Edipo (Edippo, in grafia trecentesca)
Giorgio Padoan
Figlio di Laio, re di Tebe, e di Giocasta: la quale, avendo posseduto la famosa collana di Armonia, era legata a un destino di sventure (v. ALMEONE; [...] Eteocle e Polinice, e dunque vi sono molte allusioni a E.; il quale, nel primo libro, in una lunga invocazione agli dei inferi rievoca le proprie sventure). In Cv III VIII 10, per dichiarare che le passioni si rivelano negli occhi, D. allega appunto ...
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Vedi TALAMONE dell'anno: 1966 - 1997
TALAMONE (Tlamu etrusco; Τελαμών, Telamon)
G. Caputo
Fu porto sulla costa tirrena protetto da promontorio, che serviva Vulci e Caletra; decadute queste città, il [...] di Gjölbaschi-Trysa (v.), che a sua volta ha ascendenti pittorici. Pienamente etrusca è l'introduzione dei dèmoni degli Inferi. Nel tempio di Talamonaccio sono in corso scavi di revisione; dalle falde del poggio di T. provengono pregevoli bronzi ...
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Cerere
Massimo Di Marco
La dea romana delle messi
Cerere (identificata con la dea greca Demetra) era la dea della fertilità dei campi. Nella vicenda mitica di sua figlia Proserpina (Persefone per i [...] E così sarà: Persefone abiterà sull'Olimpo per due terzi dell'anno; per un terzo, invece, sarà con il suo sposo negli Inferi. La vicenda è un'allegoria della natura e del ciclo della vegetazione, che muore e rinasce.
I misteri e il culto
Pacificata ...
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fantasmi
Ermanno Detti
Creature paurose dell'immaginazione
Ci sono stati fantasmi di tutti i tipi e in ogni epoca. Secondo le credenze popolari, sono apparizioni di esseri misteriosi, creati dalla fantasia [...] e negli scritti più antichi. Anzi molti eroi greci, compreso Ulisse, sono andati alla ricerca dei fantasmi: scesi negli inferi, si sono incontrati con gli spiriti incorporei di defunti già conosciuti in vita. Nell'Eneide, a Enea compare il fantasma ...
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cipresso e ginepro
Alessandra Magistrelli
Piante simbolo di vita e di morte
Cipresso e ginepro appartengono alla stessa famiglia, quella delle Cupressacee.
L'uno, il cipresso, che cresce in pianura [...] proprio dalla pianta.
Il ginepro nella tradizione
Presso gli antichi Greci il ginepro era sacro alle divinità degli Inferi che si cercava di placare con il profumo particolare sprigionato dalla combustione della pianta.
Secondo un'antica tradizione ...
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Tarquinia Comune della prov. di Viterbo (già Corneto Tarquinia; 279 km2 con 16.361 ab. nel 2008). La cittadina è situata a 133 m s.l.m., su un colle che si leva ripido sulla breve pianura costiera, a 4 [...] tombe a camera dipinte con scene di banchetti funebri, di giochi, di culto, di esposizione del defunto, del viaggio agli inferi e dell’oltretomba, che costituiscono la più ampia documentazione della pittura etrusca del 6°-2° sec. a.C.
T. conserva ...
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Botanica
Albero (Prunus dulcis; v. fig.) della famiglia Rosacee, alto fino a 10 m, con foglie oblunghe, leggermente seghettate, lungamente picciolate, fiori con petali bianchi o leggermente rosei. Il frutto [...] . È poi raffigurata attorno a Cristo nelle sue apparizioni dopo la morte e resurrezione e nella raffigurazione della discesa agli inferi. La mandorla assume il suo aspetto più tipico, cui probabilmente deve il nome, nei sec. 12°-13°, nelle Maiestas ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] 'vita, soffio vitale'. Alla morte la ψυχή abbandona il vivente attraverso la bocca e se ne va verso l'ade, agli inferi, come il 'doppio' del defunto, mentre il θυμόϚ muore con l'individuo. Ciò che rimane è una vita divenuta vegetativa, impersonale ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] ', il globo, il mondo. Il centro di Roma era un foro, mundus, il punto di comunicazione fra il mondo terrestre e gli Inferi. W. W. Roscher ha interpretato il mundus come un omphalos, cioè l'ombelico della terra; ogni città che possedeva un mundus si ...
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La letteratura in Francia
Gianfranco Rubino
Le panoramiche generali, e più che mai quelle dedicate a fenomeni in corso, sono sottoposte per loro natura a necessità selettive che rischiano di ridurre [...] a una sorta di archeologia culturale, che tra geografia moderna e memoria dell’immaginario ricostruisce una mappa degli inferi (Aux portes des enfers: enquête géographique littéraire, historique et légendaire sur les endroits qui, dans l’antiquité ...
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inferi
ìnferi (o Ìnferi) s. m. pl. [dal lat. infĕri, pl. dell’agg. infĕrus (v. infero), sottinteso di (pl. di deus), quindi «dèi infernali»]. – 1. Presso gli antichi Romani, le divinità e in genere gli abitanti dell’oltretomba, invocati talvolta...
inferie
infèrie s. f. pl. [dal lat. inferiae -arum, der. di inferre «portare», con raccostamento paretimologico a infĕri «l’oltretomba, gli dèi Inferi»]. – Sacrificio offerto dagli antichi Romani ai Mani in feste private che, in epoca imperiale,...