GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] parte la volontà di G. di avere un papa amico e non troppo favorevole all'Impero -, nel 1731 arrivò in Toscana l'infante don Carlos, del quale G. e Sofia Dorotea di Parma furono dichiarati contutori.
Pur mantenendo fede all'impegno di esercitare una ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] si conoscono copie: Sotto il patrocinio del Ser.mo di Mantova, alla mensa di S.A.R., in lode del Ser.mo Infante. A Parma nel 1757 diede alle stampe un poema, definito "plumbeo" dai contemporanei e spesso oggetto di ironie: Ludovico adamato, Galliarum ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] XIV lo nominò nunzio straordinario a Madrid con l'incarico speciale di recare al sovrano le fasce benedette per la nascita dell'infante. Qui si trattenne dall'11 dic. 1772 all'ottobre dell'anno successivo: il 18 luglio 1773 fu ordinato sacerdote in ...
Leggi Tutto
CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] elevazione del Lerma. Il C. dedicò i primi mesi della nunziatura a portare a buon fine anche questa candidatura e l'infante Ferdinando ricevette la porpora il 29 luglio 1619.
La cosa aveva un evidente carattere di concessione personale di Paolo V al ...
Leggi Tutto
LAZARA, Leone
Primo Griguolo
Nacque nel 1397, probabilmente nel Padovano, da Francesco e da una Simona di cui si ignora il casato. Dopo la morte prematura del padre fu affidato alla tutela del prozio, [...] e ribelli dall'autorità veneziana. All'epoca del matrimonio egli aveva già due figlie naturali (una terza era morta ancora infante), alle quali si aggiunsero poi i nove figli legittimi (quattro dei quali scomparvero in età pupillare). Inoltre, altre ...
Leggi Tutto
COLLEVACCINO, Pietro (Pietro da Benevento)
Adriana Campitelli Tognoni
Nacque a Benevento da famiglia nobile nella seconda metà del sec. XII. Fu lettore di diritto canonico a Bologna, ma non si conosce [...] e di Narbona, dopo aver ricevuto sufficienti garanzie. Inoltre, doveva ottenere da Simone di Montfort la liberazione dell'infante d'Aragona, Giacomo, che teneva prigioniero. Infine, doveva cercare di risolvere i problemi apertisi con l'ampliamento ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] una ferma resistenza degli Spagnoli nello Stato di Milano in caso d'attacco francese su quel fronte, mentre al cardinale infante, al governatore di Milano e al Wallenstein veniva affidato l'incarico di una massiccia offensiva dai Paesi Bassi, e ...
Leggi Tutto
PETRACCO dall'Incisa
Francesco Bettarini
PETRACCO (Pietro, Petraccolo) dall’Incisa. – Padre del poeta Francesco Petrarca, nacque ad Arezzo da Parenzo di Garzo, all’incirca nel 1266.
Fu notaio, epigono [...] ad Arezzo nel 1304 nella casa di Vico dell’Orto dove la famiglia ebbe dimora dopo i fatti del 1302, un infante deceduto poco dopo la nascita, Selvaggia e Gherardo, nato nel 1307. Nel frattempo, prese parte attiva al tentativo operato dal cardinale ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEI, Francesco Stefano
Gian Franco Torcellan
Nato a Pergine (Trento), il 13 genn. dell'anno 1738, studiò nella locale scuola dei gesuiti, percorrendo il consueto corso di studi umanistici, ma [...] , e da Parma la corte gli aveva offerto di entrare come consigliere in uno dei Tribunali e il titolo di consigliere dell'infante duca. Il B. si recò a Parma con tutta la famiglia, sperando finalmente di trovare la tranquillità e a sicurezza economica ...
Leggi Tutto
LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] temere la morte del figlio, perché ancora in grado di farne altri. Brissac non ebbe, comunque, il coraggio di uccidere l'infante, che ordinò poi di restituire alla famiglia.
Due mesi dopo la conclusione dell'assedio di Cuneo, il 10 ag. 1557, Emanuele ...
Leggi Tutto
infante1
infante1 s. m. e f. [dal lat. infans -antis, comp. di in-2 e del part. pres. di fari «parlare»; propr. «che non parla, che non sa o non può parlare»]. – 1. letter. a. Bambino o bambina in tenerissima età (in senso stretto, che non...
infante2
infante2 s. m. [dallo spagn. infante, che è dal lat. infans -antis: v. la voce prec.]. – Nelle monarchie spagnola e portoghese, designazione onorifica dei principi figli legittimi del re, fatta eccezione per il primogenito, estesa...