MICHELE da Cesena
Carlo Dolcini
MICHELE da Cesena. – Nacque nel tardo secolo XIII (l’anno 1270, correntemente indicato, è una semplice congettura). Forse appartenne al casato Foschi e nacque a Ficchio, [...] .
Nuova e originale nei suoi effetti pratici, anche se fondata sul recupero di canoni del Decretum di Graziano, era la teoria sul papa eretico che, come tale, risultava immediatamente scomunicato, inferiore a qualunque cattolico e deposto sul ...
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VALERIANO da Milano
Alessandro Catalano
VALERIANO da Milano (Massimiliano Magni). – Nacque a Milano l’11 ottobre 1586 come quarto dei sette figli di Costantino Magni e di Ottavia Carcassola e fu battezzato [...] 1642-43 e nel 1645, fu insignito del titolo di missionario apostolico per la Polonia. aver sostenuto posizioni eretiche sull’infallibilità papale e pubblicò nel Jesuitarum, da lui stesso poi inviata al papa e ai membri della congregazione.
Fu quindi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il processo di secolarizzazione, che coinvolge l’Europa del XIX secolo, segna in profondità [...] cattolica fondata sulla sua tradizione millenaria e sulla infallibilità della sua guida, il pontefice.
Nelle diverse dire l’idea che le comunità cattoliche del continente debbano dipendere in modo più diretto dal papa e da Roma. In alternativa all ...
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Prelato cattolico (Brooklyn, New York, 1810 - New York 1885). Studiò (1835-37) a Roma, all'università Gregoriana; ricoprì poi, in patria, varie cariche ecclesiastiche. Vescovo di Albany (1847), nel 1864 [...] di New York e iniziò un ventennio di abile amministrazione. Nel corso del concilio Vaticano I, dichiarò di ritenere inopportuna la dichiarazione d'infallibilità, dato che il papa disponeva di fatto di quel potere. Fu il primo cardinale statunitense ...
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NEWMAN, John Henry, cardinale
Alberto Pincherle
Teologo, e più ancora apologista, inglese, nato a Londra il 21 febbraio 1801, morto a Edgbaston l'11 agosto 1890.
Della giovinezza del N., il momento [...] è l'erigere altare contra altare, che altro è il tentativo del governo inglese di accordarsi con quello prussiano per la creazione d' Fede e ragione, Torino 1907; Il papa, il Sillabo e l'infallibilità papale, Piacenza 1909; Preghiere e meditazioni, ...
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KULTURKAMPF (ted. "lotta per la civiltà")
Carlo Antoni
È noto con questa denominazione il conflitto fra Stato e Chiesa cattolica, determinatosi in Germania e specialmente in Prussia nel 1871, all'indomani [...] del programma segnano in anticipo l'esito del conflitto. Bismarck s'illuse inoltre sulla consistenza del cattolicismo tedesco, che giudicava stremata perché il dogma dell'infallibilità La lettera con cui il nuovo papa comunicava la sua elezione all' ...
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SILLABO
Agostino Tesio
Voce greca, che significa collezione. Con questo nome sono conosciute due serie di proposizioni condannate dai papi Pio IX e Pio X. Il Sillabo di Pio X è diretto contro il modernismo [...] (56-64); 7. Il matrimonio (65-74); 8. Sovranità temporale del romano pontefice (75-76); 9. Liberalismo moderno (77-80). Vengono emanato dal papa secondo il grado supremo della sua autorità di maestro, e cioè con il carisma dell'infallibilità, non è ...
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VEUILLOT, Lous-François
Salvatore Rosati
Pubblicista e scrittore, nato a Boynes l'11 ottobre 1813, morto a Parigi il 7 marzo 1883. Figlio di un operaio, autodidatta, ebbe a 13 anni un modesto impiego [...] quando O. Fulgence lo condusse a Roma e lo presentò al papa. Il V. si dichiarò convertito e, tornato in Francia attraverso a Roma per il concilio vaticano, si fece difensore del dogma dell'infallibilità e pubblicò poi: La liberté du Concile (1870); ...
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SCHWARZENBERG, Friedrich Joseph
Pio Paschini
Cardinale, nato a Vienna il 6 aprile 1809, morto ivi il 27 marzo 1885. Studiò a Vienna e a Salisburgo; nel 1833 fu ordinato prete; nel 1836 fu nominato arcivescovo [...] 21 gennaio 1842 fu creato cardinale del titolo di S. Agostino; il 20 marzo 1850 il papa confermava il suo trasferimento alla sede arcivescovile dei membri del concilio perché si procedesse alla solenne definizione dell'infallibilità, lo Sch ...
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LOSANA, Gian Pietro
Pietro Pirri
Vescovo e filantropo, nato a Vigone (Piemonte) nel 1793, morto a Torino nel febbraio 1873. Si laureò in teologia all'università di Torino, e fu aggregato fra i dottori [...] il prestigio del Piemonte di fronte alla Francia. S'incontrò in Oriente col Lamartine. Richiamato dal papa in Italia, del governo, e fu fatto consigliere di stato. Prese parte al Concilio vaticano tra gli avversarî della definizione dell'infallibilità ...
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infallibilista
s. m. e f. [der. di infallibile] (pl. m. -i). – Fautore, assertore dell’infallibilità del papa; il termine, oggi disusato, nacque durante le polemiche che nel sec. 19° precedettero la definizione dogmatica dell’infallibilità...
papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...