Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] è scevra di difficoltà: tuttavia quella più generalmente accettata è quella che vi riconosce il ritorno di Alcesti dagli Inferi. Lo stile rivela innegabili analogie con altre opere sicuramente di Skopas, ma l'attribuzione a questo non può dirsi ...
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CRIMEA (russo Krym)
V. D. Blavatskij
Penisola della Russia meridionale, fra il Mar Nero e il Mar d'Azov, pianeggiante a N, montuosa a S tranne una fertilissima striscia litoranea; è saldata al continente [...] all'ingresso, è rappresentato Plutone che rapisce Kore, e ai lati dell'ingresso Hermes che accompagna le anime dei morti agl'Inferi e Calipso che li ricopre con la coperta della morte; così tutti i motivi delle pitture della tomba sono collegati con ...
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Vedi ELEUSI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELEUSI (᾿Ελευσίς, Eleusis, odierna ᾿Ελευσῖνα)
N. Bonacasa
L. Guerrini
Città in Attica, a circa 20 km a N-O di Atene. Centro notissimo per il santuario di Demetra [...] dell'acropoli di E. è scavata per far posto al Ploutònion, il luogo sacro attraverso il quale Hades trascinò Kore agli Inferi, luogo rispettato dagli antichi come l'ingresso dell'Oltretomba. Dentro il recinto attuale, ch'è del IV sec. a. C., si ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. America Settentrionale e Mesoamerica
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Gli oggetti del culto e i materiali votivi: america settentrionale
di Thomas R. [...] : ad esempio, coccodrilli, tartarughe e pesci evocavano il mondo sotterraneo acquatico, il giaguaro il mondo arido degli inferi, gli uccelli il cielo. L'incensamento, molto frequente in tutta la Mesoamerica, consisteva nel bruciare in appositi ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] verso l'Ade: ogni uomo è abitato da una "vocazione discenditiva", ciò che non rende il percorso verso gli inferi - peraltro facilitato dalle caratteristiche strutturali dell'universo, che sembra concepito a tale scopo - immune dalle più varie forme ...
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Vedi SAMOTRACIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMOTRACIA (Σαμοϑράκη; Samothrace, o Samothracia)
K. Lehmann
Quest'isola montagnosa nel Mar Tracio era famosa nell'antichità per il suo santuario dei Grandi Dei, [...] la tradizione, d'altronde confermata dall'alfabeto dell'iscrizione, proviene appunto da S.) ci mostra Agamennone e altri eroi (negli Inferi?) eseguiti con uno stile ionico-provinciale della metà circa del VI sec. a. C. (vol. III, fig. 431). Degli ...
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RINUCCINI, Ottavio
Francesca Fantappié
RINUCCINI, Ottavio (Ottaviano). – Nacque a Firenze il 20 gennaio 1563 (1562 ab Incarnatione).
Membro di una facoltosa casata di banchieri e mercanti fiorentini, [...] a lieto fine – la conclusione del mito, in considerazione del contesto festivo, viene ribaltata, ed Euridice non ripiomba negli Inferi – sono pervenuti sia il libretto (Firenze 1600) sia due partiture complete, date alle stampe da Caccini (dicembre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Un'arte severa
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il trentennio tra il sacco persiano di Atene nel 480 a.C. e la metà [...] loro Lesche (“luogo di riunione”) a Delfi, raffiguranti la notte dopo il sacco di Troia e la discesa di Odisseo agli inferi, i personaggi si disponevano a diversa altezza sulla parete, a volte seduti su rialzi di terreno, come è possibile desumere ...
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perdere
Domenico Consoli
Come il latino perdere, il verbo ha in D. il significato primario di " mandare in rovina ", " corrompere ", nel senso spirituale di " dannare ", ravvisabile sotto il velo della [...] tempo che perdette / la madre lei, ed ella primavera (Pg XXVIII 50): Proserpina è qui rievocata nell'istante in cui, rapita agl'Inferi da Plutone; lascia il bosco fiorito di Enna, il " perpetuum ver " (Ovid. Met. V 391) o, come altri vuole, i fiori ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] evangelisti, da segni cosmici (Sole e Luna, Terra e Acqua) e da virtù (Giustizia e Carità) e circondata dalla Discesa agli inferi e dalla Visita delle pie donne al sepolcro. Come in molte opere mosane, l'erudizione del teologo e l'ingegnosità dell ...
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inferi
ìnferi (o Ìnferi) s. m. pl. [dal lat. infĕri, pl. dell’agg. infĕrus (v. infero), sottinteso di (pl. di deus), quindi «dèi infernali»]. – 1. Presso gli antichi Romani, le divinità e in genere gli abitanti dell’oltretomba, invocati talvolta...
inferie
infèrie s. f. pl. [dal lat. inferiae -arum, der. di inferre «portare», con raccostamento paretimologico a infĕri «l’oltretomba, gli dèi Inferi»]. – Sacrificio offerto dagli antichi Romani ai Mani in feste private che, in epoca imperiale,...