Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] cattolica romana, rafforzato dalla tesi dell'infallibilitàdelpapa quando parla ex cathedra affermata dal Concilio Vaticano I del 1869. La Chiesa cattolica romana ha caratteristiche del tutto peculiari, derivate dallo status politico-giuridico ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] nel Du Pape, opponendosi decisamente al gallicanesimo ancora diffuso qua e là in Francia ed esaltando l’infallibilitàdelpapa e il suo ruolo benefico nello sviluppo della civiltà, sottolineava quasi esclusivamente l’aspetto giuridico della Chiesa ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] gli appariva "schismatica, erronea e prossima all'eresia" (Correspondance... Ranuzzi, I, p. 833), l'infallibilitàdelpapa fuori discussione; non solo respingeva l'intervento di Luigi XIV in materia religiosa, ma rivendicava alla S. Sede il diritto ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] il concilio vaticano che aveva sanzionato l'infallibilitàdelpapa ex cathedra. IlD. affermò che il 14 e 15, dicembre 1955 e gennaio 1956, Id., I gesuiti in Sicilia e la rivoluzione del '48, Roma 1963, pp. 15 s., 46-50, 224; E. Guccione, Ideologia e ...
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MOLINELLI, Giambattista
David Armando
– Nacque a Genova il 29 genn. 1730 da Agostino e da Chiara Maria. Frequentò le scuole pie fino ai corsi di teologia, avviati presso i gesuiti e conclusi dagli scolopi, [...] giurisdizionalista ed episcopalista come J.V. Eybel. Pur senza spingersi ad affermare né l’infallibilitàdelpapa né la sua superiorità sul Concilio, l'opuscolo suscitò pareri discordi, ma fu apprezzato da Pio VI e valse al M. una pensione vitalizia ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] , scartate le ipotesi di una bolla papale, che sarebbe stata inefficace nei confronti di quanti non riconoscevano l'infallibilitàdelpapa, e quella della convocazione di un concilio ecumenico, per la difficoltà di poter in breve tempo avere il ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] espresse dal M. nel concilio Vaticano I non solo sul terreno dogmatico circa la «inopportunità della definizione» di infallibilitàdelpapa, secondo quanto riferisce da altra fonte mons. V. Tizzani (cfr. Il concilio Vaticano I. Diario…, II, p. 513 ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] li dogmi cattolici, in cui il L. tratta tra l'altro della dottrina della Chiesa: primato e infallibilitàdelpapa (I), grazia, predestinazione e giustificazione (II), sacramenti (III).
In questo periodo, incoraggiato dal cardinale Marcello Cervini ...
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GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] in rivolta e che, oltre a essere indebitato, era ritenuto un focolaio di idee gianseniste e contrarie all'infallibilitàdelpapa. Con grande fatica, tanto da cadere in un grave stato di prostrazione fisica accentuata dalle minacce anonime rivoltegli ...
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CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] per scegliere fra le richieste avanzate dai vescovi, che nel febbraio 1870 decise di mettere all'ordine del giorno dei lavori il dogma dell'infallibilitàdelpapa.
Nell'elezione delle altre deputazioni o commissioni il C. non aderì alla tesi, che poi ...
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infallibilista
s. m. e f. [der. di infallibile] (pl. m. -i). – Fautore, assertore dell’infallibilità del papa; il termine, oggi disusato, nacque durante le polemiche che nel sec. 19° precedettero la definizione dogmatica dell’infallibilità...
papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...