. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] dei a creare il cielo e la terra, gli animali e gli uomini. Secondo gli Assiri, Assur formò il cielo d'Anu e l'inferno e tutti gli uomini.
Il mito di Adapa narra che Ea formò un uomo molto saggio e buono nella città santa di Eridu: Adapa, sacerdote ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] , quello del grammatico Francesco di Bartolo da Buti che espose la Commedia nello studio di Pisa. Un buon commento a tutto l'Inferno e sin quasi a mezzo del Purgatorio (il resto è poco più che trascrizione di Iacopo della Lana) ci lasciò, sulla fine ...
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FRANCESCO di Accursio
Pietro Torelli
Figlio del glossatore Accursio (I, p. 287, e App.), e anch'egli giurista, nato a Bologna nel 1225, morto ivi nel 1293. Dottore in giovanissima età, insegnò a Bologna; [...] Geremei), anche onori e cariche. F. fu usuraio, corruttibile e, per comune opinione, macchiato di vizî più gravi (Dante, Inferno, XV, 110). Raggiunse, come lettore, fama pari a quella del padre, vivendo tuttavia nella sua ombra. Come scrittore, delle ...
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Uomo politico (n. Capua 1190 circa - m. presso Pisa 1249); di oscura famiglia, compì gli studî a Bologna; presentato (1225) a Federico II da Bernardo arcivescovo di Palermo, divenne notarius, poi giudice [...] Salimbene da Parma; alla sua innocenza crede pienamente anche Dante, che ne esalta la figura nel canto XIII dell'Inferno. Dotto giurista, politico impegnato nel problema della riforma della Chiesa (cfr. il suo Epistolario), occupa un posto notevole ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] merci pericolose, tutt'altro che innocue. A proposito "della bruttezza", è pacifico che questa sia anzitutto di pertinenza dell'inferno, come la bellezza lo è del paradiso. Niente più brutto di quello allora e, parallelamente, niente più bello di ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] ciel che più alto festina. Analogamente, nelle parole di Virgilio (Pg XXI 33): io fui tratto fuor de l'ampia gola / d'inferno per mostrarli [a D.], e mosterrolli / oltre, quanto 'l potrà menar mia scola, " cioè la mia dottrina. E questo dice: imperò ...
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WITTE, Karl
Vittorio Santoli
Giurista e dantista, nato a Lochau presso Halle il 1° luglio 1800, morto a Halle il 6 marzo 1883. Ragazzo prodigio, l'11 aprile 1814 gli fu conferito a Giessen il titolo [...] testi a penna, scelti, servendosi principalmente del criterio della lectio difficilior, su 407 collazionati per il III canto dell'Inferno. Dati questi limiti, era essa un'edizione provvisoria, ma segnò un progresso grandissimo e fu d'avviamento ai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] veneziana scoprì che un gruppo di patrizi era riunito in conventicola per negare apertamente miracoli, immortalità dell’anima, inferno, paradiso e purgatorio, verginità della Madonna. Per evitare un nuovo contenzioso con la curia romana, dato che il ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] Sindipa (Romanzo dei Sette Savî), le favole d'Esopo e una quantità di leggende apocrife sulla discesa della Madre di Dio all'inferno, il combattimento di San Sisinnio col diavolo, l'Apocalisse di San Paolo, un ciclo di leggende su Adamo ed Eva, sull ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] così via.
La seconda parte, posta sotto il patrocinio dell'Industria, comprende cinque "documenti": sulle virtù (ma anche le pene dell'inferno, nel commento), gli onori, l'onestà, ancora le virtù, e, infine, 150 regole d'amore che in forma di cobbole ...
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inferno1
infèrno1 agg. [dal lat. infernus «che si trova in basso; infernale; dell’Averno», der. di infĕrus «che sta sotto, in basso»]. – 1. Che è sotto terra, infernale: Uscendo fuor de la profonda notte Che sempre nera fa la valle i. (Dante);...
inferno2
infèrno2 s. m. [lat. tardo infĕrnus o infĕrnum, uso sostantivato dell’agg. infernus (v. la voce prec.), che assume il sign. 2 nel lat. eccles.]. – 1. non com. L’oltretomba secondo la concezione pagana (più com., in questo senso, Inferi):...