Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] teologia cristiana nella seconda metà del sec. II e nella prima del III. Ma respinta la 1ª sentenza già ai tempi di papa Vittore a Roma (v e ha portato a compimento con la definizione dell'infallibilità pontificia.
Anche per l'altro lato, riguardante ...
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Statista tedesco, nato a Schönhausen il 1° aprile 1815 da antica famiglia di nobiltà della marca di Brandeburgo. Quartogenito di Alessandro, fu avviato in gioventù alla carriera burocratica. Viveva sulle [...] proclamazione del dogma dell'infallibilità pontificia non valsero a spezzare la resistenza del clero e del si doleva che la legge delle guarentigie gl'impedisse di colpire il papa tutelato dalla stessa sua reclusione volontaria; ma d'altra parte la ...
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È la dottrina circa l'esistenza, la costituzione, le note o caratteristiche individuanti della Chiesa (v.). Questa dottrina apparisce ridotta in sistema e in trattato a parte relativamente tardi, nel sec. [...] 'autorità ecclesiastica e il papa, contribuì allo sviluppo delle vivi della discussione furono: a) alle origini del protestantesimo; b) alla dichiarazione della Chiesa anglicana tra partigiani e oppositori dell'infallibilità pontificia, o, per dir ...
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MOLINA, Luis de
Enrico Rosa
Teologo, nato a Cuenca (Spagna) nel 1536; entrato nella Compagnia di Gesù (1553), insegnò a Coimbra filosofia (1563-1566), poi in Evora teologia (1566-1586). Sorte controversie [...] successore di lui, Paolo V; finché il papa (1607) conforme al "voto" del carmelitano Bovio e al suggerimento di S. la spiegazione dell'infallibilità stessa della grazia efficace mediante l'infallibile previsione divina del libero consenso umano ...
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LIBERIO papa
Mario Niccoli
Pontificò dal 17 (?) maggio 352 al 24 settembre 366, data della sua morte. Romano, eletto vescovo alla morte di Giulio I, l'inizio del suo pontificato segue di appena un anno [...] di quella che è stata definita la "caduta" di papa L., dipende dalla valutazione di molte circostanze sulle quali gravano di L. agli effetti del dogma dell'infallibilità pontificia e l'altra della validità canonica del pontificato di Felice II.
L ...
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Forma solenne di discorso tenuto dagl'imperatori romani ai pretoriani, in occasione di festività solenni, come l'inizio del regno, l'adozione di un principe, ecc.; o ai soldati in campo, sia all'arrivo [...] salendo sopra il suggestum, circondato del suo seguito e avendo innanzi la corte pontificia che hanno accompagnato il papa o i cardinali nell'aula ne né in diritto né in fatto involgono l'infallibilità pontificia; sono però gravissimi documenti e non ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] di disgregazione della sua fiducia nell'infallibilità di Aristotele e del suo commentatore Averroè, che, attraverso , ripropose la questione dello invio di un legato, che il papa demandò a una commissione composta da Aleandro, Ghinucci e dallo stesso ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] Accolta la supplica del M. al papa Pio VII per poter sposare Enrichetta con rito cattolico, la celebrazione del matrimonio ebbe luogo ’esercizio della prerogativa potessero limitare l’infallibilità.
La figura politica del M. ebbe risalto dal punto di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I segni del potere in Occidente
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il mondo occidentale è ricco di insegne del potere [...] coraggio e infallibilità. Entrambe le stoffe tramandano gli schemi compositivi seriali esclusivi del mondo sasanide ma occasione della sua incoronazione (1130): infatti soltanto nel 1149 papa Eugenio III concede al Normanno e ai suoi successori il ...
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RIARIO SFORZA, Sisto
Luca Sandoni
RIARIO SFORZA, Sisto. – Nacque a Napoli il 5 dicembre 1810, terzogenito del duca Giovanni Antonio e di Maria Gaetana Cattaneo della Volta, dei principi di Sannicandro; [...] ad Aversa solo pochi mesi: già nel concistoro del 24 novembre il papa, vinte le ultime resistenze del re, ne annunciò la traslazione a Napoli, infallibilista, tenne sull’infallibilità un atteggiamento cauto. Dopo qualche incertezza, nel gennaio del ...
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infallibilista
s. m. e f. [der. di infallibile] (pl. m. -i). – Fautore, assertore dell’infallibilità del papa; il termine, oggi disusato, nacque durante le polemiche che nel sec. 19° precedettero la definizione dogmatica dell’infallibilità...
papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...