. Antica famiglia castigliana suddivisa già nel sec. XV in varî rami tra cui i due degli Aguilar e dei conti di Cabra. In fiera lotta tra loro ai tempi delle dissensioni intestine di Cordova e ai tempi [...] , ai matrimonî, celebrati a Ferrara da Clemente VIII (15 novembre 1598) tra Alberto arciduca d'Austria (1559-1621) e l'infanta Isabella Clara Eugenia (1566-1633), signora dei Paesi Bassi, e tra Filippo III e Margherita di Stiria: dopo di che, tornato ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] (sbarcato a La Spezia e a Livorno, e comandato dal duca di Montemar e da C.) alla conquista di Napoli.
La partenza dell'infante da Parma verso Firenze e poi verso il sud avvenne il 4 febbr. 1734 e fu subito seguita da un primo spoglio degli archivi ...
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GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Rotraud Becker
Nacque a Venezia il 14 ott. 1618 da Cecilia Nicolai de Castello e da Benedetto, del ramo veneziano della famiglia Giovanelli de' Noris, originaria di Gandino, [...] . Nell'autunno 1666 ebbe occasione di accrescere notevolmente il suo prestigio, quando la sposa dell'imperatore Leopoldo I, l'infanta di Spagna Margherita Teresa, in viaggio verso Vienna attraverso l'Italia, percorse la Val d'Adige. Insieme con la ...
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CLARETTI, Onorato
Massimo Firpo
Figlio di Pietro e di Onorata Caissotti, nacque nell'ultimo decennio del sec. XVI, quasi certamente a Nizza, dove fin dagli inizi del secolo è documentata la residenza [...] Claretti. Arrestato e rinchiuso in carcere, fu tuttavia liberato pochi giorni dopo "per essersi trovato innocente", come scriveva l'infanta Maria di Savoia al fratello, il principe Tommaso. Il C. fu così scagionato dalle accuse e poté riprendere le ...
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Tra 17° e 18° sec. la Francia di L., il Re Sole, divenne la maggiore potenza europea. Sue grandi ambizioni furono di fare della Francia un paese fortemente unito sotto il controllo della Corona e di ridurre [...] crisi avvolse la stessa vita privata del re. Questi, dopo l'amore giovanile per Maria Mancini, aveva sposato (1659) l'infanta spagnola Maria Teresa d'Asburgo, avendo come favorite prima la duchessa di La Vallière, poi la marchesa di Montespan, dalla ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] se non fosse stato gradito anche alla Francia, il che non era il caso del Farnese e, ancor meno, dell'infanta. Egli perciò intendeva adoperarsi per la designazione di un pretendente cattolico che beneficiasse dell'appoggio di entrambe le Corone. I ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] persino ventilato la possibilità che, una volta celebrato il connubio, gli sposi, vale a dire il duca d'Angiò e l'infanta, potessero salire sul trono d'Inghilterra. La proposta non fu raccolta da Filippo II in quanto non vedeva di buon occhio un ...
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MANCINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma l'11 luglio 1637 da Lorenzo, nobile romano di famiglia di antica nobiltà municipale, e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. Crebbe [...] costei e la sorella Maria. I rapporti della M. con Luigi XIV non cessarono a seguito del matrimonio del sovrano con l'infanta Maria Teresa (1660), ma nel corso dei primi anni '60 cominciarono lentamente a raffreddarsi.
La M. si stava rivelando una ...
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DURAZZO, Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593 (fu battezzato il 26 giugno), penultimo dei sette figli di Pietro e di Aurelia Saluzzo di Agostino, duca di Garigliano.
Degli otto [...] . L'atteggiamento della corte verso il D. e le sue richieste fu particolarmente benevolo, grazie anche all'appoggio del cardinal infante che non venne meno alle promesse genovesi; ma il D. non si accontentò di buone parole e con fermezza chiese ed ...
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GRAFFEO (Grafeo), Benvenuto
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente in Sicilia, in data non nota ma collocabile nel terzo o quarto decennio del XIV secolo. È dubbio che il padre, come riportano i più [...] e deliberò, per la minorità del re, la reggenza dell'infanta Eufemia e le condizioni del suo esercizio. Poiché il G. accomunato, fu destinatario nel 1382 anche delle attenzioni dell'infante Martino d'Aragona, il quale preparava l'occupazione della ...
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infanta
s. f. [dallo spagn. infanta]. – Femm. di infante2, usato nelle monarchie spagnola e portoghese come titolo attribuito alle figlie cadette del re e anche alla moglie dell’infante.
infantare
v. tr. [dal fr. enfanter, der. di enfant «bambino, figlio»; cfr. lat. tardo infantare «nutrire come un bambino»], letter. ant. – Partorire, generare, in senso proprio e fig.: ecco qua il pentimento di donna quando figlia, ecco il...