È così chiamata la ritenzione delle feci nell'intestino per un periodo di tempo che supera quello fisiologico. Abitualmente l'organismo si libera ogni 24 ore dei rifiuti alimentari, cui s'uniscono i prodotti [...] a uno spasmo delle sue tuniche muscolari (ileo spastico) o, al contrario, alla loro paralisi (ileo paralitico). Anche malattie infettive acute, quali le peritoniti e il tifo, possono dare la coprostasi (tifloatonia post-tifica). Quando, invece, l ...
Leggi Tutto
Il termine di bronchite o di catarro bronchiale indica in modo generico qualsiasi processo infiammatorio o irritativo dei bronchi (v.).
La causa determinante è per lo più la localizzazione di germi infettivi [...] e in generale quasi tutte le forme batteriche più note. In molti casi si tratta di bronchite primaria: germi infettivi provengono direttamente dall'esterno con l'aria inspirata, o per diffusione dalle vie aeree superiori (trachea, laringe) e dalla ...
Leggi Tutto
PIERIDI (lat. scient. Pieridae)
Emilio Turati
Famiglia di Farfalle diurne (Lepidotteri Ropaloceri) che comprende le specie volgarmente conosciute con i nomi di aurora, cedronella, cavolaia, ecc. Sono, [...] le foglie dei cavoli. Per fortuna sono a loro volta attaccati e uccisi da numerosissimi parassiti, e da malattie infettive microbiche o micetiche. Della Cavolaia si sono notate parecchie volce delle migrazioni in stormi compatti, e resistenti a ...
Leggi Tutto
KLEBS, Edwin
Agostino Palmerini
Patologo, nato a Königsberg il 6 febbraio 1834, morto a Berna il 23 ottobre 1913. Laureatosi in medicina a Berlino nel 1856, fu allievo di M. H. Rathke, di L. F. Helmholtz, [...] istologica del notissimo metodo dell'inclusione in paraffina. Per i suoi studî sugli agenti causali delle malattie infettive (K. aveva studiato praticamente le infezioni traumatiche come medico militare durante la guerra franco-prussiana) è da ...
Leggi Tutto
È una forma speciale d'eritema cutaneo, che ha per caratteri fondamentali l'estensione a tutta o quasi tutta la superficie corporea, la lunga durata, e la coesistenza d'una più o meno intensa desquamazione [...] sono poco note. Si dà valore alle intossicazioni endogene ed esogene (arsenico), alle discrasie sanguigne (leucemia), infettive (sifilide, tubercolosi). La terapia deve sforzarsi di combattere l'elemento causale. Localmente, come palliativi, servono ...
Leggi Tutto
Il governo del territorio: l’ambiente urbano e la laguna
Salvatore Ciriacono*
L’ecosistema veneziano. Venezia e la Terraferma
Due ordini di problemi giungevano a maturazione nel corso del Settecento, [...] dei canali erano immerse le cere, ma anche le spugne, per almeno quarantott’ore, nel momento in cui erano considerate merci infette e sospette, in quanto trasportate da navi obbligate a restare al largo dalla città in quarantena. In tal senso l’acqua ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] delle urine (Howell 1995). Vennero quindi inventate nuove colorazioni per poter distinguere i microrganismi dai tessuti da essi infettati e per differenziare i diversi tipi di cellule ematiche. Varianti di alcune di queste colorazioni sono tuttora in ...
Leggi Tutto
Fatica
Francesco Figura
Giancarlo Urbinati
Sebastiano Bagnara
La fatica (dal latino fatigo, "mi stanco"), o astenia (dal greco ἀσθένεια, "debolezza", composto di ἀ- privativo e σθένος, "forza"), è [...] anche di numerose forme di natura organica, come per es. quelle che accompagnano o seguono le malattie infettive, neoplastiche, ematologiche, endocrine, metaboliche, oppure sono in relazione con l'assunzione di farmaci o di sostanze voluttuarie ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Bindo
Antonio Pavan
Nacque a Siena il 4 marzo 1877, da Matteo e da Elena Bindi Sergardi; poiché il padre, ufficiale nell'esercito, era frequentemente trasferito, compì gli studi medi in diverse [...] una intensa attività didattica, tenendo, dal 1903 al 1908, un corso di diagnostica e tecnica anatomo-patologica delle malattie infettive e affiancando il Martinotti nel corso ufficiale di tecnica delle autopsie.
Nel 1908 si recò a Dresda, presso l ...
Leggi Tutto
Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria; ➔ veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura dei [...] . Le malattie delle piante si possono dividere in fisiopatie (malattie non infettive e non parassitarie), dovute a eccezionali condizioni ambientali; malattie infettive, dovute a infezioni da virus (virosi), batteri (batteriosi), funghi (micosi ...
Leggi Tutto
infettare
v. tr. [dal lat. infectare «avvelenare, intorbidare», der. di infectus (v. infetto)] (io infètto, ecc.). – Rendere infetto, trasmettere un’infezione (a un ambiente, a una persona, a un oggetto), o provocarla (in una persona): il...