Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici [...] .
Fra le affezioni caratterizzate da accumulo di glicogeno (glicogenosi), i disordini di più frequente riscontro durante l’infanzia sono: deficit di glucosio-6-fosfatasi (tipo I, malattia di E. von Gierke), autosomica recessiva con ipoglicemia ...
Leggi Tutto
Per l'e. moderno, uno dei più importanti movimenti sociali della seconda metà del 20° sec., nato negli anni Sessanta e consolidatosi nel ventennio successivo, gli anni Novanta sono stati un periodo di [...] da altre problematiche emergenti e in gran parte irrisolte: le guerre, la fame nel mondo, la tutela dell'infanzia, la lotta alle malattie. Intanto, a dimostrazione del prestigio raggiunto, le associazioni più autorevoli accumulano, grazie alla ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] bisogni animali e complessità strutturale, essa si conclude con l'osservazione secondo cui la Natura ha compensato l'infanzia prolungata e indifesa oltre ad altri svantaggi che caratterizzano l'uomo, dotandolo di organi capaci di maggiore mobilità ...
Leggi Tutto
Apprendimento canoro
Peter Marler
(Center for Animal Behavior, University of California Davis, California, USA)
Gli uccelli comunicano fra loro mediante un repertorio di vocalizzazioni. I richiami sono [...] il continuo sviluppo di nuovi neuroni in molte parti del cervello, incluso il sistema deputato al canto, sia nell'infanzia sia in fase adulta (Goldman e Nottebohm, 1983). Sebbene non sia chiara l'importanza della neurogenesi nell'apprendimento canoro ...
Leggi Tutto
Inquinamento
Guido Barone
L'inquinamento (dal latino inquinamentum, "immondezza, lordura") può essere definito come l'alterazione dell'ambiente naturale da parte dell'uomo, attuata mediante l'introduzione [...] in generazioni successive; teratogenicità, cioè capacità di provocare malformazioni e mortalità perinatale (fetale o della prima infanzia).
Si definisce, infine, cancerogenicità la comprovata capacità di far insorgere tumori in animali da laboratorio ...
Leggi Tutto
Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] e cervello); la scarsità di malformazioni gravi nei materiali paleopatologici può essere dovuta alla morte precoce, durante l'infanzia, di tali casi, la cui delicata ossatura dopo il decesso si disintegrava. La maggior parte delle malformazioni ...
Leggi Tutto
Vaccino
Augusto Panà
Anna Spinaci
Il termine vaccino (dall'aggettivo latino vaccinus, derivato di vacca, "vacca") in origine fu utilizzato per indicare sia il vaiolo dei bovini (vaiolo vaccino) sia [...] tendenziale dell'incidenza delle infezioni ospedaliere di almeno il 25%. Il nuovo calendario delle vaccinazioni dell'infanzia, pubblicato il 15 aprile 1999 sulla Gazzetta ufficiale (Piano sanitario... 1999), contiene, rispetto al precedente, una ...
Leggi Tutto
NUTRIZIONE (XXV, p. 85)
Aldo Mariani
Fisiologia della nutrizione. - I recenti progressi, in questo campo, sono scaturiti da un approccio multidisciplinare e integrato, discendente dallo sviluppo delle [...] e qualità proteica per il mantenimento. Anche riconoscendo che il bisogno in aminoacidi essenziali è molto maggiore nella prima infanzia che nella maturità, non va trascurato, infatti, che i bisogni nell'adulto sono di necessità misurati a bassi ...
Leggi Tutto
Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] , quelli più recenti. L'amnesia era invece molto meno grave quando il giovane cercava di rievocare gli anni dell'infanzia o della prima adolescenza. Queste caratteristiche dell'amnesia di H.M. fecero riflettere i numerosi neuropsicologi che hanno ...
Leggi Tutto
È opinione abbastanza diffusa fuor degli ambienti scientifici che la biologia moderna abbia in certo modo sconfessato la teoria dell'evoluzione: o perché non avendone potuto dare una soddisfacente dimostrazione [...] i limiti della nostra conoscenza e far convergere gli sforzi in questo ramo della ricerca, che è ancora nella sua infanzia, per cercare di spostare quei limiti quanto più oltre è possibile.
Bibl.: Fondamentale: Th. Dobzhansky, Genetics and the origin ...
Leggi Tutto
infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
infantile
agg. [dal lat. tardo infantilis, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. Relativo all’infanzia o che è proprio dell’infanzia: l’età i.; in passato, asilo i. (v. asilo, n. 3 a); malattie i.; paralisi i., denominazione comune della...