BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] Piacere Aldo Rigliardi ha vissuto in una facile morale epicurea, fondata sulla convinzione che la scienza abbia dimostrato l'inesistenzadiDio e dell'al di là; ma la morte della madre lo apre al dolore e al dubbio.
In Lucifero ilprof. Alberini, ex ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] la credenza nell'esistenza prima di Adamo di uomini formati da atomi, nella natura non divina di Cristo e quindi nell'assenza di valore universale della Chiesa e dei suoi insegnamenti e anzi nell'inesistenzadiDio.
Erano le dottrine del libertinismo ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] le varie forme di vita, insisterà sulla loro equivalenza, sulla inesistenzadi una condizione di vita privilegiata all' vista con el lume naturale, el qual è etiam dono grande diDio".
Tuttavia, nella difesa da parte del C. dei valori terreni, ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] "uno di quegli uomini dei quali sta bene che l'umanità... s'inorgoglisca e che gli ammiri, ma è grazia diDio il mandarceli molto di rado", e l'urgenza delle riforme, e col Capei sull'inesistenza in Toscana d'una minaccia comunista, "poco temibile ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] ; e sì piango la natura di quest'uom ragionante plasmato a somiglianza diDio, che di ogni altrui comodo ha sete ardentissima scopo di aggiornare l'opera con le nuove scoperte di fonti, e di riconfermare la propria tesi sulla inesistenza della ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] edizione pisana delle Opere. Il Wolf, basandosi sull'inesistenza della scrittura al tempo di Omero, aveva sostenuto l'impossibilità che un unico uomini sono sì tutti uguali perché tutti figli diDio, ma sono anche diversi nelle capacità; il segreto ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] Questi ormai precari richiami all'interesse materiale e la "misericordia diDio, ch'è l'unico nostro appoggio contro la potenza del Secolo di un colpo di mano dei principi ecclesiastici contro la nunziatura (Ibid., f. 9), testimonia l'inesistenzadi ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] cantava l'idea del processo cosmico come genesi eterna diDio - e, all'università, fu allievo di Felice Tocco e Francesco De Sarlo. Con quest proprio a causa dell'inesistenzadi una dittatura dottrinale dell'A., non fanno parte di una vera e propria ...
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GADALDINO (Gadaldini), Antonio
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1478 da Andrea, di una famiglia originaria di Villa d'Ogna in Val Seriana, nel Bergamasco. Svolse un'intensa attività di libraio prima, [...] due testi rilevavano gli errori in cui era incorso (inesistenza del purgatorio; inutilità della quaresima nonché della castità pure ad honore diDio et della Madonna" e il G. aveva replicato che "bastava dar l'honor a Dio". Gaspare Carandini notò ...
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FRANCHI, Antonio, detto il Lucchese
Marco Gallo
Nacque il 14 luglio 1638 a Villa Basilica, nei pressi di Lucca, da Giovanni e da Lorenza Grassi. Come scrisse nell'autobiografia - che, ripresa e integrata [...] Francesco prese i voti come chierico regolare della Madre diDio; degli altri resta documentazione nel fondo archivistico del sulla questione del livello del mare e di quello della terra, sull'inesistenza dell'antiperistasi e sul libero arbitrio, ai ...
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teofobo
s. m. Chi è profondamento avverso alla divinità. ◆ La follia di scrivere un articolo su Dio, tentando l’impresa che millenni, trattati, vite intere e dottrine secolari non sono riusciti ad affrontare. Ma siamo invasi da teofobi che...
impossibile
impossìbile agg. [dal lat. tardo impossibĭlis, comp. di in-2 e possibĭlis «possibile»]. – 1. a. Che non è possibile, sia in senso assoluto sia in relazione a determinate persone o circostanze (o anche, con uso estens. e iperb.,...