cattolicesimo
Emanuela Prinzivalli
Chiesa cristiana che riconosce nel Papa la suprema autorità religiosa
Nel corso della storia, la religione cristiana ha dato luogo a varie confessioni, ossia a diverse [...] che riservava alla Santa Sede il giudizio finale sull'applicazione dei decreti nella cattolicità, fino alla proclamazione dell'infallibilitàpontificia in materia di fede e di morale nel Concilio Vaticano I (1869-71), il processo di centralizzazione ...
Leggi Tutto
ALBERI, Eugenio
Fausto Fonzi
Nato a Padova il 1 ott. 1807, compì gli studi giuridici a Bologna, ma la sua vocazione fu, soprattutto, letteraria (è ammirata la purezza del suo stile) e storiografica. [...] incompatibilità in Roma dei due poteri (Del dominio temporale della Chiesa, Firenze 1870), difese il principio dell'infallibilitàpontificia al tempo del Concilio vaticano, la cui storia fu scritta dal suo amico mons. Cecconi, arcivescovo di Firenze ...
Leggi Tutto
Bartolomeo Alberto Cappellari (Belluno 1765 - Roma 1846), poi fra Mauro Cappellari; creato cardinale e prefetto di Propaganda (1826) da Leone XII, alla morte di Pio VIII fu eletto papa (1831) mentre la [...] (Venezia) e ordinato sacerdote, nel 1799 pubblicò Il trionfo della Santa Sede, in difesa del potere temporale e dell'infallibilitàpontificia. La sua ascesa cominciò con Leone XII, che lo creò cardinale (1826) e prefetto di Propaganda. Alla morte di ...
Leggi Tutto
Cardinale, teologo e apologista cattolico inglese (Londra 1801 - Edgbaston, Birmingham, 1890). Figura trainante del cosiddetto Movimento di Oxford e autorevolissimo nel suo paese per la dottrina e le mirabili [...] tempo del concilio Vaticano I, appunto perché cattolico ma alieno dall'oltramontanismo spinto e contrario al dogma dell'infallibilitàpontificia, si trovò in polemica con i suoi antichi compagni Ch. Kingsley e E. B. Pusey, rimasti anglicani (Apologia ...
Leggi Tutto
Vecchi Cattolici (ted. Altkatholiken) Gruppo di cattolici tedeschi che non vollero riconoscere il dogma dell’infallibilitàpontificia proclamato al Concilio Vaticano I (18 luglio 1870) e si costituirono [...] in Chiesa autonoma (1871). Alla testa del movimento era I. Döllinger con alcuni professori di teologia e di diritto ecclesiastico, fra cui J.F. von Schulte e J.H. Reinkens. Primo vescovo fu eletto Reinkens, ...
Leggi Tutto
ultramontanismo Nelle lotte tra papato e impero, l’orientamento di chi, fuori d’Italia (nei paesi tedeschi già alla fine del Medioevo), si faceva sostenitore della politica pontificia anche se in conflitto [...] come F.-R. de La Mennais, J. de Maistre, J.-B.-H. Lacordaire. Al Concilio Vaticano I come ultramontanisti erano indicati tutti i sostenitori dell’infallibilitàpontificia, mentre ultramontani furono chiamati in Germania gli avversari del Kulturkampf. ...
Leggi Tutto
Teologo e storico (Würzburg 1824 - Mehrerau, Bregenz, 1890); prof. di diritto canonico e storia ecclesiastica a Würzburg (1852), a Roma (1867), consultore durante i lavori preparatorî del concilio Vaticano [...] studio su Fozio (1867-69), gli scritti contro il suo maestro I. Döllinger in difesa del papato e dell'infallibilitàpontificia e soprattutto la Katholische Kirche und christlicher Staat (3a ed. 1883-86), ampia e ben informata esposizione della storia ...
Leggi Tutto
Movimento di pensiero e di azione politica che riconosce all’individuo un valore autonomo e tende a limitare l’azione statale in base a una costante distinzione di pubblico e di privato.
Le origini
Le [...] in Italia, in Gran Bretagna e in Germania il Sillabo, il concilio Vaticano e la proclamazione della infallibilitàpontificia, insieme ai mutati problemi della realtà politica e sociale, segnarono la fine del cattolicesimo liberale come movimento ...
Leggi Tutto
Storia
Presso gli antichi Romani, ciascuno dei membri del collegio a carattere giuridico-sacerdotale presieduto da un p. massimo. Il termine pontifex (da pons «ponte» e tema di facere «fare») inizialmente [...] è sottoposto solo alla legge divina); in quanto maestro in materia di fede e di morale, gode della cosiddetta infallibilitàpontificia; supremo giudice, in concorrenza con gli altri giudici, e giudice d’appello, può avocare a sé ogni vicenda, civile ...
Leggi Tutto
Nome di patriarchi di Costantinopoli: 1. A. I, vescovo di Trebisonda (circa 533), patriarca (giugno 535) per il favore di Teodora, venne condannato, come monofisita, da un concilio presieduto da papa Agapito [...] ); in un'enciclica (sett. 1895) ribadì, contro l'enciclica Praeclara gratulationis di Leone XIII, le accuse contro la Chiesa latina, includendo, tra le dottrine ripudiate, i dommi dell'Immacolata Concezione e dell'infallibilitàpontificia. ...
Leggi Tutto
infallibilista
s. m. e f. [der. di infallibile] (pl. m. -i). – Fautore, assertore dell’infallibilità del papa; il termine, oggi disusato, nacque durante le polemiche che nel sec. 19° precedettero la definizione dogmatica dell’infallibilità...
ultramontanismo
s. m. [dal fr. ultramontanisme, der. di ultramontain (v. ultramontano)]. – Nelle lotte tra papato e impero, l’orientamento di chi, fuori d’Italia (nei paesi tedeschi già alla fine del medioevo), si faceva sostenitore della...