Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] ; se nell'altro mondo l'anima conosca le altre anime e se possa tornare quaggiù parlando e apparendo; quante siano le pene dell'inferno; e anche: com'è che un'anima passata all'altro mondo non è indotta a ritornare dall'amore o dall'odio, come se ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra IV, detto il Vecchio)
Mario Marrocchi
Ottavo di questo nome, figlio del conte Guido (VII, detto anche Guido Guerra III) e di Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravignani, [...] mettere quanto più possibile a frutto ogni occasione che venisse dal matrimonio del padre del G. con "la bona Gualdrada" (Inferno, XVI, v. 37). Una fra le conseguenze più evidenti dell'inserimento della famiglia nella vita cittadina fu l'acquisizione ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] capo ghibellino Guido da Montefeltro, che fu assolto dalla scomunica, e forse Dante, venuto in veste di ambasciatore fiorentino (nell'Inferno, III, 60, il poeta riconosce subito "colui che fece per viltade il gran rffluto": lo aveva dunque incontrato ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] il figlio di un libero e di una schiava era considerato ipso facto libero: per cui si disse che il Brasile era un inferno per i neri, un purgatorio per i bianchi e un paradiso per i mulatti.
Analoga la situazione nelle colonie spagnole e francesi, ma ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] proprio mito del Fiorentino. R. Daborne scrive una commedia su Machiavel and the Devil (1613). J. Donne rappresenta un dibattito all’inferno tra il M. e s. Ignazio che si contendono il favore di Satana (Ignatius his Conclave, London 1611). Ma, negli ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Secondo principe di Salerno di questo nome, era originario di Spoleto, dove nacque da Lamberto intorno alla metà del secolo X.
Prima di diventare principe di Salerno G. aveva [...] del Vesuvio, G. esclamò che senza dubbio qualche ricco scellerato sarebbe morto in breve tempo e sarebbe finito all'inferno: la notte seguente, morì mentre si trovava con una prostituta.
Fonti e Bibl.: Romualdus Salernitanus, Chronicon, a cura di ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] et è passato con disperatione...morendo fra' suoi nemici all'eterna dannatione". Se il bailo, da buon cristiano, lo mette all'inferno, nemmeno i correligionari ne parlano bene: "chora contra di lui si ragiona che sempre sia vivuto con poco amore a ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] luogo l'episodio cantato da Dante del tradimento dei ghibellini da parte di Tebaldello Zambrasi, relegato perciò nell'Antenora (Inferno, XXXII, 122). A causa dell'allontanamento volontario dalla città il L. fu condannato alla pena del bando e per ...
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COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] 1494. L'incunabulo si compone effettivamente di quattro trattatelli: De natura animae rationalis; De immortalitate animae; De inferno et cruciato animae; De paradyso et felicitate animae. Questo lavoro è costellato di riferimenti eruditi, la maggior ...
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GUIDI, Guido
Mario Marrocchi
Secondo di questo nome, figlio del conte Tegrimo (II) e di Ghisla, nacque intorno agli anni Settanta del X secolo.
Gli esordi della vita attiva del G. videro l'uscita dei [...] risalente all'incirca al 1030 e relativa a un suo viaggio compiuto nell'aldilà, nella quale il G. è collocato all'inferno per aver danneggiato la badia fiorentina: una testimonianza a un tempo della fama dei Guidi e degli alterni rapporti tra la ...
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inferno1
infèrno1 agg. [dal lat. infernus «che si trova in basso; infernale; dell’Averno», der. di infĕrus «che sta sotto, in basso»]. – 1. Che è sotto terra, infernale: Uscendo fuor de la profonda notte Che sempre nera fa la valle i. (Dante);...
inferno2
infèrno2 s. m. [lat. tardo infĕrnus o infĕrnum, uso sostantivato dell’agg. infernus (v. la voce prec.), che assume il sign. 2 nel lat. eccles.]. – 1. non com. L’oltretomba secondo la concezione pagana (più com., in questo senso, Inferi):...