GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] tono antiromano. Era in gioco la potestà delpapa sulla Chiesa universale e soprattutto l'effetto che la critica o la negazione di prerogative pontificie (potestà di ordine e di giurisdizione, infallibilità, controllo sui beni temporali della Chiesa ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] l'accento su temi che avrebbero avuto più tardi molta fortuna nel mondo cattolico, quali quelli della infallibilità personale delpapa e dell'importanza sociale della religione.
Nel 1807 un decreto francese che richiamava in patria i Piemontesi ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] si mantenne in un'attesa passiva, e certo accolse la fuga delpapa a Gaeta e l'avvento della Repubblica come un chiarimento che gli di opposizione, sul problema principale, quello dell'infallibilitàdel pontefice, diede prova di una certa apertura ...
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VENTURA, Gioacchino
Ignazio Veca
– Nacque a Palermo il 7 dicembre 1792 da Paolo, futuro barone di Raulica, e da Caterina Platinelli.
Quinto di dodici figli, apparteneva a una famiglia di nobiltà acquisita [...] si sottomise a Gregorio XVI e confermò la sua fedeltà all’infallibilità papale. Non confermato al generalato, divenne assistente (3 maggio 1833) O’Connell che fu pubblicato con il permesso delpapa e fu tradotto in numerose lingue.
Ventura vi ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] poi comunicati in via indiretta dal papa agli altri membri della gerarchia ecclesiastica - e comprensive altresì del privilegio dell'infallibilità papale, sostenuto tradizionalmente dai mendicanti, e del diritto esclusivo di convocare il concilio ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] qui una disamina sulla possibilità di errore da parte delpapa che si conclude, dopo enunciazioni contrastanti, sulla base della teoria del Caetano che ne sosteneva l'assoluta infallibilità anche come privato. Così contro Lutero e col Torquemada ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] Vaticano I protestò contro l'infallibilità assentandosi al momento del voto del 13 luglio 1870; inoltre, dopo Trebiliani, Roma 1972, ad indicem; R. De Cesare, Roma e lo Stato delpapa. Dal ritorno di Pio IX al XX settembre (1850-1870), Roma 1975, pp ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] il quale condivideva la tesi dell'infallibilità papale, lo J. diede ampie assicurazioni Id., Pio IX (1867-1878), Roma 1990, ad ind.; B. Lai, Affari delpapa. Storia di cardinali, nobiluomini e faccendieri nella Roma dell'Ottocento, Roma-Bari 1999, ad ...
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MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] 'opera sull'autorità delpapa, il Trionfo della S. Sede e della Chiesa( (Roma 1799), energico richiamo, sullo sfondo della Rivoluzione di Francia, all'identità tra la Chiesa e un pontificato romano connotato dall'infallibilità.
Sofferente per "varie ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] difesa delle prerogative del pontefice, la sua primazia e la sua infallibilità. A questo proposito suscitarono però contro il B. la reazione di numerosi zelanti sostenitori dei diritti delpapa (tra i più accesi furono G. Marchetti, L. I. Thiulen. G ...
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infallibilista
s. m. e f. [der. di infallibile] (pl. m. -i). – Fautore, assertore dell’infallibilità del papa; il termine, oggi disusato, nacque durante le polemiche che nel sec. 19° precedettero la definizione dogmatica dell’infallibilità...
papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...