GENTILE, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Macerata il 5 ag. 1851 da Vincenzo e Vittoria Biroresi. Iscrittosi all'Istituto di studi superiori di Firenze, fu allievo di A. Bartoli, che lo chiamò, dopo il [...] nascita di Dante (in Bullettino della Società dantesca italiana, I [1891], 5-6, pp. 39-45) e Le antiche chiose anonime all'Inferno di Dante secondo il testo Marciano (ibid., n.s., VIII [1901], 8, pp. 300-302).
Nel primo studio, prendendo spunto da un ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] denuncia da parte di fra' Celestino da Verona, concarcerato a Venezia (imputazione di aver sostenuto che Cristo peccò mortalmente, che l'inferno non esiste, che Caino fu migliore di Abele, che Mosè era un mago e inventò la legge, che i profeti furono ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] realizzati soltanto i disegni per i primi diciannove canti dell'Inferno. Il Vasari nella Vita di Marcantonio Bolognese ([1568], persona sofistica, comentò una parte di Dante, e figurò lo Inferno, e lo mise in stampa; dietro al quale consumò di ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] 15-42; C. Salinari, Poetica e poesia di G. C., in Aretusa, n. 17-18 (1946), pp. 20-31; M. Luzi, Sulla poesia di G. C., in L’Inferno e il Limbo, Firenze 1949, pp. 45-52; M. Corti, Il dualismo e la morte “nuova” di G. C., in L’Albero, 1949, n. 2-4, pp ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] 15-42; C. Salinari, Poetica e poesia di G. C., in Aretusa, n. 17-18 (1946), pp. 20-31; M. Luzi, Sulla poesia di G. C., in L’Inferno e il Limbo, Firenze 1949, pp. 45-52; M. Corti, Il dualismo e la morte “nuova” di G. C., in L’Albero, 1949, n. 2-4, pp ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] D., in Medioevo romanzo, III (1976), pp. 85-92; K. Ringger, P. D. e la poesia del segno. Per una rilettura del canto XIII dell'"Inferno", ibid., V (1978), pp. 85-99; W.A. Stephany, P. D.'s self-fulfilling prophecies: The 'Eulogy' of Frederick II and ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] , non però documentata notizia, che abbia compiuto un corso di studi più o meno regolari a Bologna. Dal commento a Dante, Inferno, XVIII, 28 ss., ove B. pare richiamarsi a personali esperienze romane, il Muratori si indusse a credere che egli fosse ...
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GIULIANI, Alfredo
Antonio Schiavulli
Nacque a Mombaroccio (Pesaro), il 23 novembre 1924, unico figlio del pesarese Guido e della sedicenne picena Maria Foresi. Il padre era di professione violinista [...] più recenti, a rievocare il «trauma incancellabile» rappresentato dalla lettura, intorno ai quindici anni, di Una stagione all’inferno e delle Illuminazioni di Arthur Rimbaud tradotte da Oreste Ferrari per Sonzogno nel 1919 (La poesia è una cosa in ...
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NATALI, Carlo Giacomo
David Armando
(in religione Martino). – Nacque a Bussana, nella diocesi di Albenga, il 21 dicembre 1730 da Antonio e da Maria Caterina.
Nel novembre 1749 vestì a Roma l’abito degli [...] morte, nella Lettera I ad un lettore di teologia in Roma sopra la morte di Gesù Cristo e sua discesa all’Inferno (Pavia 1776) che, denunciata dal S. Uffizio, fu giudicata severamente dal maestro del Sacro Palazzo, Tommaso Agostino Ricchini, ma sfuggì ...
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CATTINI, Giovanni
Fabia Borroni
Incisore riproduzionista, nato a Venezia nel 1715, con recapito nel 1738 a S. Giacomo dall’Orio (Temanza), dove lavorava anche Fiorenza Marcello. Si ignora la data della [...] Sebastiano Ricci, Francesco Zuccarelli, Giovan Battista Tiepolo, del quale la Lotta tra le potenze del Cielo e dell’Inferno, incisa con largo impiego del bulino, risente della maniera di Francesco Bartolozzi che stava conquistando la piazza veneziana ...
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inferno1
infèrno1 agg. [dal lat. infernus «che si trova in basso; infernale; dell’Averno», der. di infĕrus «che sta sotto, in basso»]. – 1. Che è sotto terra, infernale: Uscendo fuor de la profonda notte Che sempre nera fa la valle i. (Dante);...
inferno2
infèrno2 s. m. [lat. tardo infĕrnus o infĕrnum, uso sostantivato dell’agg. infernus (v. la voce prec.), che assume il sign. 2 nel lat. eccles.]. – 1. non com. L’oltretomba secondo la concezione pagana (più com., in questo senso, Inferi):...