LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] ducale, già festevolmente mondana, già "lieto paradiso", si tramutò - annota Vincenzo Collio (detto il Calmeta) - "in tenebroso inferno". La perdita della consorte - "la più cara cossa havessimo a questo mondo", scrisse L. alla cognata Isabella d ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] a oltranza ai principi della filosofia di colui che Dante Alighieri aveva definito «maestro di color che sanno» (Inferno, IV, 131) è stato spesso qualificato come un connotato deteriore dell’aristotelismo della prima età moderna. Si possono ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] di S. Croce.
Tra gli scritti del L., non citati nel testo, va ricordato Sovra un passo del canto XXXIV dell'Inferno della Divina Commedia. Lezione, in Il Faro, aprile 1836. Al secondo periodo fiorentino appartengono: Il 13 ott. 1841 in S. Croce ...
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Mandarini
Federico Masini
Introduzione
Il termine 'mandarini' è impiegato genericamente per riferirsi alla classe di funzionari civili e militari che ha dominato pressoché ininterrottamente la società [...] Miyazaki, I., China's examination hell. The civil service examinations of Imperial China, New York 1976 (tr. it.: L'inferno degli esami, Torino 1988).
Santangelo, P., Alcuni elementi della società cinese nel periodo Ming e Qing, Napoli 1987.
Sprenkel ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] 1988, ad ind.; A. Sorella, Magia lingua e commedia nel Machiavelli, Firenze 1990, ad ind.; S. de Grazia, Machiavelli all'inferno, Roma-Bari 1990, ad ind.; Lettere italiane: indice trentennale, a cura di N. Giannetto, Firenze 1991, ad ind.; A. Matucci ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] delle Rime degli Arcadi (Roma 1717).
Nel campo degli studi letterari va ricordato il Comento sui primi cinque canti dell'Inferno di Dante, pubblicato solo nel 1819, a Milano. Scritto molto probabilmente entro il 1665, il Comento si propone come uno ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] nei castelli di Avio e di Lizzana, da qui il poeta avrebbe ammirato la "ruina" di Marco, cui sembra riferirsi nell'Inferno (XII, vv. 4-6).
Della famiglia ricordiamo: il fratello Alberto, sacerdote, canonico della Chiesa veronese, citato per la prima ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] scultori H. Heerup e R. Jacobsen. Lo spontaneismo astratto del gruppo facente capo alla rivista Helhesten («Il cavallo dell’Inferno») si apre anche verso cinema e jazz, e preannuncia il gruppo COBRA (➔).
Dopo il 1960 lo sperimentalismo neorealistico ...
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SUDAFRICANA, REPUBBLICA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
Giuseppe G. Castorina
Maria Luisa Zaccheo
Nicola Balata
Roberto Silvestri
(v. sudafricana, unione, XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; [...] , dove saranno incarcerati, tra gli altri, Mandela e D. Brutus, acquista sinistra fama come simbolo dell'oppressione, ''l'inferno di frustrazione'' descritto da D.M. Zwelonke nel romanzo Robben Island (1973). I temi dell'esilio e della privazione ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] son l'ossa e le polpe / del gran prete crudel Iulio secondo; / l'alma dannata per sue proprie colpe / già dell'Inferno è chiusa nel profondo". L'immagine negativa del "papa in armatura" avrà largo spazio nei testi e nell'iconografia della propaganda ...
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inferno1
infèrno1 agg. [dal lat. infernus «che si trova in basso; infernale; dell’Averno», der. di infĕrus «che sta sotto, in basso»]. – 1. Che è sotto terra, infernale: Uscendo fuor de la profonda notte Che sempre nera fa la valle i. (Dante);...
inferno2
infèrno2 s. m. [lat. tardo infĕrnus o infĕrnum, uso sostantivato dell’agg. infernus (v. la voce prec.), che assume il sign. 2 nel lat. eccles.]. – 1. non com. L’oltretomba secondo la concezione pagana (più com., in questo senso, Inferi):...