RINGHIERI, Innocenzo
Stefano Scioli
RINGHIERI (Renghieri, Ringhiera, Aringhiera), Innocenzo. – Nacque a Bologna in data incerta, forse ai primi del XVI secolo.
Incerte risultano le notizie sulla vita. [...] agonale delle verità di fede» (Girardi, 1989, p. 249). Nel primo dialogo, incentrato sui ‘segreti’ dell’aldilà e del mondo degli inferi, la disputa è dominata dal gusto per il macabro e l’orrido. Mentre il secondo dialogo si risolve in un inno ...
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CRESCI, Pietro
Magda Vigilante
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XVI ad Ancona. Data l'estrema scarsità di notizie, non è possibile ricostruirne la biografia. Si dedicò con passione agli studi [...] cupa e tenebrosa del dramma compaiono, al principio del primo atto, le ombre di Arunte e Tullia minore venute dagli Inferi a rivedere il luogo della loro ingiusta morte, che sarà vendicata dalla furia Aletto. In seguito, preceduto dai personaggi del ...
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SUMERI (XXXII, p. 990)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
L'origine dei S. è tuttora avvolta nel mistero. Immigrati dal di fuori, si è pensato che siano giunti nella bassa Mesopotamia dal sud (Golfo Persico), [...] Gilgamesh e il Toro celeste; Gilgamesh e Agga; Gilgamesh e il Diluvio; la Morte di Gilgamesh; Gilgamesh, Enkidu e gli Inferi). La letteratura religiosa innica è rappresentata da numerosi testi di varia ampiezza e valore: inni celebrativi di dèi e di ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] , molto tempo prima, aveva proclamato ‟Io è un altro" e aveva identificato la poesia con la necessità di scendere integralmente agli inferi e di vivere la propria ‟stagione all'inferno". Non a caso nel suo grande libro Axel's Castle (1931) Wilson ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol . VII, p. 2 e s 1970, p. 686)
G. Lilliu
Egitto. - Fra le scoperte di questi ultimi anni è da segnalare il rinvenimento di cinque s. egizi [...] presto lasciano il posto a quella che, da ora fino alla metà del II sec., sarà la tematica dominante: il viaggio agli inferi.
La prima apparizione del tema, in forme ancora embrionali, è nel S. ceretano del Magistrato, ove un personaggio su biga è ...
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BRANCA (Branchus, Branchi), Taddeo del (della)
Guglielmo Gorni
Nacque da famiglia veronese nella seconda metà del sec. XIV, abbastanza presto da poter rimpiangere, con cognizione di causa, i tempi in [...] e le lodi di Maria; la terza la nascita e la vita di Cristo fino al digiuno nel deserto; la quarta, ambientata negli inferi, lo scontro di Michele con Letifer "condam Lucifer", e un'effusa controstoria del mondo narrata "a parte diaboli" e registrata ...
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TIRESIA (Τειρεσίας, Τειρεσίης; Tiresias; etr. Terasias)
G. Uggeri
Indovino tebano di remota tradizione ctonia.
Forse in origine divinità beotica di carattere profetico (cfr. Anfiarao, Trofonio). T. richiama [...] a Odisseo (Roscher, fig. 3); così una pasta vitrea. Una pittura dell'Esquilino mostra Odisseo e i compagni, sbarcati agli inferi, conferire con T. (Roscher, fig. 4); forse riprendeva il motivo della pittura di Polignoto nella Lesche di Delfi (Paus ...
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Carroll
Carroll Lewis pseudonimo di Charles Lutwidge Dodgson (Daresbury, Cheshire, 1832 - Guildford, Surrey, 1898) scrittore e matematico inglese. Studiò a Oxford, al Christ Church College, dove rimase [...] quale cerca di difendere la geometria euclidea immaginando che il postulato delle parallele venga discusso in un processo agli inferi con Minosse e Radamanto che spediscono gli antieuclidei nell’inferno della matematica, e The game of logic (Il gioco ...
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ISHTAR
Giuseppe Furlani
. Fu la divinità femminile più importante del pantheon babilonese (sumero e accado), di origine veramente semitica e perciò fu una figura divina comune a tutti i popoli semitici [...] e della lotta. Il mito più importante che ora si conosca di Ishtar è quello che descrive la sua discesa agl'inferi per liberare il dio Tamūz e ricondurlo sulla terra. Perciò essa è riguardata anche quale madre o sposa di Tamūz. È raffigurata ...
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U.R.S.S
Mesrobio Gianascian
Cesare G. De Michelis
Cesare G. De Michelis
Lo studio di D. ha avuto particolare sviluppo, tra le varie tradizioni culturali dell'U.R.S.S., in Armenia, Georgia, Russia [...] simile alle Mille e una notte: nei capp. XI-XII, " Prosecuzione delle avventure di Siloslav ", si legge della discesa agl'Inferi di costui, con alcuni particolari che ne rivelano chiaramente l'ascendenza dantesca.
Negli anni '80 il nome e l'opera di ...
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inferi
ìnferi (o Ìnferi) s. m. pl. [dal lat. infĕri, pl. dell’agg. infĕrus (v. infero), sottinteso di (pl. di deus), quindi «dèi infernali»]. – 1. Presso gli antichi Romani, le divinità e in genere gli abitanti dell’oltretomba, invocati talvolta...
inferie
infèrie s. f. pl. [dal lat. inferiae -arum, der. di inferre «portare», con raccostamento paretimologico a infĕri «l’oltretomba, gli dèi Inferi»]. – Sacrificio offerto dagli antichi Romani ai Mani in feste private che, in epoca imperiale,...