Scrittore ungherese (Budapest 1897 - Lugano 1985). I suoi romanzi (Monpti, 1934; Ö "Lei", 1935; Ketten Páris ellen "In due contro Parigi", 1938; A nö a pokolban is ür "La donna è signore anche nell'inferno", [...] 1940; Tiz deka boldogság "Un etto di felicità", 1942; Kuki, 1963; ecc.), per lo più leggeri, ebbero largo successo di pubblico ...
Leggi Tutto
Riformatore (Norfolk 1500 - ivi 1531). Della dottrina protestante ammise solo la giustificazione per mezzo della fede; combatté il culto di Maria e dei santi, ma accettò la dottrina del potere papale, [...] della messa, della transustanziazione e dell'inferno. ...
Leggi Tutto
Famiglia romagnola, potente particolarmente a Faenza, ricordata, con Alberico di Guido, fin dal 1103. Di parte guelfa nel sec. 13º, avversaria degli Accarisi ghibellini; Dante ricorda Alberico e il figlio [...] Ugolino, rimatore, detto Buzzola, rispettivamente nell'Inferno e nel De vulgari eloquentia. Francesco, nominato difensore e capitano di Faenza (1313), ottenne di fatto la signoria. I M. la mantennero, sempre schierati col partito guelfo (salvo che ...
Leggi Tutto
Ghibellino fiorentino (m. 1264). Capeggiò la sua parte fin dal 1239, contribuì validamente (1260) alla vittoria ghibellina di Montaperti. Si levò fieramente contro la proposta dei confederati ghibellini, [...] a Empoli, di radere al suolo Firenze. Dante, nell'Inferno (c. X), lo pone tra i dannati per il suo peccato di eresia; difatti l'inquisitore fra Salomone da Lucca, nel 1283, aveva postumamente condannato come eretici Farinata e sua moglie Adaleta e ...
Leggi Tutto
Zeno, Ade. – Scrittore e drammaturgo italiano (n. Torino 1979). Fondatore della rivista letteraria Atti impuri, drammaturgo (Il tiranno, 2006; Velvet Bunny, 2010; Wonder Woman + Gesù Cristo, 2010), ha [...] esordito nella narrativa con il romanzo Argomenti per l’inferno (2009, finalista al premio Tondelli), intensa narrazione di affetti familiari problematici cui ha fatto seguito il giallo atipico L’angelo esposto (2015). Dotato di una scrittura ...
Leggi Tutto
Letterato (Bologna 1291 circa - m. prima del 1343). Notaio, ebbe cariche pubbliche (fino a quella di primo cancelliere, 1321-34) a Bologna, poi, esiliato dalla sua città per motivi politici (1334), a Napoli. [...] Scrisse un commento in latino all'Inferno dantesco (1324), e un Trattato delle volgari sentenze sopra le virtù morali in cento rubriche. G. Vernani gli dedicò (1329) il suo De reprobatione Monarchiae compositae a Dante. ...
Leggi Tutto
Astrologo (n. Forlì, intorno al 1223 - m. prima del 1300), autore di un Liber astronomicus, trattato astrologico che ebbe larga fortuna. Visse alle corti di Federico II, Ezzelino da Romano, Guido Novello [...] e Guido da Montefeltro. Dante lo nomina nell'Inferno (XX, 118) tra gli indovini. ...
Leggi Tutto
Monaco (n. Settefrati, Frosinone, inizio sec. 12º - m. dopo il 1146). Nel 1127 mise in versi - in collaborazione con Pietro Diacono - la visione, che affermava di aver avuto da fanciullo durante una grave [...] malattia, d'un viaggio ultramondano attraverso l'inferno, il purgatorio e il paradiso, dietro la guida di s. Pietro e di due angeli. Alcuni studiosi hanno voluto vedere in essa una delle fonti della Commedia di Dante. ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del poeta lettone Arnolds Mikus Bērzs-Bērziņs̆ (Ragaciems, Lettonia, 1922 - New York 1963). Trasferitosi negli USA (1950), lavorò in alcune riviste e giornali dell'emigrazione lettone e fu la [...] guida spirituale del gruppo letterario Elles ķēķis ("La cucina dell'inferno", dal nome di una zona di Manhattan). Definito da alcuni critici un "visionario realista", pubblicò la raccolta di poesie Mūžigais mākonis ("Nubi eterne", 1958); postuma uscì ...
Leggi Tutto
Poeta lettone (n. Dobelē, Jelgava, 1924). Si trasferì dapprima in Germania (1944), poi negli USA (1950), dove completò gli studî. Tra gli anni Cinquanta e Sessanta, con altri poeti lettoni esiliati, diede [...] vita alla corrente poetica Elles ķēķis ("La cucina dell'inferno", dal nome di un quartiere di Manhattan) e iniziò a pubblicare i suoi primi lavori. Riunite nella raccolta Miglas krogs ("La taverna delle nebbie", 1957), le sue poesie, secondo alcuni ...
Leggi Tutto
inferno1
infèrno1 agg. [dal lat. infernus «che si trova in basso; infernale; dell’Averno», der. di infĕrus «che sta sotto, in basso»]. – 1. Che è sotto terra, infernale: Uscendo fuor de la profonda notte Che sempre nera fa la valle i. (Dante);...
inferno2
infèrno2 s. m. [lat. tardo infĕrnus o infĕrnum, uso sostantivato dell’agg. infernus (v. la voce prec.), che assume il sign. 2 nel lat. eccles.]. – 1. non com. L’oltretomba secondo la concezione pagana (più com., in questo senso, Inferi):...