BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] impresa sebbene non se ne nascondesse le difficoltà: ci resta, di questo suo lavoro, una "esposizione" in volgare di tutto l'Inferno, e una lettera in latino a Giovanni di Abiate, camerario del duca, che è quasi una prefazione e una dedica dell'opera ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] dato vita ad un piccolo stabilimento con un centinaio di operai nella periferia orientale di Napoli, nella località denominata Mulino dell'Inferno, per la produzione di punte di Parigi, fili di ferro e fili zincati per la viticultura e per linee ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] et Belial iudicialiter coram Salomone iudice a sede divina dato agitata super spolio et violencia per eundem Christum in inferno commissum o Processus Luciferi contra Jhesum coram iudice Salomone, ma è comunemente denominata Liber Belial. L’autore ...
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CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] filologia e sui metodi di applicazione (Opuscoli, Palermo 1839) e sulla Divina Commedia (Sul decimo canto dell'Inferno, Palermo 1839).
Nelle polemiche tra sensisti e spiritualisti, rifacendosi al Romagnosi, prese senz'altro posizione contro ogni ...
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BIAZACI
Piero Torriti
I due fratelli Tommaso e Matteo Biazaci da Busca sono detti anche "Buzaci" o "Busacci", o, come sempre scrive il Rotondi, fratelli "Biasacci". In verità, le iscrizioni che essi [...] M. Bressy, I Biazaci di Busca pittori quattrocentisti in Liguria, in Cuneo Provincia Granda, genn. 1956, p. 12; L. Bezza,L'Inferno pittor. nella chiesa di S. Fiorenzo di Bastia, in Cuneo Provincia Granda, dic. 1956, pp. 31 ss.; P. Rotondi,Per Tommaso ...
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GERINI, Francesco
Raffaella De Rosa
Poeta e scrittore, nacque a Firenze tra il 1455 e il 1456 da Giuliano, beccaio, e da una delle sue due mogli, non è accertato se dalla prima, di nome Nanna, o dalla [...] ultraterreno, la guida di s. Agostino (che prende il posto di Virgilio, ricalcandone la figura), la palude Stigia, la porta dell'Inferno ("O trista gente, lasciate ogni speranza ne l'entrata", I, 133-134, c. 7v), la città di Dite, l'Acheronte, i ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] di Emanuele di Salomone della famiglia Sifronitide, versione poetica dall'ebraico di S. Seppilli, Ancona 1874, e Immanuello Romano, L'inferno e il paradiso, a cura di G. Battistoni, Firenze 2000) e una traduzione della Maḥberet prima (Il destino), a ...
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LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] e spesse volte facea li vocaboli dire nelle sue rime altro che quello, ch'erano appo gli altri dicitori usati di sprimere" (Inferno, X, 87; ed. a cura di A. Torri, I, p. 183). L'incontro dovette avvenire durante un viaggio in Veneto, probabilmente a ...
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BONSIGNORI (Buonsignori), Niccolò
Giuliano Catoni
Figlio del banchiere senese Bonifazio e banchiere egli stesso, più che all'attività commerciale il suo nome è legato alla storia politica e, in particolare, [...] giovani senesi, che in dieci mesi scialacquarono buona parte delle loro sostanze in orgie e gozzoviglie. Nel canto XXIX dell'Inferno Dante ricorda, fra i componenti della brigata, un Niccolò che faceva arrostire fagiani e capponi al fuoco di garofani ...
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GIACOMINO da Verona
Gabriella Milan
Originario di Verona, visse tra la prima e la seconda metà del XIII secolo. Sono a tutt'oggi molto scarni i dati in nostro possesso per tentare una ricostruzione [...] bestemmiatori, che si concentra nei vv. 69 s. e 240-252. Dopo aver narrato le terribili pene sofferte dai dannati nell'inferno, G. esorta la gente a pentirsi dei propri peccati e a fuggire il male, e conclude affermando che quello che ha raccontato ...
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inferno1
infèrno1 agg. [dal lat. infernus «che si trova in basso; infernale; dell’Averno», der. di infĕrus «che sta sotto, in basso»]. – 1. Che è sotto terra, infernale: Uscendo fuor de la profonda notte Che sempre nera fa la valle i. (Dante);...
inferno2
infèrno2 s. m. [lat. tardo infĕrnus o infĕrnum, uso sostantivato dell’agg. infernus (v. la voce prec.), che assume il sign. 2 nel lat. eccles.]. – 1. non com. L’oltretomba secondo la concezione pagana (più com., in questo senso, Inferi):...