(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] di ricerca, è la microbiologia: la tecnica può essere infatti usata per l'identificazione, in un campione di materiale infetto, di un qualsiasi patogeno di cui sia conosciuta anche solo una limitata porzione della sequenza genomica. Sono virtualmente ...
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SANITARIA, LEGISLAZIONE
Alessandro MESSEA
Michele LA TORRE
Alberto LUTRARIO
. Tenuto per fermo, secondo il pensiero del Romagnosi, che lo stato dev'essere una grande educazione e una grande tutela, [...] porti d'imbarco degli emigranti; l'opportunità di dotare le navi durante la traversata di mezzi di prevenzione contro le malattie infettive;
12. è stata riconosciuta l'impossibilità di abolire fin da ora la patente di sanità, come sarebbe stato nel ...
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È quella branca delle scienze medico-biologiche che s'occupa dello studio del sangue e dei suoi organi formatori in condizioni normali e patologiche. L'ematologia si suddivide in morfologica e sierologica.
L'ematologia [...] si documenta fra l'altro l'esistenza di reazioni difensive (v. immunità) verso la maggior parte delle malattie infettive, e nei costituenti cellulari modificazioni numeriche e qualitative talvolta assai spiccate e tali da costituire per sé stesse ...
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HUFELAND, Christoph Wilhelm
Arturo Castiglioni
Medico, nato il 12 agosto 1762 a Langensalza in Turingia, morto a Berlino il 25 agosto 1836. Si laureò a Gottinga nel 1783; poi, a Weimar, entrò nel circolo [...] divenne professore di patologia speciale e terapia nella nuova università. La sua attività si rivolse alla lotta contro le malattie infettive; fondò un gran numero di istituzioni benefiche per malati e due istituti di previdenza per i medici e per le ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] cui veniva introdotta la patologia cellulare. Molti pazienti, soprattutto nelle classi meno abbienti, morivano a causa di malattie infettive e il ben noto fenomeno dell'infiammazione era considerato una sorta di sfida per migliorare la diagnosi e il ...
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Antimicrobici
Vittorio Alessandro Sironi
Red.
I farmaci antimicrobici comprendono tutte quelle sostanze in grado di inibire, a concentrazioni tollerate dall'organismo, un processo metabolico o una [...] , ricavate polverizzando ramoscelli d'issopo o lasciando decantare a lungo il latte di soia, per risanare piaghe e ferite infette. Decotti, polveri e unguenti dotati di empirico potere curativo per le infezioni sono ancora di abituale impiego presso ...
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ricerca duale
ricérca duale locuz. sost. f. – Anche nota come dual use, l'espressione indica, secondo la definizione del National science advisory board for biosecurity (organismo statunitense creato [...] per es. l’uso crescente di vettori geneticamente manipolati, la sempre maggiore comprensione dei meccanismi delle malattie infettive e del sistema di difesa immunitario, la continua comparsa di cloni resistenti agli antibiotici negli agenti patogeni ...
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La perdita della funzione muscolare che di solito esprime una lesione delle vie nervose motorie (p. organica). Sulla base della distribuzione della p. a particolari distretti muscolari somatici, il termine [...] essere dovute a lesione dei nervi vasomotori o dei centri nervosi preposti alla regolazione del tono vasale, per malattie infettive, stati tossici, disturbi endocrini ecc.; non di rado, però, si osservano anche nel corso di alcune nevrosi (per es ...
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Geologia
Acque d’i. Quelle che circolano nel sottosuolo, in dipendenza da diversi fattori, i più importanti dei quali sono rappresentati dalla permeabilità dei suoli e delle rocce, dalla copertura vegetale, [...] , più spesso, da altre sedi dell’organismo stesso per emorragia, alterazioni del metabolismo organico, infiammazioni, malattie infettive ecc. Il focolaio infiammatorio di tipo essudativo o produttivo è detto anche infiltrato. Clinicamente i tessuti e ...
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Fisiologia. - Lo sviluppo della microdissezione per mezzo del micromanipolatore e dell'ultracentrifuga, associatamente al progresso della citochimica e dell'enzimologia, hanno trasformato la fisiologia [...] l'attenzione per le sue affinità con l'epatite umana. Nell'uomo, l'epatite da virus della mononucleosi infettiva ha assunto una fisionomia clinica ben definita. I pediatri hanno contribuito, con osservazioni fondamentali, alla definizione del quadro ...
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infettare
v. tr. [dal lat. infectare «avvelenare, intorbidare», der. di infectus (v. infetto)] (io infètto, ecc.). – Rendere infetto, trasmettere un’infezione (a un ambiente, a una persona, a un oggetto), o provocarla (in una persona): il...