Disciplina che si prefigge di favorire e sviluppare le qualità innate di una razza, giovandosi delle leggi dell’ereditarietà genetica. Il termine fu coniato nel 1883 da F. Galton. Sostenuta da correnti [...] dei soggetti socialmente desiderabili (e. positiva) e a prevenire la nascita di soggetti indesiderabili (e. negativa) per mezzo di infanticidio e aborto.
A partire dagli anni Cinquanta del 20° sec., con gli studi sul patrimonio genetico dell’uomo si ...
Leggi Tutto
Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] stato eliminato, la madre è indotta a dare inizio a un nuovo ciclo: essa si accoppierà quindi con il maschio infanticida, accrescendone così l'idoneità.
C'è sempre accordo tra genitori e prole? - Il sociobiologo R. L. Trivers (v., 1974), delineando ...
Leggi Tutto
Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] , la nascita rappresenta uno spartiacque tradizionale. Nel diritto essa segna il confine tra due reati, l'aborto e l'infanticidio; e quasi tutti la celebrano come l'arrivo del nuovo essere umano. Sennonché noi stiamo approdando a un'epoca in ...
Leggi Tutto
Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] Giappone, ma non solo in questi paesi, le tradizioni culturali e le difficoltà economiche concorrono a determinare aborti e anche infanticidi di questo tipo. In paesi dove le femmine non sono condannate in tale modo, la questione dell'aborto di feti ...
Leggi Tutto
Selezione sessuale
Malte Andersson
(Department of Zoology, University of Goteborg, Goteborg, Svezia)
La selezione sessuale deriva dalla competizione per il partner e influisce profondamente, dal punto [...] a questa categoria. Altre tattiche adottate in fasi più tardive del ciclo riproduttivo sono l'aborto indotto o l'infanticidio, per rendere una femmina disponibile per un nuovo maschio.
A eccezione della competizione spermatica, tutti i meccanismi ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Paolo
Federico Di trocchio
Nacque a Livorno il 17 ag. 1878 da Giacomo e da Matilde Coriat. Compi gli studi di medicina e scienze naturali parte a Firenze con G. Fano, parte a Napoli con F. [...] veniva cosi delineando trovavano piena giustificazione non solo le tecniche di sterilizzazione ma anche l'aborto e l'infanticidio.
Era diventato intanto, nel 1921, professore di zoologia all'università di Padova, nella quale rivesti anche l'incarico ...
Leggi Tutto
Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] sotto il profilo genetico sia sotto quello economico e, inoltre, sarà accolta con favore in quelle società in cui l'infanticidio è ancora una tragica realtà. L'unica differenza accertata tra gli spermatozoi che trasportano il cromosoma X e quelli che ...
Leggi Tutto
infanticidio
infanticìdio s. m. [dal lat. infanticidium, comp. di infans -antis «infante1» e -cidium «-cidio»]. – L’uccisione volontaria di un bambino nell’età della prima infanzia. Nel linguaggio giur.: i. in condizioni di abbandono materiale...