TERRACINI, Benvenuto
Bice Mortara Garavelli
– Nacque a Torino il 12 agosto 1886, primogenito di Benedetto (1848-1899), gioielliere, e di Eugenia Levi (1862-1952), originari di Asti, trasferitisi a Torino [...] dei rapporti della linguistica e della critica letteraria con la stilistica, e le magistrali analisi Il canto XXVII dell’“Inferno”, La prosa poetica della “Vita Nuova”, Il Cinque Maggio, Le “Novelle per un anno” di Luigi Pirandello.
Si raccomandano ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] invece un'accademia di giovani patrizi e riuscì ad ottenere il ravvedimento di suor Arcangela Tarabotti, già autrice dell'Inferno monacale, la quale giunse, nel '43, a dedicargli l'opera di ritrattazione, il Paradiso monacale. Qualche mese prima ...
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VERDE, Edoardo (Dino)
Michele Sancisi
– Nacque a Napoli il 13 luglio 1922 primogenito di Gustavo, ufficiale dell’esercito e successivamente politico monarchico, e di Ernestina Allocca, romana; ebbe un [...] e Ma che musica maestro del 1972, con Agostina Belli. Come sceneggiatore partecipò a produzioni internazionali come Dalle Ardenne all’inferno (1967) di Alberto De Martino; ‘musicarelli’ come Zingara (1969) di Mariano Laurenti con Bobby Solo e Loretta ...
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DE BONIS, Giovanni
Paolo Viti
Molto scarsi e frammentari sono gli elementi a noi noti della biografia di questo poeta aretino della seconda metà dei Trecento, e in generale desunti dai suoi stessi scritti.
Anche [...] due egloghe, la IX e la X; e sarebbe tornato a narrare con fosche tinte il tragico avvenimento nel poemetto storico Liber Inferni Aretii, in cui racconta di aver patito anche, in quella occasione, per una dura prigionia. In quei tempi di lutto per l ...
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MARTINELLI, Vincenzio (Vincenzo)
Carla Sodini
Nacque a Montecatini il 1° maggio 1702. Il padre, Matteo di Vincenzio di Matteo, esercitava la professione legale e, per diversi anni – almeno fino al 1720 [...] classico riferimento alla traduzione, definita «pulcinellesca», eseguita dal celebre filosofo, di un passo del canto XXVII dell’Inferno. La moda di queste inesauribili polemiche era al tramonto, ma il M. non sembrava badarvi: continuava a scrivere ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] di Adamo, per aver negato ogni potere spirituale alla Chiesa e al papa, per aver negato l'eucarestia, i miracoli, l'inferno, il purgatorio, il paradiso, Dio stesso; per aver giustificato la fornicazione e l'incesto e fatte proprie le tesi luterane ...
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GHERARDI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 29 dic. 1390, nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote, da Bartolomeo di Gherardo e da Simona di Vieri Scali. Il padre apparteneva a un'antica [...] : il primo, conservato a Firenze, presso la Bibl. nazionale (Palatino 324), contiene fino al verso 147 del canto XXIV dell'Inferno; il secondo, conservato a Roma, presso la Bibl. dell'Accademia dei Lincei e Corsiniana (ms. 608), contiene il testo ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] (compagnia Grandi Spettacoli, 1913); Ilritratto (compagnia Stabile romana, 1917); La grande ora (compagnia Carini, 1917); L'Inferno (compagnia Pilotto, 1921); Quannu l'omu nasci bestia, in dialetto siciliano (compagnia Grasso, 1923); Giuda, dramma ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] in Italia ne' secoli barbari (1882-83). Linguaggio e proverbi marinareschi (1884); Ilaghi delle meraviglie in val d'Inferno (Alpi marittime) (1885); Della topografia primitiva di Genova (1886); Chir-Achirian e il Cantico dei cantici: epitalamio ...
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CERROTI, Francesco
Alessandra Cimmino
Nato a Tivoli il 30 luglio 1806 da Lattanzio e Luisa Sabbi Colonna, in una famiglia della media borghesia, compì l'intero corso di studi presso il Collegio Romano, [...] in diverse accademie, di cui pubblicò solamente: Discorso storico pel quale si avvera la lezione del v. 135, canto XXVIII dell'Inferno di Dante "Che diedi al Re giovane i ma' conforti", Roma 1865.
Fonti e Bibl.: Minute, lettere e appunti del C ...
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inferno1
infèrno1 agg. [dal lat. infernus «che si trova in basso; infernale; dell’Averno», der. di infĕrus «che sta sotto, in basso»]. – 1. Che è sotto terra, infernale: Uscendo fuor de la profonda notte Che sempre nera fa la valle i. (Dante);...
inferno2
infèrno2 s. m. [lat. tardo infĕrnus o infĕrnum, uso sostantivato dell’agg. infernus (v. la voce prec.), che assume il sign. 2 nel lat. eccles.]. – 1. non com. L’oltretomba secondo la concezione pagana (più com., in questo senso, Inferi):...