Falsembiante (Falsosembiante)
Luigi Vanossi
Personificazione del Fiore, che corrisponde a " Faus Semblanz " del Roman de la Rose. Nell'allegoria amorosa del poemetto F. (letteralmente ‛ falsa sembianza [...] rappresentati in abito monastico), com'è già stato rilevato dagli studiosi (cfr. in particolare E. Raimondi, I canti bolognesi dell'Infernodantesco, in Dante e Bologna nei tempi di Dante, Bologna 1967, 242), così come in quello di Gerione (se ne ...
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Pier da Medicina
Aldo Rossi
Personaggio dell'Inferno, dannato fra i seminatori di scandali e di scismi nella nona bolgia (If XXVIII 73), non è stato ancora identificato con assoluta sicurezza, nonostante [...] LXIV (1914) 8-14; G. Ferretti, Il canto XXVIII dell'Inferno, Firenze 1917 (rist. in Saggi danteschi, ibid. 1950, 151-187); V. Rossi, Maometto, P. da M. e compagni nell'Infernodantesco (1918), in Scritti di critica letteraria, I, Saggi e discorsi su ...
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Capocchio
Pietro Mazzamuto
. Alchimista, personaggio dell'Inferno (XXIX 124-139, XXX 1-30). La maggior parte dei commentatori antichi (Anonimo, Guido da Pisa, Pietro, ecc.) lo fa nascere a Firenze (però [...] del R. Archiv. di Stato di Siena, in D. e Siena, cit., 134-135; M. Finzi, I falsari nell'Infernodantesco, in " Giorn. d. " XXVII (1924) 216-237; K. Vossler, La D.C. studiata nella sua genesi e interpretata, Bari 1927, II n 120; E. Crivelli, D ...
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BELLINI, Bernardo
Liana Capitani
Nato a Grianie (Como) il 24 febbr. 1792 da Carlo e da Maria Bononi, nel 1811 si impiegava presso la prefettura di Como per mantenersi agli studi universitari a Pavia, [...] tirannide (Torino 1865), brutta composizione in 34 canti, obbligati alle rime dei canti dell'Infernodantesco, nella quale deprecava le tristi condizioni dell'Italia assogettata all'Austria, ricorrendo a tutto un repertorio trito e sfruttatissimo ...
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Caina
Emilio Bigi
Nome della prima delle quattro zone, in cui è distinto il nono cerchio dell'Infernodantesco (If V 107 [dove la variante Cain, attestata da alcuni codici, risulta evidentemente dalla [...] e del Sapegno, cfr. A. Chiappelli, I primi traditori del Cocito dantesco, in " Rivista d'Italia " V (1902) 51-71 ( Pézard, Le chant des traîtres (1959), nel vol. miscell. Letture dell'Inferno, Milano 1963, 308-342; G. Varanini, in Lect. Scaligera I ...
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Bosone de' Raffaelli da Gubbio
Francesco Mazzoni
Poeta e cultore di D., autore di un Capitolo a compendio della Commedia. Nato a Gubbio molto probabilmente nella seconda metà del secolo XIII, morì dopo [...] del poeta, la Commedia riusciva a far presa anche sui lettori meno provveduti.
Bibl. - Edizioni: F. Roediger, Dichiarazione poetica dell'Infernodantesco di Frate Guido da Pisa, in " Il Propugnatore " n .S. I (1888) 334 ss. (ediz. pp. 376-384); C ...
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Antenora
Emilio Bigi
. Nome (If XXXII 88) della seconda delle zone in cui è distinto il cerchio nono dell'Infernodantesco. In essa sono puniti coloro che hanno tradito la fede spezial (If XI 63) creata [...] dal D'Ovidio, che dimostrò l'infondatezza di questa e delle altre ipotesi su accennate.
Bibl. - Tra le letture dantesche del canto xxxll dell'Inferno si vedano quelle di A. Messeri, Firenze 1917; A. Barbadoro, ibid. 1931; A. Chiari, La Caina e l'A ...
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Porena, Manfredi
Nlcolò Mineo
, Critico Letterario (Roma 1873 - ivi 1955).
Laureatosi nel 1899 a Napoli col D'Ovidio, insegnò nelle scuole secondarie sino al 1909, quando ottenne la cattedra di stilistica [...] D.C., Milano l902 (lo scritto più ricco di notazioni di natura estetica); Il disegno dell'Infernodantesco, in " Giorn. d. " IX-X (1902); Due conferenze dantesche, Napoli 1908 (letture dei canti IV e XXI del Purgatorio); Note di lingua e di stile ...
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Quevedo y Villegas, Francisco Gómez de
Joaquín Arce
Scrittore spagnolo (Madrid 1580 - Villanueva de los Infantes 1645). L'accostamento delle fantasie satirico-morali del Q., i Sueños, all'Infernodantesco [...] Malebolge ". Un altro critico, il Jan, accenna a tracce dantesche inconfondibili nell'opera del Q., pur riconoscendo che non hanno sia l'interesse verso D. che la concezione dell'Inferno hanno subito un profondo mutamento dal Quattrocento al secolo d ...
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cinema
Alfredo Barbina
. Una prima versione dell'Inferno fu realizzata nel 1906, riscuotendo scarso successo. Grande successo, e non solo in Italia, ebbe invece il lungometraggio di 5 bobine, diviso [...] de Il conte Ugolino per la Itala-Film, si era impegnato nella realizzazione di un altro film ispirato all'Infernodantesco, interpretandovi egli stesso la parte del conte Ugolino. Nel 1920 abbiamo una Francesca da Rimini, con Mary Bayma Riva ...
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inferno2
infèrno2 s. m. [lat. tardo infĕrnus o infĕrnum, uso sostantivato dell’agg. infernus (v. la voce prec.), che assume il sign. 2 nel lat. eccles.]. – 1. non com. L’oltretomba secondo la concezione pagana (più com., in questo senso, Inferi):...
antinferno
antinfèrno (o antiinfèrno) s. m. [comp. di anti-2 e inferno]. – Nome con cui viene spesso indicato il vestibolo dell’inferno dantesco cioè la parte che va dalla porta al fiume Acheronte e che è sede degli ignavi.