Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] , francescano). Occam insegna che la legge cristiana è legge di libertà: papa e concilio sono fallibili: il privilegio dell'infallibilità copre soltanto la Scrittura e i dogmi accettati dall'universalità dei fedeli. Ma dove meglio fa mostra di sé la ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] Romano. I teologi romani furono tra i principali sostenitori dell’Immacolata Concezione come pure del primato e dell’infallibilità papali11.
La storia dei rapporti traPio IX e le università in occasione del Vaticano I ci riporta necessariamente ...
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Storia
Presso gli antichi Romani, ciascuno dei membri del collegio a carattere giuridico-sacerdotale presieduto da un p. massimo. Il termine pontifex (da pons «ponte» e tema di facere «fare») inizialmente [...] cui egli è sottoposto solo alla legge divina); in quanto maestro in materia di fede e di morale, gode della cosiddetta infallibilità pontificia; supremo giudice, in concorrenza con gli altri giudici, e giudice d’appello, può avocare a sé ogni vicenda ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] tollatur occasio" (In Theologiam, pp. 453, 535, 543, 537 s., 541 s., 544; De Conciliis, ff. 43 s.).
Sull'infallibilità del papa, riprendendo un concetto che era già stato espresso dal Genovesi sulla vacuità nauseabonda delle dispute teologiche, il C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera di Bartolo ha rappresentato oggettivamente uno dei punti più alti del pensiero giuridico medievale, per la qualità e l’efficacia della riflessione offerta su un amplissimo novero di temi. La padronanza [...] e prototipo del giurista di diritto comune, assunto a nume tutelare dell’intero ceto, circonfuso da un’aura di infallibilità, sino all’affermarsi tra Quattro e Cinquecento di un movimento scientifico che si identifica nella sua imitazione e che da ...
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BEGNUDELLI Basso (Begnudello, erroneam. Begundello), Francesco Antonio
Maura Piccialupi
Discendente da una nobile famiglia trentina, nacque a Dresin Val di Non, nel 1644 o 1645. Per intercessione della [...] della possibilità che il papa cada in errore o professi eresia, è risolto dal B. con l'affermazione dell'infallibilità del pontefice in materia di fede e di costumi.
Bibl.: C. Meichelbeck, Historia Frisingensis, II, Augustae Vindelicorum 1729, pp ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] petrino e sul valore e la natura del potere supremo del pontefice romano «su tutta la terra», le definizioni dell’infallibilità del magistero papale erano dette irreformabili per se stesse, e non in virtù del consenso della chiesa («ex sese, non ...
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CANI (Cane, Canis, a Canibus, de Canibus), Giovanni Iacopo
Roberto Ricciardi
Non è sicura la data di nascita, che si può collocare con buona probabilità a Padova nel decennio 1420-1430.Non abbiamo notizia [...] decreto imperiale e dalla volontà popolare (ff. 70-72) mentre Bernardo Bembo respinge il dogma dell'infallibilità pontificia dovendosi decidere di materia profana, e confuta perciò la qualità intrinseca del donativo, individuandovi implicitamente l ...
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GIANNELLI, Pietro
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Terni l'11 ag. 1807 da Pietro, di famiglia patrizia originaria di Nepi, e da Olimpia Petroni. Compiuti gli studi liceali al collegio dei gesuiti di Terni, [...] , il G. si pronunciò sull'opportunità di mettere all'ordine del giorno del concilio la questione dell'infallibilità pontificia conformemente alla petizione della maggioranza, ritenendo che la definizione fosse necessaria ma che la pubblicazione di un ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] posizioni espresse dal M. nel concilio Vaticano I non solo sul terreno dogmatico circa la «inopportunità della definizione» di infallibilità del papa, secondo quanto riferisce da altra fonte mons. V. Tizzani (cfr. Il concilio Vaticano I. Diario…, II ...
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infallibilita
infallibilità s. f. [der. di infallibile]. – Carattere, condizione, privilegio di persona o cosa che è o si ritiene infallibile; impossibilità di sbagliare, d’ingannarsi, o d’indurre in errore: l’i. di Dio; i. di un oracolo,...
infallibilista
s. m. e f. [der. di infallibile] (pl. m. -i). – Fautore, assertore dell’infallibilità del papa; il termine, oggi disusato, nacque durante le polemiche che nel sec. 19° precedettero la definizione dogmatica dell’infallibilità...