ma anche denunziando (28 luglio) l'inerzia e il verbalismo del Parlamento e del governo, ammonendo deputati e ministri. Dopo l'armistizio invitò (15 agosto) "popolo ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] dai cantoni svizzeri e da Ginevra, dalla Francia e dalle terre sabaude occupate dalle truppe francesi, l'ignoranza, l'inerzia o la corruzione di gran parte dello stesso clero cattolico, rendevano indispensabile un'immediata opera di rafforzamento del ...
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DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] cfr. F. Venturi, Settecento riformatore, Da Muratori a Beccaria, Torino 1969, p. 201).
Il 13 ottobre il D. fustigava l'inerzia genovese: "A già passato un mese da che l'iniquo trattato si è concluso in Worms, e Vostre Signorie serenissime ancora non ...
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inerzia
inèrzia s. f. [dal lat. inertia, der. di iners -ertis «inerte»]. – 1. La condizione e la qualità di chi è inerte, come tendenza abituale procedente da pigrizia, da indolenza, da torpore spirituale: è di un’i. deplorevole. Più genericam....
ellissoide
ellissòide s. m. [comp. di ellisse e -oide]. – In geometria, superficie chiusa del 2° ordine (o quadrica), avente un centro e tre assi di simmetria mutuamente ortogonali; anche la parte di spazio racchiusa entro tale superficie....