Eritone (Eritón)
Clara Kraus
Maga tessala, di cui narra Lucano (Phars. VI 508-827) che fece ritornare sulla terra un morto per predire a Sesto Pompeo l'esito della battaglia di Farsalo. Il nome ricorre [...] di avere del cammino infernale, fa dire al poeta mantovano di essere già sceso una volta precedente dal Limbo al fondo dell'Inferno, poco dopo la propria morte, per riportare sulla terra uno spirito del cerchio di Giuda: Ver è ch'altra fïata qua giù ...
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discedere
Latinismo (" andarsene ", " partirsene "), in Pg XX 15 quando verrà per cui questa [la lupa] disceda?, quando verrà, cioè, colui per opera del quale l'avarizia sarà costretta a scomparire dal [...] Buti: " quando verrà quel veltro; cioè quella influenzia del cielo, per la quale questa avarizia si cessi del mondo e ritorni ne lo Inferno, unde Lucifero la cavò e seminò nel mondo "; e nel Vellutello: " caggia, e venga questa avarizia a mancare ". ...
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Letterato e storico (Firenze 1495 - ivi 1555), figlio di Bernardo. Canonico di S. Lorenzo a Firenze (1515) e primo custode della Laurenziana; tra i primi ascritti all'accademia degli Umidi (1540), ebbe [...] fiorentina (1541) e nelle successive riforme (1547). Si occupò di Dante (De 'l sito, forma e misure dello Inferno di Dante, 1544; Lezzioni, 1551; commento alla Divina Commedia, non compiuto e lasciato inedito), e scrisse una grammatica della ...
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Tartari
Silvia Moretti
Stirpe guerriera di razza e lingua mongolica
Nel Medioevo e in Età moderna il nome Tartari veniva adoperato nell’Occidente cristiano per identificare piuttosto genericamente tutte [...] Manciuria del Sud-Ovest
Miti, storia e leggende: l’inferno e i lupi
Invenzioni, tradizioni e leggende si intrecciano a creature infernali e diaboliche. Il Tartaro, infatti, è l’inferno, il luogo dove sono rinchiusi coloro che per la loro crudeltà ...
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Luzzaschi, Luzzasco
Alberto Pironti
Organista e compositore (Ferrara 1545 circa - ivi 1607). Fu allievo di Cipriano de Rore e maestro di Gerolamo Frescobaldi. Compose, fra l'altro, diversi libri di [...] . Nel Secondo Libro dei Madrigali a cinque voci (Venezia 1576) compare un brano ispirato a versi del terzo canto dell'Inferno dantesco (Quivi sospiri, pianti e alti guai...); tale brano è stato ristampato a New York dall'editore Schirmer in The ...
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Renaldi, Giulio
Alberto Pironti
Musicista, morto a Padova nel 1576; sacerdote " custos ecclesiae paduanae " e (dal 1570) organista del duomo di Padova. Compose libri di madrigali a quattro, cinque, [...] voci, pubblicato a Venezia dall'editore Gardano nel 1576, compare un madrigale ispirato a versi del terzo canto dell'Inferno dantesco (Quivi sospiri, pianti ed alti guai).
Bibl. - R.Casimiri, Musica e musicisti nella Cattedrale di Padova, in " Note ...
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Poeta francese (Mersault, Côte-d'Or, 1804 - Parigi 1877). Studioso di letterature classiche e traduttore, collaborò, dopo il 1830, a varie riviste, fra cui La Revue des deux mondes. Fra le sue opere di [...] ); La République ou Le Livre de Sang (1836); Colères (1844); Sonnets sur le Salon (1851); L'Enfer (1853), poema di ispirazione cattolica, dove l'inferno è rappresentato come una sorta di enorme cucina. Nel 1870 pubblicò i Monologues d'un solitaire. ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] e nel 1551. Vi tenne diverse letture su Dante, tra il 1541 e il 1548, e vide approvate le sue opere: il Commento sopra l'Inferno di Dante il 14 genn. 1542, il Gello il 24 marzo 1546. Almeno dal 1550 ebbe anche l'incarico di custode della Biblioteca ...
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sodomiti
Giorgio Varanini
A designarli, D. non usa esplicitamente il termine, sibbene, a mo' di collettivo, il nome di Sodoma, città della Pentapoli tristamente famosa, con la vicina Gomorra, per il [...] ama per natura se stesso, tanto più deve amare quello da cui esso dipende e di cui non può fare a meno " (Il c. XI dell'Inferno, p. 199). Sì che, tendendo la violenza a infrangere la vis unitiva (il Nardi cita Cv III II 7) che s'identifica con l'amor ...
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Osman, Hassan
Francesco Gabrieli
Dantista egiziano (nato al Cairo nel 1909), professore all'istituto di Studi Africani dell'università cairina. Familiarizzatosi da giovane con la lingua e la cultura [...] . 1969). Questa si distingue da precedenti tentativi (l'intero, poema, a c. di ‛Abbūd Abū Rāshid, Tripoli 1930-33; l'Inferno, a c. di Amīn Abū Shaʽr, Gerusalemme 1938) per esser condotta veramente sul testo italiano, con eccellente conoscenza della ...
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inferno1
infèrno1 agg. [dal lat. infernus «che si trova in basso; infernale; dell’Averno», der. di infĕrus «che sta sotto, in basso»]. – 1. Che è sotto terra, infernale: Uscendo fuor de la profonda notte Che sempre nera fa la valle i. (Dante);...
inferno2
infèrno2 s. m. [lat. tardo infĕrnus o infĕrnum, uso sostantivato dell’agg. infernus (v. la voce prec.), che assume il sign. 2 nel lat. eccles.]. – 1. non com. L’oltretomba secondo la concezione pagana (più com., in questo senso, Inferi):...