GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] si chiude con una pagina di apocalittica fiducia: "Può […] traboccare su questo mondo, insatanito e pur redimibile, tutto l'inferno. Dopo l'universale espiazione l'amore reciproco del Creatore e delle creature, più forte dell'odio, lo annienterà". Su ...
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MOMIGLIANO, Attilio
Enrico Ghidetti
MOMIGLIANO, Attilio. – Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 7 marzo 1883 da Felice e da Sofia Debenedetti. Frequentò la facoltà di lettere dell’Università di [...] Mazzoni, Introduzione a Dante Alighieri, La Divina Commedia, con i commenti di T. Casin - S. A. Barbi - A. Momigliano, I, Inferno, Firenze 1972, pp. XI-XXVIII; F. Rodolico, Qualche ricordo alla rinfusa, Firenze 1977, pp. 135-139; M. Puppo, La critica ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] , E nell'idolo suo…,Concorso Alinari 1900-1902, Bologna 1979, pp. 81-83 (due illustrazioni per il canto VIII dell'Inferno); U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, pp. 505 s. (con bibl.); Encicl. Ital., X, p. 117; H. Vollmer, Künstlerlexikon des ...
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MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] , Il gesto del riguardo, in Pensare l’attore, cit., pp. XI-XXII; Dante a Dakar. C. M. legge il Canto XXVI dell’Inferno, 2015, http://www.ateatro.it/webzine/2015/05/24/dante-a-dakar/, (20 giugno 2018); C. Schepis, Ipotesi inedite di Claudio Meldolesi ...
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BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] a quasi due secoli di distanza dalla morte dell'autore.
Il B. viene ricordato da Dante, ma senza particolare rilievo, nell'Inferno (XX, 118), ove è posto nella quarta bolgia dell'ottavo cerchio, tra astrologi, falsi profeti e indovini impostori. Il ...
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UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] , tradotte da Philippe Jaccottet; l’anno dopo Ungaretti tornò sul Carso, pronunciando il discorso Il Carso non è più un inferno; visitò poi la Biennale di Venezia, entusiasmandosi per l’opera di Alberto Burri; tornò quindi in Brasile, dove conobbe ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] del tipo di quella araba che la sorgente di bitume nelle vicinanze di Hit, nel Vicino Oriente, sia la bocca dell'inferno, limitandosi ad ammettere che "in vero è cosa molta notabile". Non ci sono concessioni ad elementi fantastici neppure per i ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] , in Mitteil. der Gesellschaft für Salzburger Landeskunde, CXXXII (1992), pp. 154, 234 s.; S. Bellomo, in G. Maramauro, Expositione sopra l'Inferno di Dante Alligieri, a cura di P.G. Pisoni - S. Bellomo, Padova 1998, pp. 3-8, 22; W. Brandmüller, Das ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] . Pelanda e G. Astori, Torino 1930.
Fonti e Bibl.: Sulla vita del B.: A. Monti, Nei regni danteschi con mons. B., I, L'Inferno, Firenze 1920; G.Varischi, La piccola patria di mons. B.: il vescovo intimo, Brescia 1920; L. Vigna, Mons. G. B. vescovo di ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] nei castelli di Avio e di Lizzana, da qui il poeta avrebbe ammirato la "ruina" di Marco, cui sembra riferirsi nell'Inferno (XII, vv. 4-6).
Della famiglia ricordiamo: il fratello Alberto, sacerdote, canonico della Chiesa veronese, citato per la prima ...
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inferno1
infèrno1 agg. [dal lat. infernus «che si trova in basso; infernale; dell’Averno», der. di infĕrus «che sta sotto, in basso»]. – 1. Che è sotto terra, infernale: Uscendo fuor de la profonda notte Che sempre nera fa la valle i. (Dante);...
inferno2
infèrno2 s. m. [lat. tardo infĕrnus o infĕrnum, uso sostantivato dell’agg. infernus (v. la voce prec.), che assume il sign. 2 nel lat. eccles.]. – 1. non com. L’oltretomba secondo la concezione pagana (più com., in questo senso, Inferi):...