PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] politiche e teologiche di Palladino: emerge un fervente sostenitore della causa del papa romano – l’entrata di Gesù agli inferi e la liberazione delle anime dei Patriarchi era la rappresentazione allegorica della “presa di Avignone” e del ritorno del ...
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CALCAGNINI, Guido
Lajos Pàsztor
Nacque a Ferrara il 25 sett. 1725 dal marchese Cesare e da Caterina Obizzi. Compì i primi studi presso il collegio di S. Carlo a Modena, laureandosi poi a Roma, nell'archiginnasio [...] la Santa Sede erano regolati dal concordato. concluso il 2 giugno 1741, ma il deciso anticurialismo del ministro Bernardo Tanucci inferì una serie di colpi ai privilegi della Chiesa.
L'arrivo del nuovo nunzio coincise con i preparativi di un ricorso ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] datazione sono: Madonna e santi, affresco della parrocchiale di Avilla di Buja (staccato nel 1953); I dannati ricacciati agli inferi da S. Michele, affresco della chiesa di S. Michele Nuovo a Braulins (la costruzione fu iniziata nel 1862), perduto ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] femina", la quale lo avrebbe esortato ad abbandonare per sempre gli allettamenti e la corruzione del suo mondo, "quae Inferi ducit ad valvas", per seguire, peregrinando, le vie del Signore. Doveva essere sui vent'anni quando, nonostante la strenua ...
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FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] super coniunctione Divinitatis cum corpore triduo mortis Christi..., in difesa della dottrina cattolica sulla discesa di Cristo agli inferi, e, nel 1764, il De vita Iosephi Calasanctii a Matre Dei, opera lasciata incompiuta dal confratello F. M ...
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inferi
ìnferi (o Ìnferi) s. m. pl. [dal lat. infĕri, pl. dell’agg. infĕrus (v. infero), sottinteso di (pl. di deus), quindi «dèi infernali»]. – 1. Presso gli antichi Romani, le divinità e in genere gli abitanti dell’oltretomba, invocati talvolta...
inferie
infèrie s. f. pl. [dal lat. inferiae -arum, der. di inferre «portare», con raccostamento paretimologico a infĕri «l’oltretomba, gli dèi Inferi»]. – Sacrificio offerto dagli antichi Romani ai Mani in feste private che, in epoca imperiale,...