OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] su D’Annunzio (il primo atto si intitola infatti La vendita della Capponaia) e prosegue con un breve viaggio attraverso Inferno, Purgatorio e Paradiso scandito da incontri con alcuni personaggi dell’epoca (come Sem Benelli).
Sempre in quell’anno ...
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TIZIO, Sigismondo
Michele Lodone
TIZIO (de’ Ticci, Ticianus), Sigismondo. – Nacque nel 1458 a Castiglion Fiorentino, allora sottoposta a Firenze, ma con magistrature locali parzialmente autonome (Taddei, [...] ’assedio dell’esercito pontificio e fiorentino, che Tizio, sulla base della lettura di un passo di Macrobio, consacrò all’inferno durante la messa del 23 luglio. Tre giorni dopo, la battaglia di Camollia vide i senesi ottenere una vittoria insperata ...
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SBARRA, Francesco
Nicola Usula
– Nacque a Lucca il 18 febbraio 1611, primogenito di Filippo e di Ortensia Ciampanti (Pellegrini, 1914, p. 71).
Membro dell’Accademia lucchese degli Oscuri (con il motto [...] Accademia degli Illustrati. Lì scrisse alcune «azioni sacre» come Il limbo disserrato (1665, musica di Pietro Andrea Ziani), L’inferno deluso dalla morte di Gesù Cristo (1665, Antonio Bertali), Le lacrime di s. Pietro (1666, Giovanni Felice Sances) e ...
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NORCHIATI, Giovanni
Franco Pignatti
NORCHIATI (Narchiati), Giovanni. – Nacque a Poggibonsi, nei pressi di Siena ma in territorio fiorentino, all’inizio del XVI secolo, da Michele di Giovanni; il nome [...] a secondo di come si intendano i concorsi di vocali nelle parole. Norchiati considera a esempio bisillabo figliuoi (Inferno, XXXIII, 48), che poteva essere letto invece come trisillabo e richiedere il troncamento figliuo’ per esigenze metriche. La ...
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VIOLA, Cesare Giulio
Paolo Puppa
– Nacque a Taranto il 26 novembre 1886 da Caterina Cacace, figlia di un ricchissimo banchiere di origini napoletane, e da Luigi, di Galatina nel Leccese, professore [...] comunicare dall’aldilà, spettacolo interrotto dalla questura e dagli schiamazzi irritati in sala dopo poche repliche; infine, L’Inferno del 1937, in cui Gramatica e Memo Benassi sono rispettivamente la consorte vittima e il marito usuraio acceso nei ...
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MATTIOTTI, Giovanni
Alessandra Bartolomei Romagnoli
– Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1396. Sul M., che fu sacerdote nonché confessore e primo biografo di Francesca Bussa (s. Francesca Romana), [...] strutturato in cinque trattati, riguardanti la vita di Francesca, le visioni, i conflitti con il demonio, le visioni dell’inferno, del purgatorio, nonché un breve epilogo dedicato alla sua morte. È l’opera curiosa e difficile di uno scrittore modesto ...
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MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] , una Raccolta di due essercitii: uno sopra l'eternità della felicità del cielo e l'altro sopra l'eternità delle pene dell'inferno, di cui ci è pervenuta soltanto "la decima impressione" (Roma 1637).
Gli Essercitii - come del resto la Valle di gigli ...
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NICCOLO da Calvi
Nicolangelo D'Acunto
NICCOLÒ da Calvi. – Nacque a Calvi dell’Umbria nel primo quarto del XIII secolo.
Nulla si sa della sua famiglia di origine.
Entrato nel convento dei frati minori [...] con le esigenze delle istituzioni ecclesiastiche territoriali. Ad Assisi favorì l’acquisizione da parte dei minori di alcuni terreni del Colle Inferno, su cui sorgono la chiesa e il convento di S. Francesco, di concerto con un nipote di s. Francesco ...
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MAIER, Bruno
Franco Pignatti
Nacque a Capodistria il 1 dic. 1922 da Giovanni e Onorina Ritossa. Conclusi gli studi presso il locale liceo classico, nel 1941 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università [...] interesse per l'opera di Dante è testimoniato, oltre che dalle numerose lecturae dantesche (per es. Il canto XXIV dell'Inferno, Firenze 1962; I canti di Cacciaguida, Agugliano 1987), dalle ristampe delle opere dantesche di U. Cosmo che egli curò a ...
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MERLO, Pietro
Domenico Proietti
– Nacque a Torino il 15 nov. 1850 da Clemente e Benedetta Antonelli.
La famiglia, di buona levatura socioculturale, era originaria di Fossano, in provincia di Cuneo. [...] del testo dantesco (Congettura sul dantesco «Tra Feltro e Feltro», in La Letteratura, 1° apr. 1888, p. 3; Sulla euritmia delle colpe nell’Inferno dantesco, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, s. 6, 1887-88, t. 6, pp. 979-1000 ...
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inferno1
infèrno1 agg. [dal lat. infernus «che si trova in basso; infernale; dell’Averno», der. di infĕrus «che sta sotto, in basso»]. – 1. Che è sotto terra, infernale: Uscendo fuor de la profonda notte Che sempre nera fa la valle i. (Dante);...
inferno2
infèrno2 s. m. [lat. tardo infĕrnus o infĕrnum, uso sostantivato dell’agg. infernus (v. la voce prec.), che assume il sign. 2 nel lat. eccles.]. – 1. non com. L’oltretomba secondo la concezione pagana (più com., in questo senso, Inferi):...