Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] i suoi primi interessi nelle scienze applicate; e le due lezioni di esegesi dantesca Circa la figura, sito e grandezza dell'Inferno (1588), tenute all'Accademia del Disegno. Del 1587 è l'incontro, a Roma, con Cristoforo Clavio e con l'ambiente del ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] Antonio Magini. Nel 1588 Galilei tenne due lezioni all'Accademia fiorentina sulla forma, il luogo e le dimensioni dell'Inferno dantesco: egli seppe abilmente mutare la sfida letteraria in un esercizio matematico e mostrò in che modo la geometria ...
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L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] del tempio di Gerusalemme. D’altra parte il f. è purificatore e distruttore, perciò esso monda (purgatorio) e punisce (inferno).
Scienza militare
L’esplosione di polveri ottenuta per mezzo della miccia o con altro congegno in mine e in ordigni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] a oltranza ai principi della filosofia di colui che Dante Alighieri aveva definito «maestro di color che sanno» (Inferno, IV, 131) è stato spesso qualificato come un connotato deteriore dell’aristotelismo della prima età moderna. Si possono ...
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inferno1
infèrno1 agg. [dal lat. infernus «che si trova in basso; infernale; dell’Averno», der. di infĕrus «che sta sotto, in basso»]. – 1. Che è sotto terra, infernale: Uscendo fuor de la profonda notte Che sempre nera fa la valle i. (Dante);...
inferno2
infèrno2 s. m. [lat. tardo infĕrnus o infĕrnum, uso sostantivato dell’agg. infernus (v. la voce prec.), che assume il sign. 2 nel lat. eccles.]. – 1. non com. L’oltretomba secondo la concezione pagana (più com., in questo senso, Inferi):...