BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] Piacere Aldo Rigliardi ha vissuto in una facile morale epicurea, fondata sulla convinzione che la scienza abbia dimostrato l'inesistenzadiDio e dell'al di là; ma la morte della madre lo apre al dolore e al dubbio.
In Lucifero ilprof. Alberini, ex ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] ; e sì piango la natura di quest'uom ragionante plasmato a somiglianza diDio, che di ogni altrui comodo ha sete ardentissima scopo di aggiornare l'opera con le nuove scoperte di fonti, e di riconfermare la propria tesi sulla inesistenza della ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] edizione pisana delle Opere. Il Wolf, basandosi sull'inesistenza della scrittura al tempo di Omero, aveva sostenuto l'impossibilità che un unico uomini sono sì tutti uguali perché tutti figli diDio, ma sono anche diversi nelle capacità; il segreto ...
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teofobo
s. m. Chi è profondamento avverso alla divinità. ◆ La follia di scrivere un articolo su Dio, tentando l’impresa che millenni, trattati, vite intere e dottrine secolari non sono riusciti ad affrontare. Ma siamo invasi da teofobi che...
impossibile
impossìbile agg. [dal lat. tardo impossibĭlis, comp. di in-2 e possibĭlis «possibile»]. – 1. a. Che non è possibile, sia in senso assoluto sia in relazione a determinate persone o circostanze (o anche, con uso estens. e iperb.,...