concili ecumenici
Antonio Menniti Ippolito
Le assemblee universali della Chiesa
Nella Chiesa antica era l'intera comunità dei fedeli che si riuniva per eleggere i propri pastori e per deliberare su [...] bisogna aspettare gli anni 1869-70 per vedere un nuovo concilio, il Vaticano I. Qui Pio IX fece imporre il dogma dell'infallibilitàpapale. L'ultimo dei concili ecumenici è il Vaticano II, 1962-65, voluto da Giovanni XXIII e terminato da Paolo VI. L ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] ben tenace.
Il papa, la cui infallibilità veniva messa apertamente in discussione dall'agguerrita 71, 79, 213, 296, 432, 447 s., 556; F. A. Rouleau, Maillard de Tournon Papal Legate at the Court of Peking, in Arch. hist. Soc. Iesu, XXXI (1962), pp. ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] spostata a quello ben più ampio della estensione della infallibilità della Chiesa e del pontefice sulle questioni di fatto facendo per stipulare un'alleanza con Cromwell. L'intervento papale non solo non impedì che la Francia raggiungesse il suo ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] sui vescovi. Il Luciani chiarì, inoltre, che l'infallibilità del papa, capo e componente del collegio episcopale, , pp. 262-277; G. Zizola, Il conclave. Storia e segreti. L'elezione papale da s. Pietro a Giovanni Paolo II, Roma 1993, pp. 266-296; P.E ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] IV sessione) in cui viene proclamato il dogma dell'infallibilità del vescovo di Roma, che esso è aderente alla (767), di due tentativi di occupazione a mano armata della cattedra papale, operati, il primo, da un casato della Tuscia romana, con ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] dell'Annunziata, fra i pochi oppositori italiani dell'infallibilità pontificia al Vaticano I. Presso di lui il escludere che "al cuore italiano che batte sotto il bianco ammanto papale sia data l'ora di gioia della riconciliazione aperta e piena tra ...
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Chiesa cattolica
La comunità di credenti di fede cristiana che riconosce il primato e l’autorità del vescovo di Roma in quanto vicario di Cristo e successore di Pietro nel primato apostolico. A partire [...] , la cui autorità deriva direttamente da Cristo. Il dogma dell’infallibilità del papa fu sancito nel Concilio vaticano I (1870) e scisma d’Occidente (1348-1417) vide contrapporsi la sede papale di Roma e la sede di Avignone, quest’ultima controllata ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] Sedis, XL, 1907, p. 593 segg.) e il motu proprio papale Sacrorum antistitum (i settembre 1910, testo in Acta Apostolicae Sedis, II, dopo il 1870 per accogliere la definizione dell'infallibilità pontificia, e integrata con un supplemento avente di ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] ed in particolare i suoi dubbi circa l'infallibilità dottrinale del papa, dovevano dare adito al 63, 161, 169, 224.
Su G. e la cultura: A. Ziggelaar, The Papal Bull of 1582 Promulgating a Reform of the Calendar, in Gregorian Reform of the Calendar, ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] magistero pontificio, di cui gradualmente si accentua l'infallibilità, la sua autorità nell'interpretazione delle Scritture, di della Chiesa e della sua azione pastorale. L'insegnamento papale non scende ai particolari, alle applicazioni della teoria, ...
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