LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] , cfr. VI, 50-55), e a Filippo Baldinucci lo spunto per la stesura del cantare VI con la descrizione dell'inferno, ultimo composto, e un aiuto nel "tessimento" e nelle scelte linguistiche. Il Cinelli ricorda anche l'intervento di Francesco Rovai ...
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ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] Pallucchini - A. Pallucchini, Venezia 1946, pp. 127-130; A.F. Doni, Disegno (1549), a cura di M. Pepe, Milano 1970; Id., Inferni del Doni... (1553), a cura di F. Sperlati, Bologna 1998; L. Dolce, Dialogo della pittura… (1557), in Trattati d’arte del ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] si era fermato alle soglie del Paradiso (la Dante-Symphonie, su consiglio di Wagner, fu articolata in due tempi, Inferno e Purgatorio), Pacini varcò la soglia, mise in musica pure il Paradiso, e addirittura raddoppiò, aggiungendo un quarto tempo ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] , 17 ott. 1948; V. Mucci, C. poeta, in La Fiera letteraria, 3 apr. 1949; M. Luzi, La personalità e la poesia di C., in L'inferno e il limbo, Firenze 1949, pp. 87-95; AA. VV., Omaggio a C., con bibl. di R. Frattarolo, in La Fiera lett., 21 maggio 1950 ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] questo canto 9, B. e Filosofia in riva alla Fonte del Bene, e altrove l'ascesa platonica dell'anima, o anche l'inferno pagano o una scena di metensomatosi.
L'anonimo del Bruxellensis si spinge più oltre di Remigio nella via eriugeniana, al punto che ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] stato d'animo riflesso in maniera ancora più evidente dal Beccadelli che non esitava a definire la legazione un vero "inferno". Non poco sollievo dovettero arrecargli in quel periodo le visite del Sadoleto e del Morone, l'intenso commercio epistolare ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] , che comprendeva il Discorso sul testo della Commedia di Dante): nel marzo del 1827 consegnò all'editore il testo dell'Inferno con le sue chiose di carattere filologico (sarebbe stato pubblicato solo nel 1842 dal Rolandi, per interessamento di G ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] Severo giudizio, tuttavia non così duro come nella raffigurazione che negli stessi Dialogi presenta Teoderico dannato alle pene dell'Inferno. L'accusa di crudeltà era certo legata ad una tradizione assai diffusa e tenace nelle masse della popolazione ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] che quella morte era stata effetto di un giudizio di Dio, e che il giudizio era stato di condanna all'inferno: "tirannus ille, sequax diaboli, Haistulfus, devorator sanguinum christianorum, ecelesiarum Dei destructor, divino ictu percussus est et in ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] potevano incontrarsi l'austera moralità michelangiolesca e l'incredulità del B.: esiste del resto un madrigale ("Vero inferno è il mio petto") che documenta l'eccezionale convergenza della tematica berniana con quella delle contemporanee poesie del ...
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inferno1
infèrno1 agg. [dal lat. infernus «che si trova in basso; infernale; dell’Averno», der. di infĕrus «che sta sotto, in basso»]. – 1. Che è sotto terra, infernale: Uscendo fuor de la profonda notte Che sempre nera fa la valle i. (Dante);...
inferno2
infèrno2 s. m. [lat. tardo infĕrnus o infĕrnum, uso sostantivato dell’agg. infernus (v. la voce prec.), che assume il sign. 2 nel lat. eccles.]. – 1. non com. L’oltretomba secondo la concezione pagana (più com., in questo senso, Inferi):...