Luca Landò
Fabrizio Pulvirenti
Sopravvivere a Ebola
Il medico di Emergency volontario in Sierra Leone, ora guarito, dopo aver conosciuto in prima persona gli effetti del terribile virus, è fermamente [...] che potrebbe spezzarsi da un momento all'altro è la vita di un dottore, un gastroenterologo specializzato in malattie infettive che lavorava prima come ufficiale medico nella Marina militare, poi in alcune cliniche della Puglia e infine all'ospedale ...
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cerebrospinale, liquor
Il flluido che è contenuto nel cervello e nel midollo spinale. Il liquor c. è secreto dai plessi corioidei, circola nei ventricoli cerebrali e nelle altre vie liquorali del SNC, [...] pressione e per scopi diagnostici. Nel caso di idrocefalo si opera un drenaggio liquorale permanente. Le modificazioni chimico-fisiche e citologiche del liquor c. servono per la diagnosi di molte malattie infettive, flogistiche e metaboliche del SNC. ...
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Assenza congenita di un organo o di sue parti. Può verificarsi in organismi peraltro sani, oppure costituire un’anomalia, più o meno grave e talora incompatibile con la vita (acardia, acefalia, agastria [...] traumatiche, difetti degli annessi fetali, malformazioni o processi patologici dell’utero o annessi, deficienze ormonali o malattie infettive materne ecc.
A. midollare: condizione morbosa in cui vi è una marcata riduzione fino all’assenza del ...
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La tunica media dell’occhio dei Vertebrati, in cui si distinguono: una tunica vascolare pigmentosa, la coroide, che strettamente aderisce alla tunica fibrosa o sclerotica; il corpo ciliare, che risulta [...] ; se coinvolge iride e corpo ciliare iridociclite. L’evoluzione ha decorso acuto o cronico. Varie malattie sistemiche (infettive, autoimmuni o dismetaboliche) possono essere causa di uveite. Si identifica come panuveite la forma clinica a notevole ...
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GRUBER, Max, von
Agostino Palmerini
Igienista e batteriologo, nato a Vienna il 6 luglio 1853, morto a Berchtesgaden il 16 settembre 1927. Studiò medicina a Vienna, e in quell'università nel 1875 entrò [...] germi, deducendone la grande importanza per l'applicazione pratica alla diagnosi dei germi e delle malattie infettive.
Dei suoi scritti ricordiamo: Das Lebensverk Pasteurs (Vienna 1895); Die bauliche Neugestaltung der Wiener medizinischen Fakultät ...
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salute
Giorgio Bignami
Benessere del corpo e della mente
Lo stato di salute dipende in buona parte dallo stile di vita e da fattori sociali, economici, ambientali, psicologici e culturali, mentre l’accessibilità [...] e morti precoci, dette appunto morti evitabili. È molto alta la mortalità infantile, sono frequenti le malattie in gravidanza, quelle infettive e parassitarie – come la diarrea e la malaria – e si diffondono i nuovi flagelli come l’aids. In un tale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli strumenti diagnostici a disposizione della medicina, nel corso del Novecento, sono [...] nell’ultimo quarto del XIX secolo. I nuovi dispositivi includono metodi batteriologici e immunologici per la diagnosi delle malattie infettive; chimici e microscopici per le analisi del sangue e delle urine; e poi la possibilità di guardare dentro il ...
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villocentesi
Tecnica di diagnosi ostetrico-ginecologica, che prevede il prelievo di villi coriali, con lo scopo di raccogliere piccole quantità di tessuto trofoblastico (placentare). Poiché le cellule [...] o malattie diagnosticabili con lo studio del DNA (autosomiche dominanti e recessive, legate al cromosoma X), malattie infettive, accertamento di paternità. La procedura viene eseguita, previa anestesia cutanea, mediante un sottile ago spinale. La ...
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tubulopatia
Nefropatia sostenuta da alterata funzione dei tubuli renali, primitiva o secondaria a una condizione extrarenale. Sebbene anatomicamente i tubuli e l’interstizio renali siano distinti, la [...] istologico necrosi dei tubuli di grado variabile e densi infiltrati nell’interstizio da parte di granulociti eosinofili. Le t. infettive si verificano di solito in corso di pielonefrite acuta o di infezioni sistemiche virali o batteriche; i germi più ...
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Nome riferito a numerose specie di Mammiferi Felidi appartenenti al genere Felis e in particolare al g. domestico; è attribuito anche ad alcuni generi affini, la cui posizione sistematica è talvolta controversa.
Al [...] . Il sistema più noto per contrastare il randagismo felino è la sterilizzazione.
Il g. può contrarre malattie infettive contagiose anche per l’uomo (rabbia, tubercolosi, setticemia emorragica ecc.), parassitarie (dermatofizie come la tigna favosa e ...
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infettare
v. tr. [dal lat. infectare «avvelenare, intorbidare», der. di infectus (v. infetto)] (io infètto, ecc.). – Rendere infetto, trasmettere un’infezione (a un ambiente, a una persona, a un oggetto), o provocarla (in una persona): il...