GALLERANI, Alessandro
Francesco Dante
Nacque a Cento il 9 apr. 1833 da famiglia benestante; compì nel seminario di Ferrara gli studi di lettere e filosofia, conseguendo, poi, la laurea in teologia. [...] 'autorità dell'enciclica dell'8 dicembre 1864, Roma 1865) alla questione dell'infallibilitàpontificia, in favore della quale si schierò con energia (Sulla infallibilitàpontificia, Bologna 1871), come del resto La Civiltà cattolica.
Il 2 febbr. 1867 ...
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BIAGI, Clemente
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cremona nel 1740, entrò nell'Ordine camaldolese a Faenza, insieme con l'amico e concittadino Isidoro Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi di teologia a Ravenna, [...] tra il 1794 e il 1803, ampliò molte voci correggendo le proposizioni intinte di gallicanismo e sostenendo l'infallibilitàpontificia.
Soppresso nel giugno 1798 il Giornale ecclesiastico,ilB. rimase a Roma fino al marzo 1799, allorché fu espulso ...
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PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] le prerogative papali la più singolare ed esclusiva è l'infallibilità (v.).
I titoli più frequenti del papa sono quelli di o XXIII o XXIV, napoletano, Baldassare Cossa (1410, cessò dal pontificare 29 maggio 1415, morto 1419); 208. Martino V o III, ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] dopo il concilio vaticano in cui era stata proclamata l'infallibilità del pontefice nelle definizioni solenni su questioni di fede ond'è che Bismarck, preoccupato, profitta dell'elevazione al pontificato di Leone XIII per entrare in rapporti con lui ...
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È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] donatista di Cirta, Petiliano. Il secondo libro fu scritto sotto il pontificato di Anastasio (cfr. II, 51, 118; Retract., II, 25 l'occasione se ne offrì - di dare risalto all'infallibilità del magistero ecclesiastico e di asserire la necessità per l ...
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NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] delle sue mani; ma, credente sempre nella propria infallibilità come in un dogma religioso, non immaginò mai che I. Rinieri, N. e Pio VII, Torino 1906, voll. 2; id., La diplomazia pontificia nel sec. XIX, Roma 1902, vol. 2; P. de La Gorce, Hist. ...
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È una lettera apostolica indirizzata dal papa o ai vescovi di tutto il mondo o a quelli di una sola regione, sopra argomenti riguardanti la dottrina cattolica o certe particolari situazioni religiose o [...] implicano per sé stesse il privilegio dell'infallibilità. Dato tuttavia il loro carattere di , p. 549). - Assumendo il termine nel senso più ampio di lettera pontificia destinata alla totalità del clero e dei fedeli del mondo cattolico, o di una ...
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GREGORIO VII papa, santo
Giovanni Soranzo
Si chiamava Ildebrando ed era nato a Rovaco di Soana, borgata senese, tra il 1013 e il 1024. Ebbe per padre tal Bonizone non nobile; col favore di suo zio, [...] dei vescovi di fronte al papa, asserita l'infallibilità, l'insindacabilità del pontefice, il suo diritto di che del resto gli fu implicitamente imposto quale programma precipuo del pontificato, quando per voto unanime di popolo e di clero fu assunto ...
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. Antica e celebre famiglia nobile della marca di Brandeburgo, di cui troviamo notizia fin dal 1204. Possedeva beni specialmente nella "vecchia marca" e nel paese di Barnim; si estese anche in Pomerania, [...] e poi dal 1866 della Germania del nord presso la corte pontificia, esercitò all'epoca del concilio vaticano una considerevole attività politica contro il dogma dell'infallibilità. Creato conte il 28 luglio 1870, partecipò vivamente nel 1871 ai ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] ben tenace.
Il papa, la cui infallibilità veniva messa apertamente in discussione dall' 596-630 passim. Per i rapporti con gli Stati e i problemi di politica estera pontificia oltre a Pometti vedi: P. Roi, La guerra di success. di Spagna negli Stati ...
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infallibilista
s. m. e f. [der. di infallibile] (pl. m. -i). – Fautore, assertore dell’infallibilità del papa; il termine, oggi disusato, nacque durante le polemiche che nel sec. 19° precedettero la definizione dogmatica dell’infallibilità...
ultramontanismo
s. m. [dal fr. ultramontanisme, der. di ultramontain (v. ultramontano)]. – Nelle lotte tra papato e impero, l’orientamento di chi, fuori d’Italia (nei paesi tedeschi già alla fine del medioevo), si faceva sostenitore della...